Splendido concerto per programma ed esecuzione ieri sera alla sala Sinopoli del parco della musica.
Beethoven Trascrizione della Sonata per pianoforte op. 14 n. 1
Quartetto op. 74 "delle arpe"
Quartetto op. 131 eseguiti
Quartetto Artemis, molto bravi; gli applausi intermedi e finali non hanno mostrato il minimo tentennamento di maniera.
Il suono è stato purtroppo gravemente compromesso dall'acustica della sala, ne avevo una idea moto brutta a causa di scellerate scelte tecniche quali forma, materiali, distribuzione del condizionamento attraverso canalizzazioni sotto pavimento, le realtà è peggiore del pregiudizio che mi vede considerare il Renzo Piano uno dei grandi cretini della specie umana.
E' la prima volta che ascolto un suono che non si libra nell'aria espandendosi a partire dallo strumento, nessun retrosuono, nessun "contesto" musicale creato; suono caratterizzato in frequenza in modo tale da far definire il violino come suono di cilegio finto tal quale l'arredo ligneo della sala.
Tutto il monumento è definibile come alcunchè di ciliegio finto con il suono che gli fa da ciliegina sul torto.
Inutile cercare variazioni tonali o sottili variazioni di tocco e di livello, per un quartetto d'archi l'assenza equivale alla mortificazione della scrittura e della esecuzione.
NON MANCA nella sala un "doppio appeso" consistente nel delirante cluster curvilineo di altoparlanti.
La forma della sala ed il suo arredo vanno dal pecoreccio al criminale con stondature dell'arredo ligneo che a fatica non ti avrebbero cacciato a calci nella legnameria pre-ikeana.
Banconi simil reception vedono alternati stondi a spigoli vivi sulla stessa linea in corrispondenza a passaggi e ponti levatoi.
neppure geremia geometra col torcicollo avrebbe osato operare con una tale sciatteria.
L'architettura dell'insieme del parco della musica, a parte la forma degli scarabei è quanto di più squallido ed anti comunicativo si possa immaginare con approdo a scritte al neon post Mc Donald.
C'erano, mi hanno detto che c'erano, ma io i bagni non li ho trovati nel corridoiume orrido di un monocolore democristiano, ops, color mattone acceso e spento.
Io credo che sia un'opera delinquenziale.
Esagerato?
Magara fosse!