tony76 27. September (September 27 10:09PM )
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@VmorrisonQuando ho detto 120 cm mi riferivo all'altezza della scena da terra. Cioè una voce solista insieme a tutti gli strumenti galleggiavano a circa 120 cm da terra. Quando ho detto 35 cm mi riferivo all'altezza di tutta la scena. Per spiegarmi meglio la scena aveva l'area di un rettangolo avente la base di 2 metri e l'altezza di 35 cm.Spero di essermi spiegato un po' meglio.
dCS Verdi+Purcell+Delius--Technics sl1210+BenzMicro Ace+Grandinote Celio--Ensemble Evocco--Genesis g7.1f...è sempre una questione di "manico"
jump MAJANDI vien dal mal 27. September (September 27 10:30PM )
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tony76 said:
@jumpEro seduto in prima fila al centro. Le due file saranno state a 60/70 cm l'una dall'altra. La prego, non mi dica che nella seconda fila i cori bucavano il soffitto.
Non è per far polemica, quando faccio una domanda è solo per conoscere la risposta.
Infatti avevo l'immagine bassa. Ho scelto di non trattare la saletta e - con il ridotto tempo a disposizione, visto che le ho finite di assemblare tardissimo, oltre ad aver avuto qualche problema di elettroniche - ho semplicemente deciso di privilegiare la messa a fuoco e la profondità (il che spiega l'inclinazione verso l'interno dei diffusori) piuttosto che dare un'immagine più ampia e alta, a danno della definizione. Alla prossima uscita mi impegnerò a far di meglio. Ora però vorrei sapere su cosa non ti eri sbagliato (puoi tranquillamente darmi del tu, se gradisci).
Non perdere tempo a conoscere qualcosa quando puoi semplicemente criticarla su Internet
jump ape MAJA...si lo so ..piagere piaggio...ma alle moto che gi faggio? 27. September (September 27 10:50PM )
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tony76 said:
Il mio post era pubblicato già da parecchie ore, in aggiunta avevi postato altre volte dopo il mio post. Visto che avevo scritto queste considerazioni anche nel 3D precedente che è stato chiuso senza avere nessuna risposta ho pensato che si volesse continuare così. Invece mi ricredo volentieri e Mi fa piacere che hai risposto e che riconosci che la scena non era all'altezza. Alla prossima demo allora...
Perdonami ma non l'avevo visto. L'avessi visto avrei risposto tranquillamente, visto che con quel problema ho tirato un paio (no... di più, di più...) di accidenti anch'io. Senza ronzii, connettori dal contatto incerto e altre amenità sarei riuscito a risolverlo. E' andata così, pazienza. La saletta al Quark sarà di 35 metri quadri (quindi ampia), il che faciliterà sicuramente il lavoro di messa a punto.
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jump detto ZOMPAFOSSI 27. September (September 27 11:07PM )
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extermination said:
Scusatemi ..ma ..sta "prima fila" ..quanto distava dai diffusori?!Circa due metri e mezzo. La stanza era veramente piccola. I diffusori erano piuttosto addossati alla parete di fondo.
Post edited by jump at 2013-09-27 23:09:20
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veidt 27. September (September 27 11:34PM )
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giampy said:
Vedi Flavio io in genere tendo a farmi i fatti miei, seguo una cosa che mi sono messo in testa e me la studio per bene, come ho fatto per il doppio reflex serie e per quello parallelo, col dcaav e con il dcac. Quando il principio mi è chiaro costruisco un paio di prototipi e verifico, rimodifico e provo ancora fino a togliermi quasi tutti i dubbi. In questa avventura sono doppiamente soddisfatto perchè abbiamo lavorato in due, sia di cervello che nella pratica ed ognuno ha sollevato dubbi e proposto soluzioni: uno ad Avellino e l'altro a Cremona, con mamma Telecom che si è arricchita. Abbiamo portato la concretizzazione del nostro lavoro ad Assago e l'abbiamo sottoposto al giudizio degli altri. Mi sembra una prassi abbastanza regolare per chi cerca di fare bene il suo lavoro, e devo dire che le soddisfazioni non sono affatto mancate. D'altro canto tu c'eri ed una idea te la sei fatta. Si, la gamma medioalta può essere resa in maniera più dolce e sofisticata ma possiamo ammettere che di primo acchitto ci siamo andati molto vicini. Poi viene il solito bambino urlante e ci dice che ci sono un sacco di errori, come nella TND, nella MOL e nel DCAC. E giù a colpi di simil-simulazioni con Excel a dimostrare che siamo tutti peracottai e che il suo aquilone vola molto più in alto. Ora se ha fatto qualcosa di valido o se ha equalizzato e si sente felice a me sta bene, anzi, meglio, non me ne frega nulla. Le hai vistele sue simulazioni? La cattiveria di sollevare di un paio di decibel l'emissione del condotto giusto per dimostrare che la risposta non è buona? La misura pubblicata su AUDIOreview è stata effettuata su uno dei due prototipi da me costruiti, ed è una misura reale, su un diffusore vero. E allora, dopo qualche anno di questa solfa consenti che mi girino? La cosa che mi fa ridere di più è comunque la pochezza delle sue analisi e le simulazioni fatte con modelli che non esistono: curve piegate con i filtri attivi e passate per calcoli, come fece con il DCAC. E come fa quando parla al plurale rivolgendosi ad una platea fatta di se stesso, dei suoi nickname camuffati e due o tre "fedeli" credendo di parlare a migliaia di persone? Offese, faccine, battute e bugie, dette sapendo bene di dirle. In buona sostanza si tratta di una persona scorretta che si comporta così da anni: talmente occupata a sparlare di noi che non ha trovato il tempo per produrre qualcosa di realmente tangibile. Allora consentici questi sfottò ed un po' di sana ironia. La strada per la pazzia è un'altra cosa. E la faccina te la metto sorridente!
Agli albori dell'audiofilia internauta mi ricordo che i forum già erano pieni di nick polemici che poi tanti si rivelarono essere venditori sotto banco. Oggi il trend è cambiato, nel senso che siamo invasi da ingegneri, autocostruttori, tecnici super-esperti che inondano i threads di ogni genere di misura, schizzo, proiezione, etc.
Tutto questo non fa che aumentare la confusione, l'utente medio risulta disorientato e spesso capita che tra lei e i suoi antagonisti faccio fatica a capire chi abbia effettivamente ragione (ma poi serve aver ragione)?
Di una sola cosa si ha contezza : è che i vostri super-io di nicciana memoria prevalgono sullo spirito critico, sulla volontà di colloborare insieme per migliorare, sottolineo insieme, la ricerca in questa meravigliosa passione.
Troppa acredine, troppe diatribe creano disgusto e allontanano gli utenti, tutta questa pugna finisce per danneggiare l'intero settore.
E' la mi personalissima impressione.
Saluti
Post edited by veidt at 2013-09-27 23:45:51
Ognuno vale uno!
ma non c'è nessun conflitto di disinteresse?
matarazzo fa pure l'uomo di fatica, si pubblicano i kit sulla rivista, alimentano il malessere del disagio...
aoh...TUTTI E SOLO IN CULO AL CALABRESE....!
non che si debba risparmiarlo...dillo a me!...ma un poco di varietà ?
ci sono CENTINAIA TUTTI di questi personaggi...non solo il calabrese...