MAttiaco sei tu a fare confusione!
Intanto io associo non l'invarianza alla non linertità ma caso mai la non inviarianza alla non linerità!
Ma non le identifico,mai scritto!
Ho dato solo una interpretazione dicendo che la non linerità è sicuramente alla base della non invarianza!!
Non voglio un Nobel per questo,sicuramente esisterà anche un teorema sotto certe condizioni perchè questo legame venga dimostrato,non chidermi di andartelo a trovare!
Fidati!
Inanto somanda,un qualsiasi sistema in cui esista una legge tipo F(t)=Asin(at)
secondo voi come è?
Ve lo dico io,altamente non lineare ,perchè il seno è cosi'!!
Quindi un sistema governato da una legge cosi semplice oltre ad essere molto dipendente dalle condzioni inziali e al contorno ,può sotto certi condizioni de iparametri a e A o di una loro combinazione manifestare un comportamento instabile e sotto altre complesso e ''caotico'' .
Ma questa ne è solo una ,ce ne è di ogni tipo in un sistema impianto ambiente ascoltatore.!
mattiaco ,rileggi bene cercando di vagliare quanto scritto,lascia perdere i ricordi!
Mi spiace ma ti sei perso una bella parte,te l'ho detto che non te la insegnano nei corsi classici,nè alla facoltà di fisica nè di ingegneria!
Non è uno schemino di elettronica ma fisica matematica!
Ma perchè mi riprendete senza aver manco letto bene.
Mi dà fastidio essere ripreso,dicendo che confondo quando non si è manco capito quanto letto,mi riferisco a mattiaco!
Poi sono io che ho un fare provocatorio!
Intanto quello che ho scritto si può capire ad un primo livello,per andare più a fondo,c'è bisogno di studio.
Però scusa se te lo dico se hai studiato teoria dei segnali un piccolo sforzo fallo.
Io non ho dato la definizione di invarianza(che può essere rispetto a qualsiasi variabile non solo dal tempo,quindi attento). (CASTRONERIA)
Un sistema può essere tutto,se è costante,il problema non si pone!Ma sono schemi.
Intanto io cerco di correlare la non invarianza temporale alla non linearitaà e forte dipendenza dalle condizioni iniziali(non la invarianza!). (CASTRO)
Poi in un sistema complesso mica ci sono so lo le variabili temporali!
Io sono andato un passo più in la !
Ho cercato di dare una spiegazione,opinabile ma originale ed argomentata alla luce delle mie conoscenze fisico-matematiche , del perchè esiste la ''non invarianza''e da che cosa dipende principalmente,sempre restando nell'ambito fisico!
E dandone una spiegazione reinterpreto la non invarianza come forte dipendenza dalle condizioni iniziali e/o al contorno che in un sistema non lineare( ti ricordo ,perchè vedo che a qualcuno sfugge che il seno ed il coseno sono funzioni non lineari,quindi andiamo calmini!!!)può manifestare comportamenti complessi. (CASTRO)
Ripeto la parte più complessa è il modello da creare fatto quello,il resto per codi dire è in discesa si fa per dire.
Cuordivitello,visto che il tuo invece era un intervento non per riprendermi,
ti dico che proprio perchè le leggi della propagazione sono non lineari(contengono seno e coseno,giusto per fare un esempio!)manifestano sempre molta dipendenza dalle condizioni inziiali e/o al contorno e basta una semplice (CASTRO, COSA CENTRA L’ANDAMENTO DELLA VARIABILE CON LA MODALITA DI TRASFERIMENTO DEL MEZZO)
differenza,una vibrazione del diffusore per far cambiare l'angolo di incidenza sul muro e quindi le riflessioni.
Ma non voglio dire che sia casuale ,ma causale,segue leggi ben precise,anzi direi naturali e semplici,ma ahimè non lineari!!!
Il problema è può l'uono conoscere la natura?Con questo approccio si cerca di dare una risposta matematica,non filosofica.
Naturalmente tralascio la parte non prettamente schematizzabile come lo stato d'animo il cambio di umore che può avvenire anche ogni nanosecondo etc .. etc..
Modificato da - maurodigia. il 21/06/2006 21:29:15
queato era mauro di gialleonardo MENTE SPAPPOLATA
in seguito bebbo lo maledisse più volte, compreso il nonno e gli ascendenti e lo minacciò di denuncia implacabile