Bebo 17:40 (January 17 05:40PM )
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Chi dice che il digitale è meglio, è perché non ha il vinile, non ha il torenz priciard e non ha il magazzeno del delirio recensorio in rapporto al prezzo. Le potenzialità del digitale sono amplissimamente sfruttate, i difetti d'origine, freddezza, metallicità, innaturalezza rimangono in qualsiasi formato, tranne forse il DAT e quei SACD registrati veramente bene ( il DVD Audio lo hanno killerato in culla, inutile parlarne). Dinamicissimi, pesso grandiosi e potenti i files ad ata risoluzione, ma freddi. Poi di tutto c'è il buono e il meno buono, ma chi cerca di ridurre il vinile alla moda del momento, non ha capito proprio come la storia, specie nella tecnologia, ma in genere nei consumi, si prende delle grandi rivincite.
Io sono rimasto alle scoregge del palombaro.
Semplicemente perché la gente ha le orecchie e se paga vuole qualcosa in cambio. Qualcosa di non "immateriale": pianto antico, LUTTO, jella, castrazione, disinformazione, truffa, agonia, prezzi a 5 stelle.
Bebo Moroni
Hic Sunt Leones
il grande balordo sale di nuovo in sella....
LA STORIA ancora non gli ha detto nulla?