smms

tom gli dice schizofrenico....

ma non siamo neppure ai prolegomeni della batrachioCOMICAmania

risolve

sono tanti

fantastico l'udito!

Messaggio da F.Calabrese » domenica 21 gennaio 2018, 15:07

Se Antonio Nincheri non fosse uno degli innumerevoli venditori di aria fritta che circolano nel sottobosco dell'Hi-End, certamente sarebbe qui -sulle pagine di questo Forum- fin dai suoi inizi...

Ma lui se ne è guardato bene... verosimilmente per paura di incorrere in (onestissimi ed ineccepibili) commenti come quelli del mio primo post di questo thread.

Io invito sempre tutti ad accendere il cervello ed a ragionare.

Proviamoci insieme con questo caso: l'assorbimento da rete di tutti gli alimentatori di pre, finali, ecc. avviene in forma di brevi impulsi di elevata corrente, in corrispondenza del valore più alto (o più basso) della forma d'onda della frequenza di rete. Fanno eccezione solo i finali Carver di parecchi anni fa. Gli impulsi di corrente ricaricano i condensatori dell'alimentatore, che a loro volta forniscono tensione e corrente alle elettroniche, eventualmente attraversando circuiti di stabilizzazione...
altrimenti bisognerebbe dire di Conrad johnson audio research viola krell e cosi' via tutte elettroniche messe sotto esame dalla super ciabatta e tutte hanno avuto un netto miglioramento(anche quelle progettate male?)
Certamente...! Qualsiasi elettronica... qualsiasi nome porti inciso sul frontale... è mal progettata, se risente UDIBILMENTE della diminuzione della resistenza in serie quando si passa da un fusibile ad un magnetotermico...!!!

Questa mia è un'affermazione banalissima e facilmente verificabile: aumentando la resistenza in serie si allunga soltanto il tempo di ricarica dei condensatori, trasformando un impulso di carica breve e ad alta corrente in uno appena leggermente più lungo e con valori di corrente massima meno elevati. Semmai dovrebbe essere questa la versione che "suona meglio"... se proprio accadesse qualcosa di reale.

Ora però diciamoci la verità: la super ciabatta di nincheri è una banale presa per i fondelli, che basa il suo funzionamento sulla suggestibilità di tanti appassionati che cercano nei tweak più o meno a buon mercato la soluzione a problemi che si possono risolvere solo cambiando ampli e diffusori.

Personalmente io credo che speculare su questa ingenuità sia riprovevole... ma se vi pace... accattatevelle !!!

Ma poi non venite a lamentarvi, sei mesi dopo, se la "magìa" è scomparsa grazie all'abitudine... ed i difetti dell'impianto sono ritornati udiili come e peggio di prima !!! Noi qui ve lo avevamo detto.

Saluti
F.C.

il tempo

Bella domanda !!!

Solitamente la compressione moltiplica la riverberazione contenuta nella registrazione originale, per cui trasforma un transiente in una nota prolungata.

Per verificare se questo è vero basta ascoltare dei brani assai compressi con impianti equalizzati "bovinamente"... cioé automaticamente: se suonano meglio è proprio così.
F.C.

se PIU' bblico CENTOMILA cazzate insulse del calabrese, la vinco la bambolina?

ci scommetti che a uli vincenzo e ai cordari non basta la centomila e uno?

vi ha messo...


è così UBRUNO il calabrese in un mondo che vede bassanelli DIRETTORE RESPONSABILE e neri mauro con còrciulo che fanno informazione di recchia?

e tutti quei GIORNALISTI...

majandi FA il segretario dell'AES italiana, ELETTO da AESSINI di PUNTA

non cambia

tom è stato invitato a misurare, a verificare