Non esiste un problema di misurabilità, esiste un problema di audizione e comprovabilità della stessa.
cevruzd
No, mi spiace: la qualità oggettiva di un apparecchio di riproduzione è misurabile tanto quanto la sua quantità.
saluti, Tom
Credo tu ti sia perso tutti i concetti ribaditi nei quali si sostiene che misurare in condizioni di reale funzionamento è la strada che viene percorsa da chi ha realmente voglia di capire le reali variazioni in un segnale, peraltro utilizzando direttamente la stessa musica con cui si sta ascoltando, senza segnali di test vari che il cervello non riconosce come musica.
Gli apparecchi di misura odierni sono talmente sensibili e selettivi che l'orecchio umano a confronto si potrebbe considerare "rotto"-
_________________
saluti, Tom
Quante volte si deve ripetere che le percezioni non sono "misurabili" (al massimo possono essere descritte) e che le misure riguardano gli stimoli e al massimo sono riferibili, con tutte le dovute cautele, alle sensazioni?
pom pom
Mi spiace ma, hai un approccio cosi semplicistico e totalmente fuori da ogni cognizione tecnica che non riesco nemmeno a
_________________
saluti, Tom
Meglio, in una frase sola, dire che la tecnica per me non conta nulla poichè con quegli esempi cerchi soltanto di costruirti una "tecnica" tutta a modo tuo, peraltro totalmente inefficace.
saluti, Tom
Visitano il forum: Nessuno e 250 ospiti