Re: Mario Bon: la prova definitiva
Messaggio da F.Calabrese » venerdì 21 febbraio 2020, 17:16Mario Bon ha scritto:
Per dimostrare la corrispondenza biunivoca tra un segnale ed il suo spettro basta la Teoria degli Insiemi (in pratica il Principio di Identità di Parmenide di 2600 anni fa e sempre valido).
Se la corrispondenza tra segnale e spettro è biunivaca allora due segnali con lo stesso spettro (in modulo e fase) sono lo stesso segnale.
Ne segue ancora che due segnali con spettro "non uguale" (in modulo e/o in fase non ha importanza) sono segnali "non uguali" (non hanno la stessa forma nel tempo).
Se ricadono nei limiti percettivi dell'apparato uditivo suonano anche in modo diverso.
Quindi grafici e disegnini non dovrebbero servire: basta la logica.
Chi volesse produrre grafci o disegnini nel tentativo di provare il contrario sbaglia (e dimostra di non aver capito una cippa).
Se poi tenta di farlo con un ragionamento significa che non sa ragionare o che non sa di cosa parla o che confonde il significato dei termini.
Bestiale...!
Dopo un secolo di studi e decine di manuali di Acustica in cui è scritto che l'udito è insensibile alla fase... ecco che arriva un fighetto che rimescola le carte e tenta di farsi prendere sul serio, approfittandosene della faziosa dabbenaggine dei suoi tre lettori.
L'unico aggettivo è: "bestiale".
Saluti
F.C.
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 5a#p146581
tre malati di mente in un colpo solo, uno è assente!