da tran quoc » 15 mag 2019, 17:16
Ed invece... guarda qui... io non solo non ho problemi ad approfondire, ma sono anche felicissimo di farlo.
Partiamo da una premessa: un ascoltatore esperto -professionale- di solito è abbastanza smaliziato da non cadere in questo tipo di suggestioni.
VEDI ANCHE LA NON INVARIANZA
Per esempio nel mio caso, con Bluenote, io mi sono fatto influenzare quando i brani che ascoltavo non li conoscevo, ma poi, quando ne ho messi alcuni dei miei, quel che ho ascoltato è stato esattamente quello che ascolto tutti i giorni e che hanno ascoltato anche altri appassionati (p.es. Uli o Ginohorn il maresciallo dei carabinieri gino gentile). Infatti il pianoforte di Lee Waldron lo avvertivo legnoso e poco nitido nei transienti, vale a dire esattamente l'opposto del pianoforte all'inizio della Canzone di Marinella, che è limpidissimo, al limite del metallico.
Ora pensaci... Se fosse stato l'impianto (o le mie orecchie) a suonare "attufato", io avrei sentito in quel modo anche il piano della Canzone di Marinella ! Ed invece l'ho ascoltato come è realmente, perlomeno qui a casa mia e con i miei impianti.
Un ascoltatore che è un semplice appassionato -come p.es. Bluenote- e che è anche coinvolto emotivamente (deve difendere le sue scelte o fare una figuraccia) è assolutamente possibile che si sia autosuggestionato al punto di sentire veramente male...
Però io credo che in questi casi l'intelligenza dovrebbe intervenire per indicare una soluzione a questa inaffidabilità: ed è semplice.
Ascoltando infatti più brani, di tipo diverso e non necessariamente quelli che abbiamo selezionato perché suonano bene sul nostro impianto, alla fine gli effetti della suggestione scompaiono, non fosse altro che per il fatto che non esiste alcun reale contesto di suggestione (in fondo stiamo parlando di una normale prova di apparati tecnologici... mica di questioni vitali !).
Su una cosa hai ragione, Leonida: sul fatto che gli appassionati sono frequentissimamente vittime di queste suggestioni, per cui quando sono "innamorati dell'oggetto" tendono a scusarne tutti i difetti, né più né meno di come si fa per una bella donna. Però anche per le belle donne arriva il momento di aprire gli occhi.
Saluti
F.C.
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta