beniamino

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Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 16:29

questo betty grable è un beniamino del mario...


Scusami se mi intrometto.
Ma, hai mai visto come è fatto un tornio di incisione?
E' un trazione diretta fatto bene. Niente barocchismi, niente materiali costosi, niente inutili cinghiette e/o fili interdentali.
Ergo, la tecnica, quella vera è strettamente legata alla funzione.
E se proprio vuoi esagerare, ti prendi un tornio Neumann VMS 70.
Hanno in genere in dotazione uno sme3012. Ti garantisco che non c'è nè per niente e nessuno.
Semplificando è uno straordinario trazione diretta.
Ovvero la giusta via.
(ovvio non tutti i d.d. sono mervigliosi, ma sicuramente quelli giusti funzionano senza metereopatie e giochini da luna park.... vabbè, ho emt...)
Personalmente, quando vedo quei quintali di materiale metallico rotante, cinghiette, e materiali preziosi e lavorazioni a specchio non posso far a meno di considerarli dei gran costosi specchietti per allodole....

Saluti "diretti"

Lorenzo Betti - Estro Armonico Lab. - estroarmonicoaudio.it


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5685281

ma chi cazzo li tira fuori questi pinguini, da quale ghiacciaia?
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 16:38

La ricerca è una cosa. La "cosmetica" è un altra.
Le variabili in gioco in un sistema di trasduzione meccanica come è il "chiodo nel solco" sono tali e molteplici che personalmente non lo ritengo un sitema che mi possa ridare la verità.

ASSOCIATO A STOCAZZO, SI CAPISCE, A COMINCIARE DALLINDIGENZA MENTALE

Verità che è comunque una chimera ma certe caratteristiche di verosimiglianza timbrica e dinamica sono indubbiamente doti solo appannaggio di sitemi analogici che facilmente diventano non solo oltremodo e irragionevolmente costosi.

ESTICAZZI?

Sarà deformazione professionale, ma quando un sistema (ingegneristicamente parlando) CIOE'...SONO UN INGEGNERE? per funzionare bene ha bisogno di parafernalia varia per funzionare correttamente, quel sistema è semplicemente sbagliato. VEDI LA FORMULA 1

Sono drastico e tranchant, ma sicuramente realista CON LA SCOREGGIA LABURISTA.

Il disco è un sistema che è nato intrinsecamente limitato. ARIECCOCE....Capisco il fascino della meccanica ma quando si và a certi livelli si tratta di onanismo puro.

Perchè tanto (tornando a quello che ho già scritto) le variabili in gioco sono talmente tante che è pura follia.

PER UNA MENTE SEMPLICE E' IMPENSABILE ANCHE IL GRUNDI CCI

Si potrà avere un suono più o meno di proprio gusto, ma la certezza che sia quello il suono VERO è semplicemente impossibile INVECE QUALE CON TUTTA LA CATENA APPRESSO E' QUASI FATTO. ( e chiunque ha avuto a che fare con un setup analogico di qualità sà bene quante incredibili variabili ci sono. meccaniche, elettriche, vibrazionali.)

Da questo punto di vista non c'è storia. Se analogico deve essere si và di nastri. ( e si salta a più pari tutta la compressione e equalizzazione necessaria per incidere le matrici da stampa....) SI SALTA LA CASSA SI SALTA L'AMPLI SI SALTA L'AMBIENTE SI SALTA L'ACUSTICA DI SECONDA GENERAZIONE SI SALTA LA RECENSIONE

et voilat...UN BIG CRETINO NASCERA'...!

Saluti "analogici"

Post edited by ilbetti at 2016-09-23 14:04:46

Lorenzo Betti - Estro Armonico Lab. - estroarmonicoaudio.it



è un INTERlocutore del destino infame...

mario è de' milàn...
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 16:40

scusi imbecille tossico, ci fa vedere in quali condizioni di SPIRITO fa tutte quelle valutazioni?

con le tannoy in quel pezzentume mascarato da cesso?

ebbè coso...i manicomi sono chiusi ma ci sono le cure in clinica privata...
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 16:42

aoh...e son tutti giudici supremi...

ogni uno vale due
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 16:48

...ma era tanto tranquillo...riflessivo...posato...anche perchè non ha nulla da dire...

ma che sia colpa del SUGGESTIZIO D'AUTUNNO testè subentrato?
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 17:00

scroodge 14:20 (September 23 02:20PM )
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ilbetti said:

La ricerca è una cosa. La "cosmetica" è un altra.
Le variabili in gioco in un sistema di trasduzione meccanica come è il "chiodo nel solco" sono tali e molteplici che personalmente non lo ritengo un sitema che mi possa ridare la verità.
Verità che è comunque una chimera ma certe caratteristiche di verosimiglianza timbrica e dinamica sono indubbiamente doti solo appannaggio di sitemi analogici che facilmente diventano non solo oltremodo e irragionevolmente costosi. Sarà deformazione professionale, ma quando un sistema (ingegneristicamente parlando) per funzionare bene ha bisogno di parafernalia varia per funzionare correttamente, quel sistema è semplicemente sbagliato.
Sono drastico e tranchant, ma sicuramente realista.
Il disco è un sistema che è nato intrinsecamente limitato. Capisco il fascino della meccanica ma quando si và a certi livelli si tratta di onanismo puro.
Perchè tanto (tornando a quello che ho già scritto) le variabili in gioco sono talmente tante che è pura follia.
Si potrà avere un suono più o meno di proprio gusto, ma la certezza che sia quello il suono VERO è semplicemente impossibile. ( e chiunque ha avuto a che fare con un setup analogico di qualità sà bene quante incredibili variabili ci sono. meccaniche, elettriche, vibrazionali.)
Da questo punto di vista non c'è storia. Se analogico deve essere si và di nastri. ( e si salta a più pari tutta la compressione e equalizzazione necessaria per incidere le matrici da stampa....)

Saluti "analogici"




Mamma mia!!
Grazie... un post che avrei voluto scrivere io, già tanti anni fa, quando cominciai l'avventura con Velut Luna.

e che avventura può mai fare uno psichiatra con uno squilibrato mentale?
quello sa esattamente ed assolutamente quello che entra in 24 microfoni e lui sa esattamente cosa esce dal bucoo del culo in doppio cieco



Lo penso anche io: se parliamo di "media" inteso come supporto il vinile, oggidì (che si registra e si lavora in digitale) è un supporto con grossi limiti.

Al momento io vedo due soli modi per ascoltare musica in modo massimamente fedele, e li si individuano all'interno di due percorsi ben distinti:

1 - : registrazione digitale (HD) > post produzione digitale (HD) > master digitale (HD) > ascolto digitale del master HD (liquida). CASSE LAQUIDARA, AMPLI PORNOGETTA, AMBIENTE SCOREGGIAPUPAZZIE RECCHIE SPARACERVELLO


2 - registrazione analogica > nessuna post produzione (!!! - ovvero, chi fa più post produzione esclusivamente in analogico??) > master analogico (nastro) > copia (!) > ascolto CON IMPINATO PIPPAROLO CRUDO MESSO A PUNTO DA BEBBO ASSENTE.


Dal che ne deriva che se nastro deve essere, che contenga almeno musica registrata (e lavorata) in analogico, perchè se è anche solo registrata in digitale, il risultato più fedele (che non è detto che sia quello che piace di più) lo si ha restando nel dominio digitale. Ovvero ascoltando direttamente il clone del master HD, come oramai comunemente accade.

Scusate per l'OT. E senza togliere nulla alla mia passione per i giradischi...
OGNI GIRADISCCHI E' SCELTO IN DOPPIO CIECO, TESTINA SBOMBALLATA E SCOREGGIA NEL COMODINO PER LA NOTTE

Post edited by scroodge at 2016-09-23 14:25:41

La musica ha un difetto: si sente MALE...
Francesco pesaVENTO dell'impinato del calabrese- Padova


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5685504

è la grande storia del disturbo...una specie di enciclopedia dei quindici in versione di numero pari di libbri

QUESTO non solo è un giudice supremo lui, non solo è un giudice assoluto il socio lincetto ma è pure derelitto nell'agonia

del voler galvanizzare gli altri col negazionismo
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 17:04

Al momento io vedo due soli modi per ascoltare musica in modo massimamente fedele
pesavento...e che vento!



riflettiamo un attimo tutti noi, poniamoci delle domande:

questo squilibrato conosce il modo di ascoltare la musica in modo massimamente fedele?

e perchè bebbo non lo fa giornalistare e gli fa raccontare come?
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 17:09

E', a mio avviso, vero che certe ricerche sono poco utili a fine pratico. Ad esempio la ricerca della stabilità perfetta di rotazione.. con tanti zeri dopo la virgola quando il tornio di incisione ha un errore di rotazione che dopo calibrato sta fra un + o - 0.3% (e di solito + o - 0.5%).
Questa è una faccia negativa del disco (insieme ai limiti di dinamica/spazio).

Il gira d' altra parte deve svolgere una funzione diversa dal tornio e le differenze, a parer mio, fra un gira ed un altro sono chiaramente avvertibili.

Questa a mio avviso è una faccia negativa ma anche positiva del disco perché può diventare un' opportunità.

Perché, per quanto riguarda il suono VERO, credo che l' unico modo di ragionarci sopra sia convincersi che non esiste un unico suono VERO. Neppure in un concerto acustico dal vivo suonato dalla stessa orchestra nella stessa sala.

Però, sempre a mio avviso, esiste la nostra capacità di riconoscere e mediare il suono, sia ascoltato dal vivo (con maggior facilità) che riprodotto apprezzandone la verosimiglianza a quanto l' abitudine di ascolto ci faccia ritenere mediamente VERO. Ciascuno in base alla propria sensibilità potrà usando in modo giusto l' insieme giradischi, sfruttare elementi in più per "mediare" il risultato verso quella affinità estetica che percepisce come suono "mediamente" VERO.

Il nastro è il supporto (più rigido rispetto al "giradischi") che spesso più mi piacerebbe. Se non avesse il difetto di smagnetizzarsi nel tempo! Per cui non si ha mai la certezza neppure con lui... (e non c'è modo di conservazione che tenga. Con i migliori se ne rallenta il deperimento, ma non c'è verso di fermarlo). Questa per me è la faccia negativa del nastro.

In tal senso sono convinto che tecnicamente il miglior supporto (o non supporto) in un sistema perfetto, teoricamente sarebbe di base digitale quando sfruttato al meglio delle sue possibilità. Purtroppo a me sembra che questo discorso sia valido spesso solo in teoria in quanto, sono convinto che per varie ragioni, al di là del valore artistico del contenuto, molte etichette registrino sfruttando solo piccole frazioni delle potenzialità di questo supporto. Questo per me è la faccia negativa del digitale.

Insomma... la faccia negativa a mio avviso c'è sempre. Ognuno scelga quella che gli pare meno brutta!


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5685770

il bello dei fora e che si RADUNANO...

lasciamo stare LOZZOPPO che saltella sghembo...

PENZA TE INVECE se c'è mai stato qualche testadicazzo mondiale, internazionale o estero che abbia mai messo una base sismica sotto il tornio di incisione....


e non ti posso dire cosa ha combinato l'intera industria del vinile ...un errore così pazzesco che non si può raccontare...
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 17:17

BEST-GROOVE 16:45 (September 23 04:45PM )
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antoniozeta said:

ne hanno venduto uno a TS un paio di mesi fa...era la versione a 220v ed era completo di imballi e le 2 canne ...dritta e a S per il braccio... Sui 5k
Ci stavo pensando ...ma poi mi ha chiamato il commercialista per comunicarmi l'ammontare delle tasse ...



Azz...sarebbe stato un colpaccio grandioso tasse o non tasse ......purtroppo la cifra più o meno stabilizzata sui 5k che chiunque chiede per questo giravinili spaventa un po' tutti.
TS intendi Trieste? Come l'hai scoperto?

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5685772


disprezza e sbava...a molti gli piglia l'isteria...il PIDOCCHIUME li calma...il penziero della sgarambona che li aspetta a casa li dissuade...
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Re: beniamino

Messaggio da leggereda tran quoc » 23 set 2016, 17:21

Il primissimo DD senza picchi di risonanza in banda udibile!


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5685779

LOZZOPPO in versione oracolo!

IBIS ET REDIBIS NON ZOPPICABIS
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