da tran quoc » 27 nov 2017, 7:06
.Basta Fabrizio, questa volta ti ho salvato ( pentendomi ) da Giovannino, la prossima volta a tenerlo non sarò di certo io...poi vediamo se ti passa la voglia di SFRUGUGLIARE I COGLIONI al prossimo
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:15
Purtroppo la questione è tutt'altro che semplice.
Ci sono personaggi -nel mondo dell'HiFi italica- che più di ogni altra cosa desiderano il silenzio sulle loro malefatte, in modo di essere lasciati indisturbati mentre spennano un pollo dopo l'altro.
Giustamente costoro mi odiano, per non aver "fatto il signore" come si aspettavano, da bravi delinquentelli di periferia come sono, abituati a spaventare le vittime con qualche abbaio.
Confesso che sono rimasto particolarmente sorpreso dall'atteggiamento aggressivo di quello che era solo una delle loro tante vittime: un malcapitato che avrebbe potuto intelligentemente cavarsela come aveva fatto il suo immediato predecessore (che si è rivenduto al mercatino i pezzi di un impianto che -evidentemente- aveva pagato per quello stesso controvalore...).
Invece di prendersela con chi gli ha rifilato una costosa bufala... che fa costui? ...Alza la voce su chi lo ha messo sull'avviso (peraltro senza mai fare il suo nome, tanto ci pensava da solo...)???
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:27
Il fatto rimarchevole è che queste cose sono note da un bel po' di tempo e comunque da ben prima che Paolo Nuti scrivesse "Percezione, invarianza e i cinque parametri" 30 anni fa sul numero 1 di AudioReview. Si sapeva benissimo che quello che succede nel dominio del tempo non puoi andare a smanacciarlo nel dominio della frequenza (che poi a dirla tutta non esiste, essendo solo la rappresentazione grafica dell'integrazione di un andamento di livelli nel tempo) , si sapeva benissimo che in acustica sono più utili il metro e il cronometro dell'analizzatore a terzi di ottave, tutti questi concetti di pubblico dominio si sono nascosti per 30 anni. Spariti. Svaniti. Com'è successo? E' successo e basta.
majandi
Come ti dicevo prima, se ti limiti a disaccoppiare la cassa NON VIBRA DI MENO: semplicemente NON TRASMETTE le vibrazioni. Per far "vibrare di meno" la cassa (cioè per evitare che il trasduttore trasmetta vibrazioni al cabinet) l'intervento dev'essere fatto SULLA CASSA. Il che è tutt'altra cosa dal disaccoppiarla dal pavimento.
majandi
Fosse per me in giro ci sarebbero solo pareti leggere, ma è ancora un po' difficile far comprendere alla gente che il mattone non è "la soluzione unica e indiscutibile" in edilizia (soprattutto per quanto riguarda l'acustica).
majandi
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:36
Il fatto rimarchevole è che queste cose sono note da un bel po' di tempo e comunque da ben prima che Paolo Nuti scrivesse "Percezione, invarianza e i cinque parametri" 30 anni fa sul numero 1 di AudioReview. Si sapeva benissimo che quello che succede nel dominio del tempo non puoi andare a smanacciarlo nel dominio della frequenza (che poi a dirla tutta non esiste, essendo solo la rappresentazione grafica dell'integrazione di un andamento di livelli nel tempo) , si sapeva benissimo che in acustica sono più utili il metro e il cronometro dell'analizzatore a terzi di ottave, tutti questi concetti di pubblico dominio si sono nascosti per 30 anni. Spariti. Svaniti. Com'è successo? E' successo e basta.
majandi
Come ti dicevo prima, se ti limiti a disaccoppiare la cassa NON VIBRA DI MENO: semplicemente NON TRASMETTE le vibrazioni. Per far "vibrare di meno" la cassa (cioè per evitare che il trasduttore trasmetta vibrazioni al cabinet) l'intervento dev'essere fatto SULLA CASSA. Il che è tutt'altra cosa dal disaccoppiarla dal pavimento.
majandi
Fosse per me in giro ci sarebbero solo pareti leggere, ma è ancora un po' difficile far comprendere alla gente che il mattone non è "la soluzione unica e indiscutibile" in edilizia (soprattutto per quanto riguarda l'acustica).
majandi
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:42
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:47
Io credo che sia giunto il tempo di chiarire definitivamente chi è pataccaro e chi no.
da tran quoc » 27 nov 2017, 7:59
Nelle prossime settimane conto di approfondire l'argomento, in modo asettico ( conino asfittico con voce esile e animo fusile) , vale a dire senza nomi e cognomi (tranne ovviamente quelli di chi partecipa attivamente alla "congiura del silenzio", che è un atto ostile comunque lo si voglia vedere).
Smettiamola di trattare da persona onesta chi progetta e vende diffusori asfittici, che richiedono ampli da diecimila Euro per suonicchiare appena... Questa gente vi prende per i fondelli con un sorriso... e per questo non merita alcuna considerazione né riguardo.
Ne riparliamo, statene pur certi... fino a che la "congiura del silenzio" non finirà... magari tra grandi risate.
Saluti
F.C.
Con Armageddon (in latino tardo Armagedōn, latino ecclesiastico Armageddon, pronuncia [armaˈʤɛddon][1]) o anche Armagedon[2], Armaghedon[3][4] (pronuncia /armaɡeˈdɔn/), in greco Ἁρμαγεδών, Harmagedṓn, s'indica un luogo dove, secondo il Nuovo Testamento (Apocalisse 16,16), tre spiriti immondi radunerebbero, alla fine dei tempi, tutti i re della terra. L'interpretazione immediata, dato il contesto, è che si tratti della battaglia finale tra i re della terra (incitati da Satana) e Dio, tra il Bene e il Male tra sbragion DIN DON DAN e la scienza nuova del GANCIO
da tran quoc » 27 nov 2017, 8:05
da tran quoc » 27 nov 2017, 8:07
da tran quoc » 27 nov 2017, 8:14
tran quoc ha scritto: Smettiamola di trattare da persona onesta chi progetta...
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