Premesso che nessuno ha bisogno della mia difesa, non credo ci sia in atto alcun "gioco", nel senso che questa "visione" del fenomeno della riproduzione è frutto di anni di osservazioni empiriche e di studio di documenti pertinenti o contigui alla materia.
Lo scrivo solo per mettere sui giusti binari una discussione che, per essere credibile, andrebbe mondata da sospetti, sarcasmi e flame vari, e riportata esclusivamente nel merito delle argomentazioni.
Pasq
l'imbecille si fa garante
mi viene da sfruciliare: che fine farà il caccoso in questa temperie?
e se fosse questa la via per far fallire le riviste?