mozarteum 11. April (April 11 07:29PM )
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Nell'interstizio incolmabile fra verita' e verosimiglianza ci si puo' infilare anche il gusto soggettivo.
DIMME TE se ci può essere uno più cretino
mozarteum 11. April (April 11 07:29PM )
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Nell'interstizio incolmabile fra verita' e verosimiglianza ci si puo' infilare anche il gusto soggettivo.
...a parte il fatto che di "misure" se ne vedono ben poche (quelle a cui ti riferisci trattano segnali sinusoidali e purtroppo il nostro sistema di percezione NON le riconosce visto che non riesce ad integrarle correttamente)
Io mi riferisco a misure le cui trattano come stimolo lo stesso segnale che ascolti..ossia la musica.
Se osservi le misure di un elettronica che si trovano alla fine del manuale d'uso
Di contro se per ipotesi si misurasse la congruenza del segnale
Di contro se per ipotesi si misurasse la congruenza del segnale ottenuto in uscita dell'elettronica facendo riferimento allo stimolo originale d'ingresso (purchè non siano toni puri) otterresti MOLTA più attendibilità....anche perchè in molto casi a fronte di misure perfettine in regime statico ne è corrisposto un paradossale peggioramento per quando al posto del tono puro è transitata musica...e di una certa complessità-
Tom.
Ma per carità, non ci penso nemmeno, sopratutto perchè thread come questo (e come molti altri, simili..) non nascono con alcun spirito di confronto,sia per i concetti riportati, sia per il modo stesso in cui sono espressi.
Non nascono per condividere, dicevo, ma per comunicare al mondo che è stata fatta una scoperta -l'ennesima, peraltro- e che tale è oggettivamente inconfutabile in quanto per definizione "giusta". Non esiste un contraddittorio, forse nemmeno interessa, limportante è divulgare che la scoperta è stata fatta. E che è giusta, eh!
Questo thread finirà come tutti gli altri: il "solito" contenitore da 20 pagine di poco o nulla, dove i soliti 3-4 si accapigliano prima in maniera leggera, finchè si riescono a tenere a freno le reciproche antipatie, poi la "solita" ed inevitabile chiusura.
Si è già detto in molte volte che le misure, da sole, non sono un sistema affidabile per valutare in maniera compiuta ed oggettiva una cosa, una qualsiasi cosa, ma ciclicamente riparte il solito motivetto che a volte -come in questo caso- s'avvale di esempi culinari ed enologici per accreditare con maggior forza l'idea iniziale.
Ho già scritto molte volte che per come la vedo io, ascoltoni e misuroni sono in qualche modo equidistanti dal centro del problema, e lo sono buffamente in maniera contrapposta come due facce della stessa medaglia, mentre dovrebbero al più cercare di agire in maniera complementare.
Poi, ovviamente, c'è chi preferisce tirare la moneta in aria ed aspettare che poi rimanga in equilibrio sul bordo...
Gianni Serra, gobbo contento.
cactus_atomo 09:40 (April 12 09:40AM )
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Al solito, si ragiona in astratto
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