smms

la cosa è molto semplice nella sua formulazione di base:

il sistema è invariante fino a che il suono ( IL PERTURBO) non lascia i diffusori

dopo che lascia i diffusori il sistema è NON INVARIANTE

P. Nuti - Percezione, invarianza e i 5 parametri - Audioreview n. 1 - 1981

era quella la scheletrica fomulazione del nuti che avrebbe dovuto dare inizio alla scienza per la riproduzione dei suoni musicali

purtoppo nuti paolo non capì quello che scrisse: summa lex summa iniuria

oggi come oggi siamo qui...

con una riforma della scienza ed una dettatura della nuova da far cadere i cappelli e le cappelle ai funghi

Credo (credo) non c'entri nulla la questione del ricco e del povero ma piuttosto il dilemma o meglio il sincretismo tra emozione e misura

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5656488

accodiamolo qui che il thread del disagio s'è inquinato del liquame ansaloni

questo morammazzato SINCRETINO si dichiara ingegnere...

visto che è incappucciato paonazzo l'affermazione la pigliamo per buona

RESTA da capire cosa cazzo ha studiato....

sincretismo
/sin·cre·tì·ṣmo/
sostantivo maschile

1.
Convergenza ( no quella delle ruote) di elementi ideologici già inconciliabili, attuata in vista di esigenze pratiche, nella sfera delle concezioni religiose e filosofiche; part., fusione o mutuazione di elementi fra religioni diverse.

2.

In linguistica, confluenza di due o più funzioni sintattiche, in origine espresse con elementi formali diversi, in una sola forma: per es. il caso ablativo latino che raccoglie le funzioni di ablativo, locativo e strumentale.

Credo (credo) non c'entri nulla la questione del ricco e del povero ma piuttosto il dilemma o meglio il sincretismo tra emozione e misura

io PENZO che con questi non c'è nessun dilemma

Infatti c'è una fortissima correlazione tra misure e ascolto in cieco (ossia senza sapere quale apparecchio sta suonando)

Tom.

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5656555

quindi...convergentemente o sincreticamente: o non sanno fare le misure o non sanno fare gli ascolti o non sanno fare alcunchè

IL PALO NEL CULO sta sempre lì...ben piantato e sincretico...

ciao Fabio...secondo il mio punto di vista (in base allo scopo del discorso aperto da Mario)

1) definire (sensazioni) quello che vorremmo (o che abbiamo ottenuto) dal nostro setup elettroacustico (credo si dovrebbero sommare diffusori e ambiente)

2) in relazione al numero di sensazioni esternate...accomunarle a qualche misura. (correlazione)

3) ricordami di mandarti il file per sentire sul tuo impinato scrauso come si sente bene il mio impinato plussimo

Tom.

dufay 12:30 (September 1 12:30PM )
Posts: 56,988Member

Mi interessano quali misure secondo te Mario sono le più importanti o quali altre non fatte dalle riviste riterresti opportune.

ci avviciniamo alla convergenze parallele....

Quindi mi permetto di inserire i mio primo criterio criceto: "bassa o inesistente fatica da ascolto".

dott. Mario Bon

anche nella SCIENZA DELLA MECCANICA, la fatica (dei materiali) è un elemento NON INVARIANTE

ci vogliono e si usano ANNI di prove sul campo e la cosa più difficile è stabilire le condizioni di prova, di sollecitazione
ad esempio ci sono fenomeni di ALLENAMENTO per cui il materiale diventa più resistente...ed è fuorviante...

penza te per l'essere umano

penza te quanto ci vuole a far stancare bebbo e cicogna se pigliano gettoni e gloria....

e poi che gli dici: non comprare che stanca?

bon bon cià mai detto: guarda che la monnezza che facciamo io e i nasta è robbbe che stanca pure il pecoraio?

cioè...

per sapere che stanca devi ascoltare?...e non sei stanco di ascoltare tutte quelle cagate mondiali e internazionali pagati a soldoni?

MarioBon 12:57 (September 1 12:57PM )
Posts: 5,767Industry

dufay said:

Mi interessano quali misure secondo te Mario sono le più importanti o quali altre non fatte dalle riviste riterresti opportune.

L'unica misura irrinunciabile, che vorrei vedere su tutte le risviste anche quelle che non fanno misure, è l'impedenza con indicazione del minimo della parte reale (come fa GPM) QUANDO GIUNTA I SUONI. L'apparecchietto che misura l'impedenza costa 99$ e si attacca al computer con USB.

Le misure di Audio Review sono un ottimo punto di partenza. Toglierei la MIL, MOL e TND da sostituire con la distorsione integrale (rilevata a 86 e 96 dB). Aggiungerei la differenza tra i due diffusori. In più metterei risposta in frequenza e impedenza in un unico grafico assieme alla distorsione armonica (dal secondo al quinto ordine). In pratica risposta in frequenza e distorsione come oggi con l'impedenza con lo zero nel bordo superiore e rovesciata. In sostanza vengono 4 grafici in tutto (più grandi e magari di dimensioni uguali).
- risposta, distorsione, impedenza (risposta a 2 metri per default)

- distorsione integrale

- la waterfall

- differenza di risposta tra i diffusori.

Poi ci sono altre misure interessanti ma anche più difficili da interpretare.

Però non sono le misure che interessano in questo momento ma definizione della qualità sonora.

Post edited by MarioBon at 2016-09-01 13:01:35
dott. Mario Bon

bon bon, ti metto di faccia perchè tu stai dettando il futuro...

smms

bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son

Re: bon son