Marco Lincetto June 2006
Posts: 26,059Industry, SPONSOR
Ragazzi, torno a ribadire un concetto: temo, anzi purtroppo ne ho quasi la certezza, che pochissime persone, professionisti del settore compresi, abbiano in realtà finora sentito VERAMENTE la differenza fra il miglior suono analogico ed il miglior suono digitale oggi possibili (e ancora una volta non sto dicendo se è meglio l'uno o l'altro, anche se io ho ovviamente una mia convinzione al riguardo).
Le teorie sono la base, non c'è dubbio, ma a volte la realtà effettiva è diversa dalle idee.
Vi consiglio sinceramente di fare di tutto per "sentire" la realtà attuale.
Forse troppe parole si stanno spendendo alla vana ricerca di spiegare. Perbacco! anzi dirò di più: perdindirindina!!! Ascoltiamo la realtà attuale di ciò che che passa il convento... Sono convinto che non è poi così male.
Stiamo a dissertare su filosofici punti di vista che neanche Platone... Stiamo a ragionare sulle frammentazioni infinitesimali del digitale e sulle distorsioni intrinseche dell'analogico, dei suoi rumori: mi sembra di stare a sentire una persona preccupatissima ed angosciata da un piccolo brufoletto sulla punta del ginocchio, mentre un mattone caduto da un tetto gli sta spappolando il cervello...
Mi si accusa di essere "poco scientifico": forse è vero, ma qual'è lo scopo della passione per la buona riproduzione del suono, ribadisco? Fruire bene del suono (e questa è la realtà già oggi, nonostante qualcuno si ostini a volerlo negare) o perdere il sonno nell'illusione che qualcuno ci sta privando di qualcosa? Ma di cosa? E torniamo al punto di partenza del mio ragionamento.
Cerco di concludere con un ulteriore e più semplice esempio: ma siete veramente convinti, alla luce di tutti i discorsi da molti proposti che, quindi, tutti i vostri impianti siano da buttare? Sarebbe la logica conseguenza di certi ragionamenti... Io invece penso che dopo qualche quarto d'ora di filosofeggiamento on-line, CIASCUNO di voi se ne torna beato a godersi la propria musica, felice di ciò che sta ascoltando. Smentitemi, vi prego, se sbaglio a pensare ciò.
Sia chiaro che non voglio negare la necessità della ricerca e della continua evoluzione: ci mancherebbe, io per primo dedico la mia vita a questo. Ma proviamo a considerare obiettivamente anche i risultati raggiunti e non solo quelli idealomente raggiungibili. Abbiamo la fortuna di vivere in un'epoca che sta offrendo risultati che mai prima d'ora ci eravamo sognati. E non parlo ovviamente di digitale vs. analogico, bensì dell'intero sistema ripresa-riproduzione del suono, dal primo microfono al diffusore dentro casa vostra.
Riflettiamo. Torniamo per favore alla realtà.
cordialità
marco lincetto
"Baby, Light My Fire!"
se francesco pesavendo della scoreggia, psichiatra e socio suo, lo avesse sottoposto ad un accertamento di REALTA' VERA ( esso ha i suoi metodi) forse oggi sarebbe diverso...
ed anche lo psichiatra SOFFIONE sarebbe stato massacrato a botte...