La cosa peggiore, al doppio del costo, per loro è una certezza, questo gli è stato comunicato.
La cosa migliore, a meta del costo, può essere richiesta, a malapena, dopo un'eclatante dimostrazione di superiorità, ed a volte non basta.
Tu sei un folle se credi realmente di poter cambiare le cose dimostrando la differenza fra la cosa migliore e quella peggiore a suon di post, grafici, numeri ed arringhe.
Le tue verità tecniche, ammesso che verità siano, rimbalzano nella pellaccia degli audiofili indurita da quarant'anni di inculcamente di pseudoscienza, nella quasi totalità, cazzate nel momento in cui queste avrebbero dovuto e pretenderebbero, ancor oggi, di spiegare ogni tipologia di fenomeno di percezione acustica.
Convinciti che tu non sei dall'altra parte della barricata; tu sei una variante del sistema con l'aggravante dell'essere, ad oggi, in materia di audio domestico, solamente un teorico, e tale sarai sempre considerato finchè non avrai dato prova contraria, parlando una lingua realmente nuova che coincida perfettamente con quella del tuo interlocutore ascoltatore, interpretandone esattamente le reali esigenze e non decidendo, tu stesso,
ex cathedra, quali queste realmente siano.
Forse il tuo vero problema è proprio questo , il non sapere che lingua parli il tuo interlocutore: ne consegue che reiteratamente continui imperterrito ad esprimerti con la tua, e lo fai credendo di essere perfettamente chiaro e per conseguenza perfettamente capito, e ti stupisci poi, e ti danni del fatto che così pochi ti capiscano.
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Giuseppe Scardamaglia
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 6d8#p74848
MONUMENTALE!sed
chi è più folle di chi parla ad un folle?
( (?) )
et
quell'ex cattedra precipita bruscamente lo scardamaglia alla figura di ometto sgambettante.....
non accorgersi di parlare ad un SOMARO STRABILIANTE e TARTARINO, nel campo suo del pecoreccio...non certo in quello della scienza che coso non sa neppure cosa sia, è davvero troppo imperdonabile....