Messaggio Re: Prova ufficiale a livello nazionale.
Ogni fenomeno udibile ha dentro una specifica "storia".
Se l'mp3 a 128 kb/sec genera differenze udibili...a meno che nei sistemi "stallari" del calabro non suonino in modo identico al corrispettivo formato non compresso, (o per sordità) vuol dire che nel segnale vengono soppresse determinate cosette. (misurabili)
Se l'mp3 a 320 kb/sec genera differenze difficilmente udibili (specie per i segnali a medio fattore di cresta e con dinamica assoluta non superiore a 50dB) vuol dire che nel segnale vengono soppresse altre determinate cosette. (misurabili)
Il calabrese mette nel calderone anche la psicoacustica con i tempi d'integrazione che, a modo suo, vorrebbe fare intendere che al formato mp3 a 320kb/sec mancherebbe una parte dello spettro complesso...ma che non si percepisce grazie alla psicoacustica e i tempi d'integrazione dell'orecchio, per cui le interazioni di fase su spettro complesso sarebbero farlocche, e che invece la sua elucubrazione sulla fase finestrata a 1024/2048 punti sarebbe corretta.
Prendiamo atto che, se per calabrese la forma d'onda non conta nulla...non conterebbe nulla nemmeno il fenomeno relativo alle differenze di timbrica...visto che il timbro determina variazioni sulla forma d'onda...come il relativo spettro. (o spettro complesso)
Ora, dal momento che calabrese confonde il modulo dello spettro con lo spettro complesso (e spettro reale) gli abbiamo inconfutabilmente dimostrato che a fronte di una palese variazione sulla forma d'onda (interazioni di fase) il modulo dello spettro può rimanere invariato (che è quello che ha fatto calabrese durante il corso della sua pseudo-professione servendosi di COOL EDIT PRO) ma che provoca all'ascolto palesi differenze.
calabrese, per mancanza TOTALE di basi, osserva con cool edit pro la forma d'onda e il modulo dello spettro...per cui: ogni cosa che non cambia (per lui ignorante) sul modulo dello spettro diventa sacrosanto, e quindi la forma d'onda può subire qualunque contorcimento...per lui non conterebbe nulla...
"Se" (se...) calabrese avesse avuto uno straccio di conoscenza (anche minima) della teoria sui segnali si avrebbe chiesto: ma come non può avere importanza la forma d'onda se questa non può essere minimamente sfiorata senza provocare variazioni sullo spettro ???
....ma si...tanto c'è cool edit pro che mi fa vedere il modulo dello spettro e quindi ogni formula e teoria può andarsi a fare benedire.
Ora...un pagliaccio del genere può auto-proclamarsi "esperto progettista misuratore in elettroacustica" ?
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saluti, Tom