Scatole, elastici etc.

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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda Andrea » 6 feb 2009, 23:06

baby rattle ha scritto:L'isolamento a frequenza subsonica o funzionamento a reazione d'inerzia in banda utile che dir si voglia è uno dei due rimedi che la scienza fisica offre per la riduzione delle vibrazioni.

Scienza fisica che tutti conoscono....come ben si vede!


A proposito di fisica, qual'è il secondo rimedio atto a ridurre le vibrazioni? (non sto scherzando, aime' )

Mi sto approvvigionando di elastici di vario diametro atti a supportare pesi diversi. Quale è il metodo per verificare che un elastico sia teso a frequenza subsonica?

Un'altra domanda su come isolare le valvole senza utilizzare gli elastici: si potrebbero utilizzare dei supporti antivibrazioni industriali? Temo che la vicinanza degli elastici al calore delle valvole li faccia degradare in breve tempo.

Scusate le domande terra terra, ma la fisica non è esattamente il mio campo.

Ciao e grazie, Andrea
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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda baby rattle » 7 feb 2009, 7:16

L'isolamento a frequenza subsonica o funzionamento a reazione d'inerzia in banda utile che dir si voglia è uno dei due rimedi che la scienza fisica offre per la riduzione delle vibrazioni.

Scienza fisica che tutti conoscono....come ben si vede!

A proposito di fisica, qual'è il secondo rimedio atto a ridurre le vibrazioni? (non sto scherzando, aime' )


Il disegno strutturale, gli elementi singoli e l'insieme debbono avere il minor numero di modi propri di vibrare (mode)
da cui moss MOde Shape System


Mi sto approvvigionando di elastici di vario diametro atti a supportare pesi diversi. Quale è il metodo per verificare che un elastico sia teso a frequenza subsonica?


Per conoscere la frequenza, per quanto basta, si fa oscillare il corpo sospeso e si verifica che faccia 1-2 oscillazioni verticali al secondo.


Un'altra domanda su come isolare le valvole senza utilizzare gli elastici: si potrebbero utilizzare dei supporti antivibrazioni industriali? Temo che la vicinanza degli elastici al calore delle valvole li faccia degradare in breve tempo.


L'isolamento deve essere a frequenza subsonica altrimenti si produce l'effetto contrario, attorno alla valvola si avvolre una molla a spirale ad essa si aggancia un filo di rape di piccola sezione (che disperde molto bene il calore) fino a portarsi a 3-4 cm sopra e adesso si attacca l'elastico di sospensione.

Scusate le domande terra terra, ma la fisica non è esattamente il mio campo.


Sei in buona compagnia.
.

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vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda Andrea » 7 feb 2009, 8:53

Grazie mille!

Bello il "filo di rape" (rame), si stava pensando ai geni in circolazione?

Ciao, Andrea
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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda ciofne » 7 feb 2009, 9:11

Andrea ha scritto:Mi sto approvvigionando di elastici di vario diametro atti a supportare pesi diversi. Quale è il metodo per verificare che un elastico sia teso a frequenza subsonica?


Nel tempo, visti i risultati :D , mi sono sbizzarrito con gli elastici e ho affinato in almeno 3 step il dimensionamento di ogni singolo elastico.
Innanzitutto gli elastici non sono tutti uguali,
Trovati un rivenditore che sia ben fornito e chiedi/confronta a parità di grandezza gli elastici,
scegli sempre l'elastico che si lascia allungare di più rispetto ad uno di pari dimensioni che risulterà + duro e con meno elongazione.
Il peso giusto da sorreggere è quello in cui l'oggetto sospeso "galleggia" e l'elastico non viene stressato oltre la sua resistenza, questo lo raggiungi quando l'elastico non è tne troppo allungato ne troppo poco,
inoltre se l'elastico è adatto te ne accorgerai anche dal fatto che l'elastico mantiene le sue proprietà nel tempo senza bisogno di RIregolarlo spesso,

E poi la lunghezza contribuisce a raggiungere e facilitare la "giusta sospensione".
Nei limiti della praticità cerca di mettere l'elastico più lungo che puoi. ;)

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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda baby rattle » 7 feb 2009, 14:04

pratico, poco costoso, efficacissimo sospendi cavi ideato da L.A.


Immagine
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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda ciofne » 25 lug 2009, 7:56

baby rattle ha scritto:pratico, poco costoso, efficacissimo sospendi cavi ideato da L.A.


Immagine


Stavo pensando ad un sistema che raggiungesse una frequenza + bassa.
Si potrebbe fare in modo di tendere uno o + elastici tra i supporti e "legarli" tra di loro simile a come avviene per i tralicci dell'alta tensione,
i supporti dovranno essere + pesanti + stabili, magari li zavorriamo con del piombo.
Cambiando la struttura del singolo supporto che diviene di forma a T( + la base) o simile atto a sostenere l'appoggio e ancoraggio di un elastico di collegamento tra i supporti collocati a distanza xxx da stabilire.


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Re: Scatole, elastici etc.

Messaggio da leggereda baby rattle » 25 lug 2009, 16:21

ciofne ha scritto:
baby rattle ha scritto:pratico, poco costoso, efficacissimo sospendi cavi ideato da L.A.


Immagine


Stavo pensando ad un sistema che raggiungesse una frequenza + bassa.
Si potrebbe fare in modo di tendere uno o + elastici tra i supporti e "legarli" tra di loro simile a come avviene per i tralicci dell'alta tensione,
i supporti dovranno essere + pesanti + stabili, magari li zavorriamo con del piombo.
Cambiando la struttura del singolo supporto che diviene di forma a T( + la base) o simile atto a sostenere l'appoggio e ancoraggio di un elastico di collegamento tra i supporti collocati a distanza xxx da stabilire.


Valter



Ad evitare complicazioni conviene sempre realizzare un sistema a quadrilarero chiuso di cui uno dei lati è costituito dall'elastico ( come lo schema di Lorenzo A) aumentando a piacere il lato maggiore ottieni di abbassare la frequenza come vuoi.
.

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