Quello che non mi piace, di Calabrese, è la sua spietatezza nel ritornare a girare la lama nel coltello nella ferita che ha inferto agli altri, il che provoca generale solidarietà per le sue vittime. D'altra parte con lui nessuno è stato morbido, e la guerra è guerra: mica la vince sempre chi la dichiara!
Tecnicamente ha ragione lui, c'é poco da fare.
La trappola è semplice. Lui si lascia insultare fino ad un certo punto, e poi replica riducendo l'opponente ad uno zimbello, grazie ad una conoscenza dell'acustica che è indubbiamente superiore a quella di chiunque gli si sia contrapposto.Il bello è che quelli che lo insultano si sentono vincitori, perché scatta nei loro confronti la solidarietà sia degli amici che degli altri tecnici, che si sentono altrettanto perdenti.Il problema è che gli appassionati che leggono le affermazioni sue e degli altri alla fine si rendono conto che lui ha ragione nel 99 per cento dei casi.
E così lui ha vinto.
giovanni fabbri e ditone ('ngulo)
io la voglio tenere in teca blindata questa SCRIPTA, in modo che MANENT
senza pigliare la polvere del tempo che poi uno si dimentica
mi aspettavo e mi aspetto GRANDI COSE dal fabbri giovanni
mi vanto, mi ammiro e mi beo di beccarli prima che si alzino in volo...pum!