Cerco di semplificare al massimo
( ambrosini?) . Noi abbiamo due
microfoni naturali: le orecchie. ...no carino...non sono lineari e invarianti...
Questi 'microfoni' captano i suoni ed il cervello costruisce l'immagine'....no carino...costruisce la realtà...
Per costruire l'immagine' servono principalmente due parametri, intensità e
ritardo....mentale forse...carino, servono il sequenziamento ed altre cosuzze
Questi due parametri sono presenti e
dosati opportunamente nelle incisioni stereofoniche.
carino, chi ti ha messo questa mmerda nella testa?
Meno si alterano i parametri già presenti e più fedele sarà la ricostruzione dell'immagine'.
ma questo parla come al reparto santone grundi CCI...aoh...i parametri già presenti...questa è letteratura gefrusti...
Aggiungere artificiosamente ulteriori riflessioni ambientali, oltre a quelle ineliminabili, porta ad una riproduzione
meno fedele.ha appena stabilito cosa è la fedeltà di riproduzione....cioè...ha stabilito?
Una sorgente puntiforme introduce meno distorsioni di fase (ritardo) di una sorgente non puntiforme.
Con questo
non voglio dire che ascoltare un sistema omnidirezionale sia il male assoluto
ha perzo una occasione, carino, esso è IL MALE ASSOLUTO...non per nulla il perusini ha scelto l'omnidirezionale per provare i cavi intrecciati
ma poco centra con la ricostruzione più fedele possibile di quanto inciso sul supporto.
E' my-fi, non hi-fi come già detto da altri. ancora un no, carino, è mmerda di cervello
Correggetemi pure se ho scritto qualche fesseria...
Gianfranco ( no gianfranco maria binari)