conguaglio arrivo
alexis
Inviato Lunedì alle 09:14
Concludendo:
Senza voler strafare con i miei panegirici privati e un po’ ossessivi… ma alcuni amici in privato mi hanno chiesto di commentare le differenze tra la versione completamente attiva, con elettroniche dedicate e limitate in banda, quindi senza crossover (!) e la versione semi-passiva, come la mia, con xover passivo e modulo sub-Bass attivo.
ebbene.. premetto che la versione full attiva richiederebbe o sei mono dedicati più uno stereo per i bassi, quindi 7 amplificatori dedicati da posare in giro da qualche parte, per cui l’ho scartata subito per ingombri e costi, pur essendone rimasto FULMINAto dopo averle ascoltate in azienda, in un set up, per una volta, messo a puntino, anni fa.
La sfida è stata quella di avvicinarsi a quelle incredibili prestazioni, ( mi ricordo che a un certo punto alla riproduzione su master di un Ensemble barocco registrato in diretta, mi sono alzato per urlare “non è possibile che io stia ascoltando tutto ciò da un impianto…”
con il titolare che sghignazzava sornione.. ebbene la sfida era quella di arrivare a un simile risultato con un Package di amplificazione più semplice e a misura d’uomo.
E si sono messi, in un lunghissimo lavoro di affinamento ad costruire un xover ultra semplice ultra compatto, affidando una parte del filtraggio a filtri meccanici, in modo da mantenere una fase perfetta o quantomeno perfetta e un ritardo di gruppo in time nei punti di transizione.
poi sono cambiati nel tempo alcuni trasduttori, alcuni come il sptw ( dirimente) completamente custom, altri rimaneggiati in punti critici, e il 15” in cassa chiusa, che pesa una fucilata e arriva dagli usa.
ora direi che siamo andati ben oltre le mie aspettative, e collocate in ambiente, ci ho messo un mesetto tra rodaggio e posizionamento e fine Tuning ( i cavi per esempio) penso ( nella mia fallacità umana) di essere a cospetto del miglior sistema domestico mai ascoltato, superiore ai vari Ale e goto e audioteknè, almeno comparabile ma molto simile alle vox olimpica, per intenderci… superiore a qualsiasi elettrostatica, soundlab inclusa, che conosco molto bene) con una trasparenza e risoluzione nemmeno paragonabili a nessun oggetto domestico finora ascoltato.
ieri per esempio ho ascoltato chet baker, e bill evans, oltre alla Zauberflöte di Böhm, e all’incredibile, davvero incredibile Die Kluge,orff, Kegel, DDR, uno dei migliori LP mai registrati.. e tremendamente esigente.. oltre a un viaggio trasversale nei miei dischi affettivi..
e non c’è stato uno solo di questi che non mi abbia aperto altri orizzonti percettivi, che dico un’ocarina che sbeffeggia il tenore, una linea musicale in contrappunto, un respiro affannoso di chet, ormai malato e stanco, che imprime dramma è tragedia umana al suo canto..
un bill evans, che aspetta gomez, impaziente.. e tante altre cose, difficilmente raccontabili.
penso di aver concluso, sono esperienze ovviamente personali, facilmente confutabili, oppure condivisibili, siamo nel regno nel godimento intellettuale personale, e più di così non vorrei dire.
ps nei prossimi gg, tempi permettendo, chiamerò qualche amico.. che pur scrivono qui melius, a sentire la loro..
buonlunediatutti
https://melius.club/topic/4585-why-horn ... ent=278643https://melius.club/topic/4585-why-horn ... ent=280431arrivare senza mai partire, è molto pittoresco!
DALTRONDE sono robbe pidocchietti del costo della spesa e di scienza BRAMBATI-RUAN
https://recchia-video.forumattivo.com/t ... amento#128 ( esempio emerito)
ci metto anche il termine : precipuo ( cuggino di approccio)