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Titian said:
La vera neutralità si ha con un segnale neutrale, con diffusori neutrali e con un ambiente neutrale.
Sicuramente non con la soluzione di manipulare il segnale (per es. DSP ??) per correggere le imperfezioni del sistema e soprattutto del ambiente di riproduzione.
Sono però d'accordo che non sei messo malaccio.
...il segnale audio non c'entra...ha una propria forma (registrazione) per cui parte sicuramente neutro (almeno specularmente su se stesso)
Diffusori neutrali non ne trovi in tutto il mondo...TUTTI hanno delle particolari caratterizzazioni...ovviamente chi più chi meno.
Nemmeno un ambiente domestico è neutrale...e non lo sarebbe nemmeno se lo si trattasse passivamente...tranne appunto con la trasformazione di una control room.
Quando si parla di..."imperfezioni" di dovrà discernere la parte imperfetta lineare da quella NON lineare...per cui se la seconda è a livelli bassi l'intervento di un DSP odierno non provocherà al suono caratterizzazioni e/o artefatti (a patto di operare con criterio) e agirà nella parte lineare del sistema...in soldoni si introduce un "errore" per eliminarne molti di più...ma almeno in questo modo il segnale a valle somiglierà tantissimo al segnale del software musicale.
L'esperimento condotto non mi da tutti i torti...registrando il suono dell'impianto si riottiene pressochè quello che è il contenuto del software musicale...quindi massima neutralità e nessun artefatto provocato dal DSP.
Se poi la microfonazione la si piazza in campo vicino...in modo da escludere buona parte delle riflessioni...si ottiene il medesimo suono del file originale.
Tutto questo popò di prove si chiama simulazione di una funzione di trasferimento...giusto quello che avevi scritto prima...ossia segnale d'entrata = segnale d'uscita e comparazione speculare.
saluti, Tom.
http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_4976421
si segnala lo stato di prostrazione individuale e collettiva di questo individuo...