Re: Bellissime parole
Messaggio da aldusmanutius » venerdì 26 maggio 2017, 11:52
il post riportato è interessante per approccio
ma non mi trova d'accordo con definire "grottesco" chi pensa di sentire qualcosa...
la dittatura dell'ego in un certo senso è una giustificazione; ma se cestiniamo l'apparato percettivo non ha più senso per me parlare di qualità dell'ascolto; cosa mi resta? il conforto di un grafico o di una misura?
come faccio a essere sicuro al 100% che sia stata effettuata in condizioni corrette/standard o che non sia stata alterata o mal eseguita? e troppe volte mi sono imbattuto in elettroniche (e speaker) dalle misure eccellenti ma che i miei sensi trovavano inaccettabili; e non centra il marchio o la finitura estetica o cos'altro...
ammetto che ci sono paradossi abbastanza ridicoli nell'audiofilo medio e nel suo arrovellarsi di percepire differenze che a un esame più distaccato
non sono di fatto significanti. per qui mi sembra di essere tornato
giovane quando la partita era tra "ascoltoni" (Moroni?) e "misuroni" (Nuti?).
per me...
qui ci vuole uno Scardamaglia in gran forma e ispirato che scriva il suo pensiero (sempre che l'autore non citato del crossposting non sia proprio lui!)
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 11#p120710è travagliato!
A) cosa risolve il penziero dello scardamaglia rispetto al suo?...lo faccia suo e non gli servirà più lo scardamaglia...è come le tabelline con la maestra della scola...TIPO CASO: ci vorrebbero le tabelline
B) come fa a stare nel forum dei gemelli?
semplice, costui non è in grado di intendere e di volere, deve essere imboccato ma non si sazia mai
scardamaglia ha espresso il suo pensiero e lui non lo ha recepito ma non è in grado di portarlo in citazione contro le tesi BASTARDUME dei gemelli
semplicissimo, se sta al forum del calabrese ha bisogno di aiuto