il più grande ingegnere muratori

[tran quoc]

NUOVO BENCHMARK DI PARADIGMA:

- non sai dove sta il buco del culo
- ciai la mente ottusa e confusa
- hai studiato merdeccia geometra-raggioniere-filosofo-perito agrario
- sparampazzi il perturbo bestialmente rifratto ed accartocciato
- delinqui molto oltre l'esagerato

non mi sembra che ci sia un cambio di paradigma, dove cazzo l'ha visto questo muratorio?

ah si...nell'idea che esso si è fatto...

e allora si capisce bene come stanno le cose, siamo alle solite!

in esso si è infilato nel culo qualcosa di còrciulo che va molestando il verme solitario

[tran quoc]

Eppure NESSUNO si azzarda mai a discutere di queste due evidenze

p.s.
non chiederti: quali evidenze, scusi?

F.C.

dallo stesso bon bon non rilevano più la fesseria quotidiana

deve averli spaventato con le MINACCE
oppure c'è una soccombenza tecnica

[tran quoc]

Quantitativo e Qualitativo alla luce degli ultimi eventi avvenuti nei recenti anni non ha alcun senso di esistere.
E quello che hai ascoltato a mio parere ha enormi possibilita' di miglioramento.
alfredino rumpianesi queledsasuol

resta il dubitativo, lo dice alfredino stesso: quanto ancora si migliorerà?

io ne ho visto oltre 5 malati terminali oltre SCHICCHERA, chissà quanti ce ne sono....

....o forse erano 7 mila 512 e non li ho contato?

potrebbero essere sui 700 mila in sola italia e 5 milioni 315 mila 844 nel mondo

anche di più----

[tran quoc]

Quantitativo e Qualitativo alla luce degli ultimi eventi avvenuti nei recenti anni non ha alcun senso di esistere.
E quello che hai ascoltato a mio parere ha enormi possibilita' di miglioramento.
alfredino rumpianesi queledsasuol

PONGO un pobblema ( e anche gessetti colorati): alfredino rumpianesi di sassuolo l'ha detto all'AES. alle reviù, a còrciulo, al majandi stesso, al caccoso e al bebbo?

anche l'INGEGNERE muratori con cazzuola, a fronte del cambio di paradigma

al santone ambrosini CCI ed a punzo filippo cercherò di farglielo capire io....

ed anche a quelli che pigliano il suono a cazzo e mestiere e lo miscugliano nel dischetto

[tran quoc]

Re: Metodologie e risultati, elogio della differenza
Messaggio da alan1 » sabato 18 aprile 2020, 17:52

Possiamo dividere i caratteri sonori in 2 tipologie: Quantitativi e Qualitativi
Sono caratteri Quantitativi quelli che si possono misurare e anche facilmente modificare, ovvero Equilibrio Tonale, Estensione, Pressione, a cui dovrei aggiungere la Distorsione, tuttavia stiamo parlando di caratteri che riguardano l'ascolto soggettivo non la misura strumentale, pertanto la distorsione non rientra nei parametri quantitativi ma va a incidere su quelli Qualitativi.

L'Equilibrio Tonale è in pratica la risposta in frequenza che percepisce l'ascoltatore che deve essere relativamente piatta nella zona più significativa ovvero a parte gli estremi di banda, (quasi tutti la sovrappongono alla Correttezza Timbrica, pensando che un sistema che restituisce all'ascolto un perfetto equilibrio tonale avrà anche una Corretta Timbrica, ma i 2 caratteri sono legati solo in parte).
L'Estensione è ciò che riguarda gli estremi di banda, in particolare il basso, rari sono gli impianti che scendono fino ai 16Hz dell'organo.
L'Estensione è molto legata alla Pressione, ovviamente un sistema può essere esteso a basso volume ma poi limitare in pressione la zona del basso precocemente, è ciò che accade quasi sempre in sistemi di dimensioni tipicamente usate nelle case degli audiofili.
Un sistema PA di buone caratteristiche è sufficiente che soddisfi i requisiti quantitativi, aggiungendo se mai anche una distorsione relativamente bassa.
E già le cose sono complicate, tuttavia questi sono risultati sempre raggiungibili, il prezzo da pagare è soprattutto nelle grosse dimensioni dei diffusori e nella sistemazione strategica di questi.

Per i generi musicali "Amplificati" possiamo fermarci anche qua,
ma queste caratteristiche quasi sempre non soddisfano i caratteri Qualitativi, ovvero malgrado uno spiegamento di forze importanti non si riesce a creare l'effetto "Credibilita'" con la musica strumentale.


Aggiungo una precisazione, ho parlato di 2 tipologie di suono, Strumentale e Amplificato e 2 tipologie di caratteri, Quantitativi e Qualitativi, considerandoli in antitesi tra loro, ed è così, perchè per soddisfare al massimo uno di questi aspetti la tecnica che dobbiamo impiegare tende a creare problemi o limiti con l'altra metà, ed è vero anche il viceversa;
o almeno era così fino a quando ho scoperto che esiste uno ed un solo sistema di riproduzione che sembra in grado di mettere insieme quasi tutte le caratteristiche dell'una e dell'altra esigenza, ed infatti ho scritto un articolo dedicato (ma incompleto) che si chiama "Cambio di Paradigma".

Quando avrò tempo e voglia aggiungerò i caratteri Qualitativi.
...........................
Ciao
Flavio muratori INGEGNERE di cazzuola e debbiti formativi
anche balenco di cervello sfondato e AFFIANCATORE COMPLICE di delinquente

metto in parcheggio...

tu leggi e studia...

[tran quoc]

L'Equilibrio Tonale è in pratica la risposta in frequenza che percepisce l'ascoltatore che deve essere relativamente piatta nella zona più significativa ovvero a parte gli estremi di banda, (quasi tutti la sovrappongono alla Correttezza Timbrica, pensando che un sistema che restituisce all'ascolto un perfetto equilibrio tonale avrà anche una Corretta Timbrica, ma i 2 caratteri sono legati solo in parte).
INGEGNERE DELLA CAZZUOLA

non servono altre specificazioni ( si potrebbe aggiungere BEBBO ma ci vuole il permesso di bebbo

nota pratioca-sociale: ho messo bebbo perchè esso parla di ascoltatore, di percepire, di equilibrio,

[tran quoc]

L'Equilibrio Tonale è in pratica la risposta in frequenza che percepisce l'ascoltatore che deve essere relativamente piatta nella zona più significativa ovvero a parte gli estremi di banda, (quasi tutti la sovrappongono alla Correttezza Timbrica, pensando che un sistema che restituisce all'ascolto un perfetto equilibrio tonale avrà anche una Corretta Timbrica, ma i 2 caratteri sono legati solo in parte).
INGEGNERE DELLA CAZZUOLA

non servono altre specificazioni ( si potrebbe aggiungere BEBBO ma ci vuole il permesso di bebbo

nota pratioca-sociale: ho messo bebbo perchè esso parla di ascoltatore, di percepire, di equilibrio,

di mio ci aggiungo: in rapporto al prezzo

[tran quoc]

veda,

IL CAZZARO MURATORI conosce fino a 20 mila dello stesso calabrese

che paradigma va a cambiare se calabrese METTE l'impinato da 100 mila, da 200 mila che esso cià già nel penziero della testa?

potrebbe fare UNA COMMESSA, esso INGEGNERE, per un impinato calabrese da un milione di euro completo di doghette e modi scomparsi?

con gli ampli in corrente, esso che è TESTADICAZZO INGEGNERE ELETTRONICO autodichiarato

[tran quoc]

ma ti dirò di più

paradigmaticamente

cosa manca all'INGEGNERE CAZZUOLA per farsi da se ogni meraviglia paradigmatica, marasmatica al punto da cambiare il paradigma?
gli sembrerebbe di RUBBARE se andEsse con cotanta scienza all'AES, alla reviù, ai mercati del mondo?

e qui voglio che ti ci soffermi un po'...

inoltre, flavio, scrivi a GIOVANNI....!

[tran quoc]

un cambio di paradigma accade ogni 2 secoli circa

l'ultimo fu quello di fourier per mezzo dell'onesto teorema

il cambio di paradigma NUPI TAOLO non potti avvenire proprio per la distanza breve del tempo secolare non trascorso

come dichi...se accadrà?

e chi lo sa!

ci volle callilevo
ci volle archimede ( prima affondava tutto)
ci volle einstain che dice che la gravità non c'è, lo spazio curva e la pallina scorre giù ( se non è tonda striscia)

se vai al mondo dei quanti NON TI CONVIENE cambiare paradigma

quanti tativi
quanti valivi