la metto da parte

la metto da parte

Messaggio da leggereda tran quoc » 26 nov 2018, 10:35

Re: Roma High Fidelity 2018: total (quasi) tower

Messaggio da joda » lunedì 26 novembre 2018, 10:23

premettendo che:
è stata una toccata e fuga (la libertà condizionata);
non conosco la musica classica;
trovo ingiustificato spendere cifre stellari per (forse) avere un 0,01 % in più;
la musica riprodotta, tranne che un Massive A. in casa Kef con le piccole attive (nei loro limiti fichissime),era per me di una noia mortale,
a parte i soliti Pink, De Andrè...
tranne pochi casi, nelle grandi sale si era alla Vucciria, meglio le piccole per educazione degli avventori, ma a quel punto le sale erano più piccole di un salone piccolo;
quindi, premettendo che nelle grandi c'era casino, musica per me tipo buttafuori, apparecchiature da centrale enel,
ho senz'altro preferito i monitor, anche se carenti nei soliti bassi (ma magari con un subbino ben messo).
Audel, le Tablette, le Brianza... Audiokit (loro però belle grosse, ma spingevano che è un piacere) per me in pole position a parte le solite Duevel e Larsen (sicuramente "diverse") JMR e la Rosita .
Ma alla fine che palle la musica.
Ciao
ffff....aabbbio

ed ho conosciuto Fabrizio (anche Ciroschi) che mi ha occupato metà del tempo della libera uscita :D

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 96#p138096

la metto da parte e non la tocco più....è un architetto sedicente in libera uscita...

c'è qualcosa di sociale...qualcosa a carico di tutto il genere umano....è una responzabbilità, con gioia, da condividere noi tutti....
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Torna a PRESENTANDOLO ( gerundio)

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 92 ospiti

cron