somaro sardegnolo imbottito di drittolo

[tran quoc]

http://www.remusic.it/IT/Io-e-il-mio-impianto-512dfd00


somaro sardegnolo imbottito di drittolo

SI FA ESPLODERE IN CASERMA DI ROCCHI MILITARE


viewtopic.php?f=32&t=2146&hilit=sabiu#p96957

[tran quoc]

http://www.remusic.it/IT/Diffusori-Sigm ... T-117a8500


in caserma del rocchi militare le esercitazioni a scoregge nucleari sono contro il dissidio universale

[tran quoc]

http://www.remusic.it/IT/Io-e-il-mio-impianto-68c8c100

ADOTTA UN CRETINO

oggi hai a disposizione paolo di marco bernardino lattanzi dell'aci




28.10.12


Io e il mio impianto

di Paolo Di Marcoberardino


Nome

Paolo

Cognome

Di Marcoberardino



Stato civile

Coniugato



Figli

Una



Dove vivo

Nella città più bella del mondo e ci dispiace per gli altri.



Passioni

Troppe. Ogni mezzo che abbia un motore. Il Sahara con la mia Toyota, i viaggi notturni con la mia Harley Davidson, la Musica tutta purché mi tocchi il cuore, la fotografia, il buon vino, un buon sigaro, la buona compagnia, la buona cucina. In poche parole le buone cose della vita.


Sport

A vent’anni atletica. Poi rugby per brevissimo tempo, ma troppe botte… Lo sci. Ora tento con il tennis, e sono anche cintura nera di riposino sul divano.



Cosa detesto
I tuttologi, gli arrivisti, i raccomandati, i santi e i navigatori, i traffichini e i disonesti. Praticamente buona parte dell’umanità, quindi, e come vedete detesto anche essere politicamente corretto. Evito con cura anche le zanzare e la pasta scotta.



Il sogno nel cassetto

Una chiacchierata con W.A. Mozart.



Chi avrei voluto essere

James Bond.



Il primo impianto

Tutto Technics e casse RCF BR 1180: un orrore, ma ho capito da subito come non deve suonare un impianto.



L’ultimo impianto

Wilson Benesch Circle con braccio Act 0.5 con alimentatore Orbit, testina Audiotecnica ATOCC3, Naim CD5X con alimentatore Flatcap 2X, pre phono Sutherland PH3d (da sostituire), pre linea Dromos Metis con valvole NOS Mullard e Telefunken, finale Conrad Johnson MV60, diffusori Klipsch Heresy III su basi autocostruite, filtri BlackNoise, accessori utility e inutility di vario genere. Cavi tanti e di vari marchi, MIT, Transparent Cable, Straight Wire, Cardas, Nordost, Audioquest, ecc. ma soprattutto autocostruiti in argento puro, che provvedo personalmente a intrecciare nelle notti di plenilunio cantando una litania in giapponese antico. Per la musica liquida mi sto attrezzando con molta calma.



Esperienze editoriali

Passate, Videohifi e Fedeltà del Suono. Attuali, ReMusic e Audiophile Sound.



Quello che penso dell’hi-fi

Una grande passione e un gran bel gioco, rovinato in parte da un mercato che si è dedicato soltanto al cliente ricco e scemo, facendo fuggire quelli meno ricchi e meno scemi, ma soprattutto quelli più giovani.


Quello che penso (PAROLA GROSSA) delle riviste hi-fi

A volte utili come un frigorifero dentro a un igloo, ma c’è chi lavora con passione e in modo serio. Recensire un oggetto è cosa tutt’altro che facile. Quello che manca è il trasmettere una cultura della passione, intesa come guida per un approccio sano all’hi-fi A CASA DEI BANDITI ROCCHI E CASTELLI; bisognerebbe far capire a tutti che gli acquisti compulsivi non portano a nulla, se non a vendere tutto nel giro di qualche anno e a stancarsi del gioco prima o poi. Ma purtroppo troppi addetti ai lavori pensano che sia meglio spremere il cliente piuttosto che farlo crescere negli anni.


Un consiglio spassionato DI UN POVERO DISGRAZIATO SDERENATO

Ascoltate più musica dal vivo che dal morto, domani c'è il concerto di Ella...vengo anch'io?




AIUTALO COME PUOI.....

[tran quoc]

Cosa detesto
I tuttologi, gli arrivisti, i raccomandati, i santi e i navigatori, i traffichini e i disonesti. Praticamente buona parte dell’umanità, quindi, e come vedete detesto anche essere politicamente corretto.

e se fosse solo malato di mente?

come avrà classificato nella sua TURBA mente i due scannagatti rocchi e castelli?

[tran quoc]

A CHI PAGANO per una volta si sa
Giuseppe Castelli - P.IVA 07861361009

manca il motivo per cui pagare rocchi e castelli, motivo legale si intende

trattasi dunque della SOLITA istigazione a delinquere i due poveri disgraziati

trattasi della SOLITA turbativa di mercato con immissione di miasmi di fogna fetida

http://www.remusic.it/home-it?MasterId=g1_1437

la novità è tutto quel baluginio lampeggiante che non cià neppure jasparo che gli inserzionisti non ci vanno e lui lagna

per il suo abusivismo in disuso e col disagio grezzo del pizzamiglio mozzo

http://www.audio-activity.com/audio-activi--team.html

[tran quoc]

Please send your news here and we will publish them ASAP

maccome no!

leonardo...mandagli a jasparo al volo le news dei maniplug a forma di piediplug

[tran quoc]

14.06.17

Io e il mio impianto


di Daniele Sabiu SOMARO SARDEGNOLO

Scrivere una presentazione di se stessi è sempre un bel problema, perché vuol dire quel “mi si nota di più se vado alla festa o mi si nota di più se non vado?” di morettiana memoria.
Che vuol anche dire oscillare pericolosamente tra il rischio di fare il trombone o utilizzare l’altrettanto fastidioso understatement della falsa modestia.

VADA PER LA FASA MODESTIA, SI CAPISCE MEGLIO CHE E' UN SOMARELLO SARDEGNOLO DI VALORE

Che è fare il trombone lo stesso, soltanto un po’ differente.

E allora non resta che la nuda verità: sono un vecchio medico ospedaliero, MALCURATO NEL FABBISOGNO
vecchio motociclista – harleysta, of course – e un vecchio bassista blues.
OK, e allora qui che ci faccio?
EGGIA'...COSA CI FA LI' CON ROCCHI E CASTELLI?
Non so, chiedetelo a quel diversamente folle Direttore di questa bella rivista,

SCUSI SARDEGNOLO: quale rivista, quale direttore?

quello strano personaggio dalla testa lampadinata e dall’eloquio fluente che in una carrozza della metro di Monaco di Baviera quest’anno mi ha mormorato: “Tu devi scrivere per noi”, “Scusi, dice a me? Forse si sbaglia...”,
“ Sì, sì, dico proprio a lei…”.


E ora sono qui,...si ma non ti attardare...devi portare la soma... per cercare di raccontarvi un mucchio di frottole sul PC usato come sorgente musicale di alta qualità.
Eh, sì, perché tra i miei difetti c’è anche questo, ovvero che, dopo trent’anni di onorata carriera da vinilista, circa dieci anni fa qualcuno ha cominciato a mormorarmi nell’orecchio parole sconosciute come FLAC, cMP2, PC, DAC.
E così, in men che non si dica, un tranquillo padre di famiglia ha iniziato a passare le notti ad assemblare di tutto… Per arrivare al punto di non ritorno: vinile fermo, lettore CD venduto e decine di migliaia di file digitali che allietano la mia esistenza di povero disgraziato medico sardegnolo strappato via dal curar la cistifellea.
Il tutto inframmezzato da una serie di maledizioni che condivideremo insieme, quando cercherò di convincervi che il PC – meglio, due PC – sia/siano la migliore sorgente musicale possibile al giorno d’oggi.

e se ti piglia un colpo non si risolve prima e meglio?

Il mio sistemone:

CHIUDI GLI OCCHI, NON LEGGERE!

Il povero front end analogico tradito: giradischi MIchell Orbe con upgrade Pedersen, cioè basetta braccio, braccio Graham 2.2 con fonorivelatore Lyra Titan i, step-up Uesugi low, stadio phono Conrad Johnson EF1 o, a scelta, parte phono di Conrad Johnson Evolution 20 e cavi vari…


Preamplificatore: Conrad Johnson Premier 14, totalmente rifatto da cima a fondo con resistenze Shinko e Texas 2575, condensatori Rike audio e Jupiter Copper foil e V-Cap copper foil, diodi Hexfred, ecc. ecc…


Finali residenti: GRAAF GM 20, anch’esso totalmente rifatto più o meno con la stessa componentistica di cui sopra, più Exposure IV come stato solido


Diffusori: ProAC Response 2.5 con crossover esterno full Duelund e induttanze Mundorf a conduttore piatto


Cablaggi: per lo più Duelund, Western Electric custom e altro, sempre home made


Il front end digitale ve lo descriverò invece a puntate, cercando di spiegare come sono arrivato a quello che ho chiamato “Le Piramidi” DA CULO...TIPO PIRAMIDONE PER BOCCA, ovvero un sistema a due PC, basato su S.O. Windows Server, ora il 2016, su cui gira HQPlayer con il suo Network Audio Adapter - NAA, insieme a una stratificazione di altri software. Il tutto viene alimentato con alimentatori lineari home made e finisce nel suo terminale naturale, ovvero un DAC – o noDAC? – USB basato su componenti JLSounds. Perché il front end digitale è unico e deve essere sviluppato come se fosse un'unica entità. Insomma, scordatevi cose facili, eh?...come il vecchio pigliarlo in culo alla bebbata

Me la sono tirata un po’, vero?
Vabbè, un pizzico di trombonismo in attesa della trombosi mi sia concesso, va’… In fondo io sono davvero un vecchio trombone… anzi… bassone!

SI PUO?

beh...l'ha fatto...SI E' FATTO ESPLODERE IMBOTTITO DI DRITTOLO!

io me lo chiedo: cosa muove questo solo somaro e le altre stalle?

[tran quoc]

IL MEDICO

se facciamo una ricognizione dei medici subellati dalla recchia ne viene fuori un bollorinismo officiante LA MORTE!

bollorino aldilà.jpg (14.51 KiB) Osservato 769 volte

ma come cazzo è fatto questo paese....o è tutto il mondo anche estero?

metto nimalone....ma il porello è solo uno dei tanti...TROPPI !

[tran quoc]

ma va da via il culo, coglione!

e non mettere il dito in bocca dopo che l'hai messo lì per grattarti le emorroidi!

prude forte...eeeeeeeeeeeeeeeh....!

[tran quoc]

ma va da via il culo, coglione!

e non mettere il dito in bocca dopo che l'hai messo lì per grattarti le emorroidi!

prude forte...eeeeeeeeeeeeeeeh....!

arifamo marino mariani che nel 1980 con l'avvento del digitale tutto era finito e si poteva pure smettere....

eeeeeeeeeeeeeeee...

a sorgente perfetta ( spetta!) , QUANDO il somaro sardegnolo comincerà a risolvere i problemi della riproduzione del suono musicale?