a rimbalzo di palla

[tran quoc]

...durante un programma "energetico" e con basse frequenze la parte relativa ai woofer (specie se piccoli) può raggiungere la compressione meccanica facendo calare il rapporto dinamico alle basse.

Dal momento che l'orecchio è meno sensibile alla distorsione alle basse...non sentirai i woofer "gracchiare" (in quel caso le condizioni sarebbero esasperate) ma una diminuzione del contenuto energetico nello spettro basso...quindi un cambiamento tonale.

Tom.

sempre e solo a rimbalzo di palla...prendersela con questi MALATI DI MENTE sarebbe cosa turpe

[tran quoc]

...durante un programma "energetico" e con basse frequenze la parte relativa ai woofer (specie se piccoli) può raggiungere la compressione meccanica facendo calare il rapporto dinamico alle basse.

Dal momento che l'orecchio è meno sensibile alla distorsione alle basse...non sentirai i woofer "gracchiare" (in quel caso le condizioni sarebbero esasperate) ma una diminuzione del contenuto energetico nello spettro basso...quindi un cambiamento tonale.

Tom.

tu penza se il caccoso dovesse restare afflitto da questi elucubri....

[tran quoc]

leicaclub 10. March (March 10 11:03AM )
Posts: 4,187Member

E' da un po di tempo che penso all'equalizzazione dinamica per correggere le curve isofoniche.
Usando filtri a campana larga che agiscono in base al livello del segnale.

Saluti Alberto

CERCO di ripetere sempre che i termini "malato, pazzo sfondato, scoreggione di cervello, fanculato dal destino, corciulato dal caso, sordo carlo carli"....non sono adeguati....

[tran quoc]

carlober 10. March (March 10 12:07PM )
Posts: 70Member

purtroppo il talebanismo audiofilo ha fatto sì che non esistano praticamente più amplificatori o preampli moderni con i controlli di tono, controlli che invece, se utilizzati con raziocinio, erano molto utili se non indispensabili in diverse occasioni.

E anche il loudness che mi torna in mente ogni volta che guardo le curve isofoniche.

Post edited by carlober at 2016-03-10 12:09:10

questo si è PROCLAMATO ingegnere....

non è che non si vede....si vede...

[tran quoc]

mettiamoci anche la compressione termica e il clipping dell'amplificatore.

mettiamoci anche i 49 sbuffi

Mario Bon - Operatore

[tran quoc]

Teniamo anche conto che queste curve sono state ottenute con segnali sinusoidali, già con bande di rumore rosa appaiono meno "diverse" (pur mantenendo l'andamento tipico. Sta di fatto che la percezione del timbro cambia con il livello SPL anche perchè gli stessi strumenti cambiano il proprio timbro con il livello.

Mario Bon - Operatore


si....ma ROMORE ROSA CORRELATO oppure ROMORE ROSA SCORRELATO?

mario...Lei lo sa che su questo punto matarazzo e calabrese si odiano a morte...

e poi bon bon...chi è il genio che misura le curve fisiologiche col ROMORE ROSA?

poi lo filtra stretto e lo riporta simil sinusoidale?

UN GELIO!

[tran quoc]

anche perchè gli stessi strumenti cambiano il proprio timbro con il livello.

Mario Bon - Operatore

primo: MACHECCAZZO CENTRA!
secondo: MACHECCAZZO CENTRA!
terzo: CE LO FA RIVEDERE?

[tran quoc]

leicaclub 10. March (March 10 12:50PM )
Posts: 4,187Member

Però le curve isofoniche sono valide anche nell'ascolto dal vivo, perché nella musica riprodotta dovrebbero
avere un'influenza maggiore?

Io penso ( PAROLE GRANDI E CONCETTO TERRIFICO) che il contributo di riflessione aggiunto nella musica riprodotta accentui questo fenomeno fisiologico.

La prova è data da quegli impianti che hanno una risposta piatta e sono inascoltabili ad alto volume, mentre probabilmente all'aperto non lo sarebbero.

Saluti Alberto


un povero disgraziato devastato dall'indigenza mentale...

quando è sedato fa il razzista...

quanto al data....se trattasi di dataumpa va bene...se invece è participio del verbo dare si scrive dato...

[tran quoc]

Tra le forme d riflessione ce n'è sono due, il glare (abbagliamento) e lo slap echo (eco a schiaffo) ( una secie di sbuffo convulso dei 49 che lui ne ha mapperò di tipo glamour alluvionato) che producono segnatamente un "indurimento" delle frequenze medie. Il glare si manifesta quando una superficie piana e molto riflettente si trova in prossimità della sorgente. Lo slap echo si manifesta quando è presente una coppia di superfici piane parallele molto riflettenti (e il suono si riflette molte volte avanti e indietro).
In questi casi sono molto utili le superfici diffondenti.

e dunque per sentire la musica col microfono ci vogliono i diffusori

Post edited by mariobon at 2016-03-10 13:00:28

Mario Bon - Operatore

sono TUTTE ROBBE che il microfono di misura PIGLIA con noncuranza

ecco perchè ci vogliono le misure segrete del gefrusti e del calabrese, quelle delle riviste non abbastano mai ( lo dice pure matarazzo che non è certo stocazzo)

[tran quoc]

il glare (abbagliamento) e lo slap echo (eco a schiaffo) ( una secie di sbuffo convulso dei 49 che lui ne ha mapperò di tipo glamour alluvionato)

ORA...

come vediamo alle misure il glare, lo slap echo e gli sbuffi convulsi?

ET

come vediamo alle misure le bollicibe blu della dimensione da 2 centimetri a 17 metri che impazzano in ambiente lanciate a veloctà mach 1 percorrendo circa 340 metri prima di estinguersi?

e nel mentre ne arrivano altre e si miscugliano ( cacome caquale caquando cadove) a decinaia, centinaia, migliaia al secondo ogni secondo...