da tran quoc » 5 gen 2016, 20:39
Si accettano tantissime mancanze di consistenza a partire dalla qualità audio...( QUALI TA'...SCUSI? ) manca proprio il concetto di qualità......( QUALI TA'...SCUSI? ...ripetuto) la storia del soggettivismo e del "deve piacere a me" è stata sposata da tutti quelli che si innamorano dell'estetica o delle parolone di guru e recensori da strapazzo... la logica conseguenza ( o corollario) è che si accetta mancanza di qualità anche nella costruzione...
bisognerebbe che tutti avessero il coraggio di dire: un impianto stereo che ronza è una merda. punto. anche se costasse 1.000 € sarebbe una merda lo stesso... nel 2015 c'è tutta la disponibilità di tecnologia per far si che anche un oggetto da 100 € non ronzi...
che un recensore non moronisca col pianto antico e il LUTTO al collo
se un produttore vende un pre col fusibile che salta quel pre è una merda. punto.
solo chi non ha capito o non sa come funzionano le cose in ambito produzione può farsi abbindolare da simili cantinari... se un produttore non esegue i controlli qualità, sta sicuro che non si è nemmeno preoccupato nè di progettare, nè di produrre con qualità... l'audiofilo accorto e appassionato dovrebbe avere il coraggio di dire: suona bene (?!) - proposizione che peraltro non vuol dire niente se non comprovata da misure utili a discernere la qualità (non quelle ridicole delle riviste asservite al sistema) - e però lo butto nel cesso perchè è costruito di merda.
dopo 30 anni di recensioni pigli il moroni e lo butti nel cesso perchè è 'n'omme 'e mmerda. punto.
Invece siccome manca appunto nella testa il concetto di qualità e ci si innamora degli oggetti posseduti (è la base del mercato spennaudiofili), si giustificano le mancanze con il soggettivismo.
Zapuan 15:36 (January 5 03:36PM )
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fortuna che non se la piglia col povero moroni...sarebbe capace di scannarlo!
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta