qualità

[tran quoc]

suvvia...cerca di ragionare...qui da noi credi che manchino orecchie buone per poterci precludere un giudizio su un contronto tra suoni riprodotti ?

Tom.

ci sono orecchie BUOLISSINE!

è comprovato

solo che non si capisce perchè colui non confligge con le misure a gobbe

che sia incapace di intendere e di volere?

incapace di comprovare a se stesso?

[tran quoc]

paolippe 09:58 (February 6 09:58AM )
Posts: 9,655Member

Io, VOLENTIERI, ma mi sa che la lontananza potrebbe essere un problema.......

la lontananza sai è come il vento....della scoreggia
che non te non te la fa usmare da lontanooooo
ti sei già avvicinato al merdamento
e hai...respiratooooo
ora ti sei drogato di puzzeggio
e non puoi fare a meno di odorare
questo è il cattivo vizio del modesto
da cancellaaaareeeee

[tran quoc]

gefrusti 10:23 (February 6 10:23AM )
Posts: 50,503Member



calabria e parto subito... chiamate pure il calabrese...
Un idea su come e quale luogo preciso oltre che il setup?
Io le mie cose le porto in macchina

p.s.
ci rendiamo conto che stiamo tagliando fuori il direttore moroni?
cosa ci vuole ad invocare la sua alta egida?
cosa ci vuole ad invitarlo, pagargli la trasferta, sfamarlo in quei giorni e dargli un gettone di presenza e assenso?

Tom

[tran quoc]

http://forum.videohifi.com/discussion/3 ... -con-me/p8


niente....

hanno dimenticato il moroni, si stanno attrezzando di fronda per fare da soli....

[tran quoc]

ma se porta a risultati statisticamente oggettivi.
LIGO

se ti dico che non c'è FONDO dove appoggiare la pazzia, ci credi?

no...non ci credi!

almeno si fosse chiamato LIMO.....ma LIMOrtacci suaaaaa!

[tran quoc]

In particolare, e come base minima:
- Cosa si vuole dimostrare per ciascuna prova, se sarà più di una,
- Quali saranno i componenti utilizzati,
- Quali saranno gli strumenti adottati,
- Quale sarà il metodo adottato,
- Quale sarà il metro di valutazione adottato,
- Chi farà da garante che la prova si svolga secondo quanto stabilito,
- Come saranno pubblicati i risultati.

Se almeno queste condizioni si riusciranno a realizzare si otterranno dei risultati validi, e non avrà alcuna importanza se chi non avrà voluto o potuto venire ci crederà o meno, altrimenti meglio lasciar perdere.

Post edited by Ligo at 2016-02-06 12:09:47

ma li mortacci sua!

[tran quoc]

- Quale sarà il metro di valutazione adottato,

ma scusi,

si farà la media statistica del metro....un metro e mezzo + mezzo metro : 2 fa esattamente un metro

più preciso di quello di sevres

[tran quoc]

- Quale sarà il metro di valutazione adottato,

QUELLOcoso,

se nell'elucubro introduci il metro di valutazione, c'è da rifare tutti i 2 milioni di post già fatti

non è meglio ANDARE AVANTI?

[tran quoc]

Ogni teoria fisica è una interpretazione della realtà .
Ciò che è oggettivo non ha la caratteristica di essere vero,ma di essere condivisibile,che è quanto a noi uomini basta.

Tutti possiamo essere d'accordo su certi risultati scientifici,ma ciò non vuol dire che essi corrispondano a verità,dato che la verità non ha nulla a che fare con la democrazia.

Al massimo possiamo parlare di "verità scientifiche",la cui caratteristica è però di evolversi nel tempo,fino a tramutarsi anche nel loro opposto quando quelle nuove affiancano e/o soppiantano le vecchie.

Oggettivo non equivale a vero.La verità non ha nulla ache fare con la fisica,ma al massimo,e solo di sguincio, con la matematica.La verità non è un concetto che ha a che fare con la fisica,ma con la metafisica.

Ovviamente questa è solo una mia opinione.L'idea che la scienza sia tesa ad un progressivo avvicinamento alla verità assoluta è infatti condivisa da molti scienziati,ed anzi è la molla che li spinge.

Questa però è una loro libera convinzione filosofica,a mio parere ingenua,che in sé non li qualifica come scienziati.

La si può pensare come me ed essere parimenti scienziati.

Sono scienziati per il modo in cui operano (applicazione del metodo) e non per quello che credono.

Se credessero a Babbo Natale i loro risultati sarebbero parimenti validi,perché ripetibili le procedure che ad essi hanno portato,quindi confutabili come vidimabili,quindi potenzialmente condivisibili.Quindi potenzialmente oggettivatili.

CHI AMA TESSERE LE LODI DEGLI STRUMENTI, A SCAPITO DELLE CAPACITA' UMANE SI DIMENTICA SEMPRE VOLENTIERI CHE AD INTERPRETARE LE MISURE E' SEMPRE L'UOMO,e questa interpretazione non ha nulla di meccanico.Nulla di automatico e non "và da sé".

il forumer Dueffe lo ha scritto a suo tempo molto meglio di me,a proposito del "Realismo ingenuo".Post edited by iano at 2016-02-06 14:30:03

Il miglior cavo ...è quello da centomila...mezzo milione il set.


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5378099



anche il filosofo rumine nella sua aborigena e genuina spensieratezza elucubrante può servire da muretto rimbalza palla

seguiamolo...

[tran quoc]

pazu970 13:25 (February 6 01:25PM )
Posts: 3,023Member

60cortomaltese said:

Cosa ci sarebbe di non oggettivo nella realtà fisica? Non è che confondi la realtà con l'interpretazione che se ne dà?

Magari che non esiste una realtà fisica "oggettiva".Comunque non ho intenzione di discuterne in questa sede.

Buona continuazione.




prima però una spuntatina di capelli a questo pazu alimentato al turbamento dal coglionazzo di turno

le REALTA' FISICHE OGGETTIVE sono molto più numerosissime di quelle INVENTATE

basta penzare alle permutazioni di 32 microfoni che fanno un numero così :

2.6313083693369353016721801216e+35

se ci metti gli spostamenti e le rotazioni di ciascuno secondo i tensori dello spazio, il NUMMMERO non lo sa leggere neppure teobagonghi einsteinero

quello che accade di fisico col perturbo è semplicemente INFINITO ed INFINITAMENTE INCONOSCIBILE

quello che accade col suono è infinito deppiù e incognito inincognitabiile per l'eternità, per definizione POSTULATICA ASSIOMATICA APODITTICA IDIOSINCRATICA...ma anche DEMOCRATICA ( si può aderire su base volontaria )

sicchè...