Philips ha scritto:Mi è sparito l'intervento precedente?
Ho fatto un autoquote , avrò pasticciato io...
Circa il doppio cieco in medicina, io ne so quanto te, cioè non sono un esperto del settore.
Ma sbagli ancora (per me) quando insisti sulle condizioni diverse. Nessuno deve essere individualmente nelle stesse condizioni, ma i due gruppi devono essere omologhi. I test di significatività sono matematici, probabilistici, non un'invenzione di big pharma.
E' come nella teoria statistica dei gas, con la quale avrai più familiarità.
OFF TOPIC
E' chiaro che il doppio cieco in medicina è applicato basandosi su un campione statistico, ma sai qual'è il problema? Che il campione statistico, se applicato all'uomo, per essere significativo dovrebbe riguardare centinaia di milioni di individui osservati per un periodi di alcuni anni. Invece le sperimentazioni proposte riguardano al più migliaia di persone per poche settimane o mesi. La verità vera, se vogliamo guardarla in faccia, è che il mercato dei farmaci è oggi in mano alle multinazionali, che fanno pressioni per abbreviare il periodo di test e per farsi approvare prima possibile la vendita al dettaglio. La verità vera è che noi siamo significativamente sicuri dell'efficacia di un farmaco solo per quei farmaci che sono distribuiti ed utilizzati da almeno vent'anni, che hanno superato quindi un test statistico significativo. E dai, mica hai quattro variabili messe in croce come nel caso dei gas... l'uomo è ben più complesso. A mio avviso il doppio cieco in medicina, fatto come è fatto oggi, è superstizione, o se vuoi un protocollo senza valore scientifico. E infatti CAPITA che dopo alcuni anni si ACCORGANO di aver ammazzato svariati pazienti con farmaci nuovi, sulla carta molto efficaci... li ritirano dal commercio e amen. Oppure capita che gli guarisca gente che ha preso l'acqua distillata... e tirano fuori l'effetto placebo.