tran quoc ha scritto:tu non dovresti portargli i pezzi alla fiera perchè non puoi farglieli sentire a modo
essi non dovrebbero andare alla fiera perchè non possono sentirli a modo
e poi...?
spetta!
tran quoc ha scritto:tu non dovresti portargli i pezzi alla fiera perchè non puoi farglieli sentire a modo
essi non dovrebbero andare alla fiera perchè non possono sentirli a modo
e poi...?
spetta!
E credo sia un bene, perché il mercato offre tante cose ed è giusto che ogni costruttore proponga la sua idea di riproduzione. Le mie impressioni sulle uniche due sale che mi hanno suscitato interesse:
1) L'impianto grande nella sala Technics a mio parere sfoderava un suono raffinatissimo; zero fatica di ascolto, levigatezza e naturalezza notevoli, un basso molto profondo e molto ben modulato. Per certi aspetti, imho ammaliante. Ho dubbi sull'accoppiata ampli-casse: o quei diffusori sono dei maledetti killer, oppure quell'ampli nonostante la mole non gliela fa... il volume era sufficiente, ma non si riusciva ad andare oltre e non si arrivava a sentire la pressione con il corpo. Mi è rimasta l'insana voglia di riascoltare quei diffusori con un ampli diverso.
2) Esatto contrario nella sala Grandinote: una manciatina di watt dichiarati, due monoliti molto efficienti, pressione esagerata, suono materico e coinvolgente. Bravi. Niente cesello però ( oggi si va a tutta corsa da cesello a cesello...sull'autostrada della recensione), non era un impianto da spaccare il capello in quattro. Però, ecco, secondo me in questa sala ed in quella al punto 1 c'è la summa della distanza siderale tra due concetti di suono. Appaganti entrambi. Però 50.000 euro cadaimpianto, manco se ce li avessi da buttare per il majandume (forse).
Per il resto nulla da segnalare se non il consueto susseguirsi di sistemi e suoni così e colà, nessuno mi ha fatto venire voglia di approfondire.
Assolutamente, la soggettività è il risultato di percezioni, esperienze (e/o inesperienze) e anche abitudini di ascolto.
Premesso poi che ci sono dei criteri "oggettivi" dai quali non possiamo prescindere,
ognuno setta i propri standard in funzione di questi elementi.
Mi perdonerete, ma la sala kef e technics (nelle proposte top di gamma) non erano all'altezza delle aspettative.
Per me, entrambe una delusione.
Con i soldi delle kef ci compro un supernait2, l'hicap e le piccole harbeth...e suonano meglio.
Figuriamoci poi per le technics.
Ragazzi, sempre imho ci mancherebbe! ...e dillo pure!
alfi
dottor impresario di pompe funebri, calabrese di frosinone, impiegato di prinzio a tempo perzo, appassionato dello sterio,
verniciatore di fiducia del pecoraio e in conto capoccia cesidio con gli scavi di alluminio
Complimentoni al Sig.Stefano Zaini.
ultima stanza in fondo al corridoio piano 1
Messaggio da F.Calabrese » lunedì 26 novembre 2018, 12:59
Vi butto giù una ipotesi...
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