http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 76#p115079è un REPERTORIO IMPORTANTE ( il solito di chi non sa cosa è una misura)
E CHE SE VUOI CONTESTARE PUBBLICAMENTE DEVI MISURARE IN CONTRADDITTORIO CON LA CONTROPARTE, non interdicendo il majandi e il matarazzo ( e questo caro che gratta fa pure perizie per i tribunali)
ma nulla in ogni caso può fare contro il maestro che ha già allineato col fischio di culo e il tizio è ben convinto tipo grundi CCI o campa cavallo
io non capisco, sul serio ( fiume bergamasco che strapippa), perchè deve andare a rompere il cazzo al maestro a casa del nipote del generale quando può rompergli il culo con qualche semplice considerazione su quanto scritto dal GANCIO J
Il fatto rimarchevole è che queste cose sono note da un bel po' di tempo e comunque da ben prima che Paolo Nuti scrivesse "Percezione, invarianza e i cinque parametri" 30 anni fa sul numero 1 di AudioReview. Si sapeva benissimo che quello che succede nel dominio del tempo non puoi andare a smanacciarlo nel dominio della frequenza (che poi a dirla tutta non esiste, essendo solo la rappresentazione grafica dell'integrazione di un andamento di livelli nel tempo) , si sapeva benissimo che in acustica sono più utili il metro e il cronometro dell'analizzatore a terzi di ottave, tutti questi concetti di pubblico dominio si sono nascosti per 30 anni. Spariti. Svaniti. Com'è successo? E' successo e basta.
majandi
Come ti dicevo prima, se ti limiti a disaccoppiare la cassa NON VIBRA DI MENO: semplicemente NON TRASMETTE le vibrazioni. Per far "vibrare di meno" la cassa (cioè per evitare che il trasduttore trasmetta vibrazioni al cabinet) l'intervento dev'essere fatto SULLA CASSA. Il che è tutt'altra cosa dal disaccoppiarla dal pavimento.
majandi
Fosse per me in giro ci sarebbero solo pareti leggere, ma è ancora un po' difficile far comprendere alla gente che il mattone non è "la soluzione unica e indiscutibile" in edilizia (soprattutto per quanto riguarda l'acustica).
majandi