questuomo richiede attenzionamento ed una esposizione ordinata
siamo in presenza della bestia scimmia di razza tonella ( è una scimmietta fastidiosa e molesta che fa il pappagalletto )
la bestia scimmia si auto-costruisce nel tempo fino ad assumere l'aspetto del dio in terra
ancora più di un emiDIO frattaroli...proprio un dio intero padrone del pene e dell'anale
si comincia dalla nascita....tante speranze e tante delusioni...il piccino è mezzo ebete e finiscono subito di contare su di lui per i destini della famiglia/razza/superiorità milanès
l'intera famiglia si affida alla bela madunina che li guarda de lassù , cominciano i pellegrinaggi, le preghiere e gli ex voto ( alla lega del bossi e del figlio ANALOGO )
quando il piccino cresce esso stesso comincia a capire...alla scola lo definiscono intilligente ma svogliato.... ma lui sa che proprio non capisce, capisce che non è attrezzato a capire
iniziano le prime umiliazioni, emarginazioni, il piccino si isola, SI SEPARA dalla scolaresca, mette in atto strategie per non figurare come non dotato di mezzi intellettivi sufficienti per tabelline, le quattro operazioni e per la prova del nove
quando si arriva ai problemi del tre semplice e del tre composto nella mente del piccolo idiota scatta la tragedia esistenziale:
che figura ci faccio col nonno di demenza senile fin da giovane, che sperava in un riscatto attraverso l'intilligenza del nipote?
il piccino comincia a riversare la colpa sul nonno scemo de guera in tempo di pace, poi sulla madre, poi sul padre che però è di incerta determinazione
via via le umiliazioni alla scola che subisce il piccino si fanno violente, cominciano a trattarlo da cretino e gli ridono dietro, gli fanno i dispetti
il maestro lo emargina...gli porta le noccioline per confortarlo ma tutti ridono...
poi si fa più grandicello....gli sforzi per PORTARLO fuori dalla scuola dell'obbligo si fanno titanici...
olio...caciotte...prosciutti...ma anche minacce...blandizie...colloquio coi professori...racconti di storia di razza di cui il piccino è l'unico dirazzato...
si risale al costruttore del duomo o del cupolone fatto dal bisavolo napulitano con la bella madunina 'ngoppa...divenuto milanès di adozione...
ASSOLTO l'obbligo nasce il problema di cosa far fare al giovane idiota più propenso alle pippette che a trovarsi un lavoro di avviamento al lavoro nella fabbrichetta del milanès riuscito ganzo figlio di ganzo....
la gioventù passa tra renitenza alla leva e congedo per gracilità mentale, il razzuto si fa maturo ed inizia l'opera di riscatto
al bar diventa intilligentissimo con le partite di calcio del pallone
le femmine le scopa tutte lui e ancora gliene avanzano che aspettano
politica ed economia sono i suoi fasti quotidiani
c'è pure chi diventa consigliere di circoscrizione e propone il ripristino dei vespasiani nelle strade deserte ( deserte e silenziose)
saltando vicende penose e miserabili, tra cui il matrimonio scombinato e la messa al mondo di figli idioti, veniamo ai nostri giorni
questuomo si mette ad imperare sullo sterio
ne capisce?
no!
cià soldi per comprare?
no!
ascolta bebbo moroni con gli impinati economici che suonano bene?
no!
e allora?
e allora gli viene l'idea meravigliosa: si mette in proprio col cervello sterio!
siamo alla cronaca...il disturbo si fa pesante...le umiliazioni prima subìte ora se le infligge a punizione della colpa di essere idiota
( ma non è colpa sua ...è un masochismo disperato e immotivato ) tenta allora la carta del sublime e dell'impero di scienza
addita errori madornali quali quelli di non consultarlo sul cambio della membrana, si accorge della ebeticità del calabrese e la subella e sublima ad eterogenesi dei fini ( e dei berlusconi )
approda al cinque stelle attraverso il maltese rognante ed al maltese alberto attraverso i cinque stelle
insomma...si fa prima a mostrare che a spiegare...abbiamo un nuovo sordo carlo carlo...forse ad esso superiore perchè quello è bastardo albanese, lui è di pura razza milanès idiota...che ci dicono pirla....
la prossima fase evolutiva sarà quella del mangiatore di merda e di razzista contro la sua natura