da tran quoc » 10 gen 2016, 16:10
emaspac 15:10 (January 10 03:10PM )
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le sensazioni per divenire percezioni devono integrarsi con dei dati/informazioni acquisiti nel passato, che vengono immagazzinati nella mente in qualche forma, perché le abbiamo etichettate come utili, belle, intense, destabilizzanti, pericolose, vitali, dolorose, etc. etc..QUANDO PESAVENTO E LINCETTO RIPRENDONO I SUONI CIANNO UN MICROFONO PER OGNI PERTURBO DELLO SPIRITO, insomma in qualche modo le abbiamo assimilate, perché fondamentali. le fondamenta del nostro gusto, in questo caso.
quindi se non avete mai ascoltato un impianto ben suonante, ad esempio secondo i canoni della stereofonia (che non conoscete e lo avete dimostrato), le vostre sensazioni saranno relative solo a quello che avete ascoltato. tali sensazioni le trasformerete in percezioni, che nutrirete con le famose "misure DESTOCAZZO ", o con qualche altra codifica che nulla aggiunge o toglie all'oggettività delle vostre percezioni, perché di fatto alimenta solo l'ego. il vostro ego.
quindi il vostro discorso della differenza oggettiva tra sensazioni e percezioni è illogico, non sta né in cielo né in terra se enunciato come fate voi: ci propinate delle misure come scienza DELLA SCOREGGIA, mentre non conoscete nemmeno le leggi della stereofonia.
e non voglio essere polemico, non me ne importa niente del vostro ego: magari riflettete solo su quanto tale ego distorca tutto quello di cui parlate, almeno in questo ambito.
ci vorrebbe stereosound-menestrello...
ccu ndesta 'u stuppagghiu...
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta