Re: Arrabbiarsi fa male a tutto
Messaggio da F.Calabrese » lunedì 12 agosto 2019, 19:12
Innanzitutto grazie per la stima e per il fatto di essere qui con noi.
C'è però una piccola imprecisione nel tuo post, ed è quando asserisci che io mi arrabbierei...
NON E' ASSOLUTAMENTE COSI'...!
In realtà io MI DIVERTO MOLTISSIMO a sgonfiare i tanti palloncini che operano nel settore, evidenziando la loro spesso colossale ignoranza tecnica ed anche nei modi.
Oltre a divertirmi, io penso di fare OPERA MERITORIA, per due motivi:
1)- Il primo motivo è che quando si discute di aspetti tecnici -tra due parti che sostengono accanitamente tesi opposte- si mettono sul tavolo molte più conoscenze di quante sarebbe strettamente necessario per affrontare lo stesso argomento in un clima pacifico ma sonnacchioso. Quindi per voi appassionati che leggete ci saranno più argomentazioni nuove ed interessanti da leggere.
2)- Il secondo motivo è che questi scontri vi offrono l'occasione per riflettere sulla reale MISERIA di tanti personaggi, che non sarebbero in grado nemmeno di rispondere se non avessero il codazzo di guardiaspalle che si incaricano di fare la parte dei picchiatori, tanto non hanno nessuna faccia e nessuna reputazione da difendere. E questo è un punto importantissimo per la storia dell'HiFi, perché i danni maggiori li hanno creati appunto coloro che potevano sostenere le tesi più balzane senza temere di essere ridicolizzati, giusto perché ridicoli lo erano in partenza.
In proposito, vi racconto una vicenda veramente accaduta. Erano gli anni in cui i negozi di HiFi accusavano il primo calo vistoso nelle vendite, per cui avevano chiesto accoratamente ai produttori ed importatori di inventarsi qualcosa di nuovo, per far ripartire le vendite. E proprio allora nacque la "questione dei cavi", con teorie balzane e prove d'ascolto a dir poco deliranti...
Ebbene... molti dei maggiori tecnici italiani (e forse anche altrove) si rifiutarono di scrivere articoli sui cavi e soprattutto di fare prove d'ascolto...
E quale fu la geniale soluzione...? Semplice: si prese uno che sapeva scrivere bene in italiano ed era simpatico... e gli si dette tutto lo spazio che i tecnici seri si erano rifiutati di occupare con i loro articoli. Inutile dire che il tizio divenne una superstar tra gli appassionati, pur essendo null'altro che un novello "pifferaio magico"...
In due parole: ho scritto tante volte -onestamente- che a tutto avrei rinunciato tranne che al diritto di sbugiardare certi personaggi. Ho anche accettato che nessuno postasse... e non una volta soltanto...!!!
Saluti
F.C.