il lucro

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lufranz 26. June
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olen said:
Ecco se si dovesse in qualche modo indicare il segno di Caino del "borsellato" questo sta in una sola evidenza "prendersi sul serio qui dentro"

Aggiungerei: "e pretendere che lo prendano sul serio gli altri".
Il borsellato è fondamentalmente aristotelico. Crea uno schema strutturale dell'esistenza, generalmente basandolo su una personale visione ideologica, e in tale schema inquadra e analizza il mondo che lo circonda. Se la realtà non corrisponde allo schema, non c'è problema: prima si cerca di modificarla e di forzarla ad entrarci con le buone, magari con un po' di pipponi scritti su un forum; se la realtà non si lascia convincere facilmente la si prende a martellate fino a che non entra nella scatoletta, se infine è troppo dura anche per il martello (che di solito non è molto robusto) e per la falce, allora la realtà è sbagliata. Il punto fondamentale è che quel che è corretto è lo schema: "ipse dixit", dove ovviamente "ipse" è il borsellato stesso.

Il bonvivant è galileiano: ha bisogno anche lui di un modello della realtà per gestirla e vivere, ma lo crea basandosi sull'osservazione della realtà stessa modificandolo giorno per giorno, al semplice scopo di poter condurre la propria esistenza nel modo più costruttivo ed efficace possibile: risultato ottimale con sforzo ragionevole. Niente "ipsi dicentes", o pepsi cola ( questa è per ernesto che ci si diverte) neppure lui stesso, ed è per questo che non ostracizza nessuno. Però bastona (il minimo sindacale).
In genere in natura le specie che non si adattano all'ambiente si estinguono.
Il borsellato non sembra per il momento essere a rischio, anche perché nella nostra epoca si tende a proteggere gli animali in via di estinzione. Sarebbe bene però che non esagerasse, altrimenti tra qualche decina di anni i borsellati potremo vederli sono nelle teche dei musei di storia naturale, impagliati
Post edited by lufranz at 2015-06-26 08:05:35
Luca Franzesi bonvivant

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Certo Carlo, ( cacarlo cacarli detto il sordo)

noi siamo al servizio economico di qualcuno, ma dev'essere proprio economico, visto che Lino nella mia casa in affitto in periferia ( ahimé io non ho sale cinematografiche) c'è venuto ( cortesemente accolto dal sottoscritto).
Ma lasciamo perdere, ormai abbiamo imparato a sopportare tutto, specialmente le calunnie.
D'altra parte comprendo, io sarò un miserabile ( e come da tradizione familiare tale resterò), ma quando scrivo una cosa su questo Forum, su FdS o su una rivista americana o giapponese o samoana, la gente si toglie il cappello.
Ho la fortuna di avere sia qui che a FdS due redazioni eccellenti, e di aver a che fare con dei gentiluomini, tanto mi basta. ( bassanelli lo caccerà da lì a poco mettendolo al freddo. al gelo ed alla fame.)

Come mi disse il direttore di una nota pubblicazione, pregandomi cortesemente di togliere il disturbo : "vedi tu sei troppo bravo e famoso, e io devo tenere insieme una redazione di gente invidiosa ".
Pago pegno, non c'è problema, povero si, ma mediocre e invidioso mai.
Ottime cose
Bebo Moroni

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ltimamente Bebo si e' messo in testa che qualcuno da questo forum ( EPIDAURO) , ma ho anche il dubbio che si sia convinto proprio di me, gli abbia scritto delle email minatorie o giu' di li', di piu' non e' dato sapere ne' ha voluto dirmi.
Ma ammesso che sia vero, secondo voi, io che potrei fare? Piu' che parlarne qui apertamente che mi posso inventare? ... se lui me le inoltrasse non sarebbe molto piu' facile capire di piu' ed eventualmente decidere il da farsi? mah ...

Tornando al topic su VHF, ma secondo voi e' normale che si lasci sparlare qualcuno di qualcun altro che e' assente dal forum, per quattro pagine intere di messaggi, e nessun moderatore senta il bisogno di intervenire in qualche modo?

erano poco abituati a quel tempo a sentirsi dare del MALATO DI MENTE con mamma puttana e qualcuno esagerava un po' scavezzando senza briglie..

E' cosi' che si dimostra "non mediocrita'" nella gestione di un forum o sono io solo un esasperato che "mbuta" tutto se incontra tali inammissibilita'?

mah ... E poi il solito discorso, ma perche' si offendono ogni volta che qualcuno ricorda ai lettori che le recensioni sono regolarmente pagate in quanto rientrano in normali programmi di promozione operati dalle aziende? Questo non significa affatto che un recensore sia corrotto e compromesso ma non venitemi a raccontare che nessun articolista non debba mai tener conto della linea editoriale ed economica della rivista stessa!
Ma ci pensate e ci volete tutti cosi' cojotes? E come camperebbero 'ste riviste? (a questo punto esce sempre qualche articolista che dice, a me nessunoha mai dato una lira, e bravo scemo, ti hanno pure utilizzato a costo zero.

qui l'inetto mazzocco è l'unica volta che si è superato!

Da qui tutta la mia "non considerazione" della recensione che siamo abituati a conoscere ... ma l'argomento e' vecchio e non mi va di ripeterlo.

Quello che suggerivo a Bebo era una cosa alquanto diversa. Uscire da certi schemi ed affrontare alcuni argomenti con una verve diversa, da giornalista vero! Se l'ing. coso e' palesemente d'attualita' su molti forum perche' non si sente la necessita', a livello di rivista cartacea, di approfondire l'argomento, di far capire di piu' ai lettori?
Sapete o no cosa s'intende per "cronaca di un fatto"?

Appare evidente, anche se lor signori possono non essere d'accordo, che ci sono aziende, persone e prodotti che possono essere sostenuti e propagandati a livello diciamo ufflciale ed altri no.
Santoni e guru di riviste decidono chi deve essere promosso e chi no!

Ed e' a questo punto che entrano in ballo figure come linomatz e forum come epidauro.net, un tentativo di dare voce e visibilita' a chi la merita come e forse piu' di altri ma per varie vicissitudini viene escluso dai veicolatori ufficiali dell'informazione di settore.
L'ing. coso , in arte COSA, e' il piu' grande innovatore contemporaneo nelle tecniche e nella scienza della riproduzione musicale in ambiente confinato.
E questi che fanno? Ci scherzano su, lo deridono, dicono che offende quando scrive, non sono minimamente in grado di distinguere il carattere del singolo dal messaggio di scienza e di conoscenza che lo stesso ha dimostrato di dare.
Ed io dovrei essere "invidioso" di questo loro modo di fare?

ero commosso fin da allora...mi commuovo ancora oggi...

di quanti culi si son visto in fiamme ne è scaturito il riscaldamento globale dell'universo...

[tran quoc]

(a questo punto esce sempre qualche articolista che dice, a me nessunoha mai dato una lira, e bravo scemo, ti hanno pure utilizzato a costo zero.

qui l'inetto mazzocco è l'unica volta e mezza che si è superato!