odomanzia

Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 8:38

In conclusione: l'orecchio "sente" la fase assoluta? L'opinione corrente è no, la mia modesta esperienza è concorde; il diffusore è sensibile all'inversione di fase? Sul piano teorico certamente si, ma sul piano pratico io non me ne accorgo.

Buona notte, o forse meglio buona giornata.

Luca


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all'una di notte
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 8:44

Messaggio da AudioGuest » giovedì 4 giugno 2020, 19:04


Non sì dà nulla per scontato. Ho scritto “all’interno di un periodo”. Un periodo comprende un’oscillazione completa, positiva e negativa. Oscillazioni inferiori al periodo non sono percepite come suono, e pertanto sono irrilevanti ai nostri fini.

A presto!
Matti


Stai facendo..forse il mio stesso errore, rispondere in fretta.
Ci sono delle incongruenze nella tua risposta.
Dato un periodo e l'oscillazione ad esso associato si darà luogo ad una frequenza, dove f= 1/T
Mentre la percezione minima del suono è legata all'ampiezza dell'oscillazione semmai, in tal
caso si farà riferimento a 20 μPa che corrisponde alla soglia minima di percettibilità.
Diverse condizioni daranno luogo a diversi risultati.
Ma forse, volevi intendere altro. ;)

Volevo intendere esattamente ciò che ho scritto. E lo ribadisco.
L’intensità è un discorso a parte, che al momento ci interessa poco. Ad ogni modo non è legato a ciò che ho scritto, che rimane valido.

A presto!
Mattia


Perdonami, non me ne volere, mi sembra strano che hai incentivato e richiesto più competenza, più chiarezza che vada oltre
le conoscenze da "scuola media" e poi resti criptico e poco propenso a chiarire. Ma forse effettivamente il tempo è poco per
queste "banalità" e pertanto restiamo in attesa appena trovi del tempo da dedicarci. :)

Ordunque, che si facciano "nome e cognomi" a finché non si continui a fare confusione con termini poco appropriati.
Le grandezze che caratterizzano il suono o fenomeno sonoro che dirsi voglia, si posso racchiudere in due macro famiglie
che sono: di natura energetica e di campo.

Quelle di campo sono:
Pressione (p) Pa
velocità delle particelle (v) m/s

Quelle energetiche sono:
Densità di energia sonora (D) J/Mq
Intensità sonora (I) W/mq
Potenza acustica (W) W

Bene, detto questo e chiarito alcuni punti, credo che si possa andare oltre. ;)
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 8:52

Quelle di campo sono:



questo è un errore fatal-esizial-mortale-funerale

lo fa pure l'AES : trattare e rappresentare il suono come un CAMPO

talvolta...VALTOLTA...come un solo punto in asse ad un metro...

se LASCIANO nel tempo da lì tutto passa....

e già "CAMPO" implica il misurare ma c'è chi scavalca l'obiezione
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 8:57

CAMPO...dice...

CAMPO è ....dove il grano cresce a testa in giù
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 8:59

Ovviamente che l'orecchio non avverta la rarefazione (depressione) .....non me lo sono sognato e non è stato prodotto
da una indigestione.


OK, ma dicci a cosa fai riferimento esattamente. Mi riesce difficile immaginere il senso di questa affermazione considerando che il suono è fisicamente una serie di rarefazioni e compressioni dell'aria. Rettificato a semionda perde le sue caratteristiche generando armoniche all'infinito, perché mai l'udito dovrebbe complicarsi la vita? In che parte dell'udito nascerebbe questa insensibilità?

Buona serata

Luca
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 9:05

Ciao Luca,

Il fenomeno l'ho descritto poco sopra, è essenzialmente una sottigliezza, che nulla potrebbe portare ai fini energetici e
che quindi nulla cambia per l'orecchio. Quello che cambia è una conoscenza del fenomeno diversa che se confermata dai
miei studi,
l'affermazione e descrizione non è mia ma di un illustre professore universitario di cui non posso fare nome..per privacy,
porterebbe ad un nuovo tipo di lettura del fenomeno. Nessuna scoperta che potrebbe salvare il mondo. ;)



il testadicazzo malato intende che il professore gli hhhabbi confidato la cosa in segreto?

un professore universitario OPERA in nome del popolo italiano, la SCIENZA che produce è di tutti

hhhhabbimo mai visto il professore pesavento, il professore romani, nascondersi alla vista dell'udito scritto?
lo stesso MAESTRO majandi
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 9:06

l'affermazione e descrizione non è mia ma di un illustre professore universitario di cui non posso fare nome..per privacy,
porterebbe ad un nuovo tipo di lettura del fenomeno.
audioguest


lettura diversa da quella del calabrese?
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 9:10

interviene gallonetto roberto!


Re: Dubbio AMLETICO
Messaggio da Roberto Gallonetto » venerdì 5 giugno 2020, 0:07

Giu-no » Thursday 4 June 2020, 21:07

Giusto per chiudere queste polemiche, quindi un diffusore si comporta allo stesso modo se l’input è a polarità invertita?



Si, si comporta allo stesso modo.
Ho seguito con interesse la discussione, quello che sfugge è il concetto di come il suono si muove nell'aria, ovvero il concetto di 'onda', e sfugge anche il concetto di sinusoide relativa ad un segnale elettrico. Non ha senso definire un 'inizio' di un singolo segnale sinusoidale ( un senso c'è se i segnali sono emessi da diverse sorgenti, vedi sfasamenti con relative cancellazioni e somme), anche se lo sfaso di un tot di gradi non faccio altro che spostare la mia onda sonora di un tempo inversamente proporzionale alla frequenza, ma comune il suono che mi arriva che sia in ritardo o in anticipo di qualche millisecondo è comunque sempre quello!!
Il concetto di pressioni e contropressioni in un sistema come può essere un diffusore acustico può dare adito a concetti forvianti, per fare un esempio comprensibile a tutti immaginate soltanto che gli stessi suoni che genera un diffusore sono in realtà prodotti in natura da sollecitazioni meccaniche.... Se do una martellata ad un pezzo di ferro ottengo un onda sonora di frequenza proporzionale alla lunghezza del pezzo di ferro..... :D
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 9:11

A me sembrava di esser stato piuttosto chiaro. Ma se vuoi puoi indicarmi cosa trovi "criptico".

Ad ogni modo, sorvolando su ulteriori voli pindarici, tanto per fare chiarezza su un paio di concetti:

audiomat
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Re: odomanzia

Messaggio da leggereda tran quoc » 5 giu 2020, 9:14

AudioGuest ha scritto: ↑mercoledì 3 giugno 2020, 21:43
Tutti sappiamo che l'orecchio avverte e sente solo la pressione acustica, cioè è come un pressometro e come tale sente "solo" il fronte di salita dell'impulso, in buona sostanza "non sente" la semi-onda negativa.


Falso. Da un punto di vista fisiologico. L'orecchio è sensibile alle vibrazioni, le quali possono viaggiare attraverso un gas tramite compressioni e rarefazioni periodiche e localizzate del gas stesso. Dal gas arrivano al timpano, il quale vibra, e strasmette queste vibrazioni all'orecchio medio ed interno fino a far entrare in risonanza quei corpi cigliati che hanno lunghezza, e quindi frequenza di risonanza, compatibile con il modulo dello spettro del segnale.
A questo punto ti sarà chiaro che, contrariamente a ciò che affermi, l'orecchio NON è sensibile alla pressiona acustica, ma solo alle sue variazioni periodiche, ovvero alle vibrazioni.
audiomat
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