recchioncione

bollore, fuocore

Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:21

i Superspikes offrono una prestazione veramente notevole e l'effetto in positivo è stupefacente, come per altro si poteva immaginare vista "la base di partenza".


visto...
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:22

Il soundstage cambia in altezza, larghezza e profondità, sembra di ascoltare delle nuove casse ancora migliori e, credetemi,




arieccoce!
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:23

Il suono è più "focalizzato", più definito, più vivo e presente, le voci di Simon e Garfunkel nel loro ultimo disco dal vivo ( Old Friend, live on stage Columbia 2004) acquistano una palpabilità stupefacente, l'impianto "sembra" suonare più forte ma al tempo stesso i maniera più analitica di prima.
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:24

Il lavoro di disaccoppiamento dei Superspikes elimina totalmente un rigonfiamento sulle ultime ottave: i bassi sono più netti, ma è soprattutto il medio, le voci, a guadagnarci in termini di limpidezza di emissione. Senza parole!!!!



dillo a mme!
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:25

viene restituito con una ritrovata magia che ancora di più può spiegare il perché questo pezzo fosse sempre richiesto al compositore ed interprete come bis nei suoi concerti.



ah...!
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:27

sembra essere suonato qua nella mia mansarda: tra gli strumenti vi è più aria, il suono dei legni è privo di asprezze, le altissime frequenze del violino spesso così difficili da riprodurre e a volte affaticanti sono rese con una dolcezza e una pienezza prima sconosciute.




legno aspro....

violino dolce...
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:28

appare come liberato da una cospicua dose di "impastamento" prima presente, a guadagnarci sono soprattutto l'ambienza e le microinformazioni proprie di una registrazione live.
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:32

La sala in cui le Celius sono piazzate ha il pavimento di canniccio, come si usava una volta nelle case genovesi, ciò lo rende molto elastico ma aumenta notevolmente la quantità di vibrazioni ambientali trasmesse ai diffusori, ero quindi molto curioso di ascoltare l'effetto che l'inserimento dei Superspikes avrebbero prodotto nella resa finale dell'impianto.


Forse anche a causa della situazione ambientale, l'effetto degli oggettini della Soundcare sulle Triangle è ancora più marcato isolate ora perfettamente dal pavimento le casse acquistano nuova vita, la "concretezza" della riproduzione raggiunge livelli prima sconosciuti, forse in maniera ancora più decisa si può parlare di una "nuova cassa" che lungi dal suonare "diversamente" riesce finalmente a suonare come avrebbe sempre dovuto fare.



scusi....com'è che avrebbe dovuto sempre fare?

la qualità...dice?

quali tà ?...e il prezzo?
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:34

Lucia Minetti nel CD "elle" (Velvet Luna 2004) canta Over the Rainbow con una naturalezza e una presenza commoventi, il piano di Gaslini è riprodotto con autorità, in una scena acustica divenuta molto più profonda e stabile.



ora tu sai che ciò che c'è nel dischetto può uscire diverso...

la profondità e la stabilità debbono essere guadambiate coi pezzi adatti...

cioè...se vuoi commuoverti...se invece vuoi piangere lascia pure come è...senza spikes
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Re: recchioncione

Messaggio da leggereda tran quoc » 27 giu 2017, 6:37

le differenze con la riproduzione della stessa canzone nell'altro impianto sono meno marcate che in passato, quasi che l'inserimento dei piedini norvegesi avesse liberato le casse francesi da una patina, prima presente, consentendo loro di dare il meglio di sé
.



l'idea del piedino norvegese in se non è male...

ci fu pure quel norvegian wood...


però la dicitura " piedini norvegesi" è più da di pietro....che questo lui non è...
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