La piattezza, culturale oltre che dei master digitali, fa parte della richiesta del mercato.
come può sentirsi fiero uno che scrive così forbito di induttanza?
secondo me questo vede pure la televisione con giletti e ballarò
La piattezza, culturale oltre che dei master digitali, fa parte della richiesta del mercato.
Anche il tanto esaltato (troppo) lavoro di Kamasi Washington e fin dai primi ascolti, l'ultimo di Bowie, soffrono di una piattezza dinamica e timbrica sconvolgente. Ti fanno dimenticare come veramente suona uno strumento....
Post edited by piergj at 2016-01-20 07:01:16
Cano said:
Non hai la più che minima idea di quali miglioramenti ci siano stati negli ultimi anni nei giradischi
Cano said:
Non hai la più che minima idea di quali miglioramenti ci siano stati negli ultimi anni nei giradischi
sorgente vinilica schick su base russco ( se ben ricirdo)
Perfetto? No giammai.. Ma in termini di finezza del tessuto sonoro, risoluzione, microcontrasto, assenza di grana e musicalità complessiva una sonora legnata sulle gengive dei tecniconi digitaltraviati e starnazzanti dell'ultima ora.
Cosî è se vi pare..
alexis said:
I digitalisti sbraitanti sono come dice bebo i digitallisti che mai hanno ascoltato un sistema analogico come si deve.
A monaco il sistema unanimamente considerato il più strabiliante era il western electric 4165 del 35, ampli sed da ,9 watt sorgente vinilica schick su base russco ( se ben ricirdo) e i dischi al massimo arrivavano agli anni 60..
Perfetto? No giammai.. Ma in termini di finezza del tessuto sonoro, risoluzione, microcontrasto, assenza di grana e musicalità complessiva una sonora legnata sulle gengive dei tecniconi digitaltraviati e starnazzanti dell'ultima ora.
Cosî è se vi pare..
alexis said:
I digitalisti sbraitanti sono come dice bebo i digitallisti che mai hanno ascoltato un sistema analogico come si deve.
A monaco il sistema unanimamente considerato il più strabiliante era il western electric 4165 del 35, ampli sed da ,9 watt sorgente vinilica schick su base russco ( se ben ricirdo) e i dischi al massimo arrivavano agli anni 60..
Perfetto? No giammai.. Ma in termini di finezza del tessuto sonoro, risoluzione, microcontrasto, assenza di grana e musicalità complessiva una sonora legnata sulle gengive dei tecniconi digitaltraviati e starnazzanti dell'ultima ora.
Cosî è se vi pare..
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