Anche io ho sempre pensato che non si dovrebbe
sentire nessuna differenza tra due segnali che
arrivano all'orecchio perfettamente identici sotto tutti I parametri (ampiezza,frequenza,fase etc.)
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... d0#p137928chiediamo a questo generico TESTADICAZZO incappucciato dotato di sua OPINIONE: come si misura quello che arriva alle membrane timpaniche compreso il padiglione auricolare?
in asse ad un metro?
l'intero sequenziamento?
le sovrapposizioni isterico affollatiche spasmodiche?
tralasciamo gli ossicini...e anche il resto della trasmissione al cervello?
cioè...trasmissione a chi si comporta come?...mica lo so...!---esso lo sa?
non si sa neppure il comportamento del coso se non a segnali semplici, scheletrici per intelletto scheletrico...
è come l'acustica fatto in asse ad un metro, in anecoico o simulato, le uniche due PRESE che hanno un senso per vedere cose di natura meccanica e invece quando misuri l'ambient misuri STOCAZZO + romoletto che lo ha nel culo rosa correlato...