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coperchio e vibrazioni

Messaggio da leggereInviato: 11 dic 2010, 0:16
da ascetico
Un coperchio crea parecchi problemi dovuti al suo comportamento vibrazionale. E’ una sorta di campana che genera un suo suono (rumore), ma a volte è necessario per proteggere il giradischi e la preziosa testina dalla polvere, dalle manine curiose dei bambini, dagli urti accidentali, dagli spray deodoranti che la consorte spruzza nell’aria. A proposito di aria, le vibrazioni (energia), si servono della materia per propagarsi, inclusa l'aria (l'aria una sua densità ed un suo peso specifico). Qualcuno ha mai pensato che quest'energia (vibrazioni + suoni + rumori) provenienti dall'aria inficino il funzionamento proprio del "sensibilissimo" pick-up che, come l'altoparlante, è un trasduttore di energia, amplificando tutto ciò e sommandolo al messaggio musicale? E’ giusto isolare con confinamento inerziale dal feedback, ma non si dovrebbe pure tenere in considerazione quest'altro feedback, non rassegnandosi al fatto che da quelle provenienti dall'aria non ci si possa difendere? Se ciò avviene (e ciò credo che avvenga, basta soffiare sulla testina per ascoltarne il rumore che esce dagli altoparlanti), non avviene pure un mascheramento del suono? La testina, che è anche un “microfono”, non amplifica anche il suono che “ascolta” in ambiente (compresa la musica che sta riproducendo), sovrapponendolo al segnale che sta già trasferendo ? No? Se nei giradischi si usano i tappetini per disaccoppiare la testina dalle risonanze del piatto, per lo stesso principio perchè non dovremmo provare ad adottare delle contromisure?
Forse il problema è solo qualitativo, nel senso che i coperchi, così come realizzati, sembrano una sorta di "antenna meccanica" che captano le vibrazioni dall'aria (soprattutto quando vengono lasciati aperti durante l'ascolto), trasmettendole al giradischi, oltretutto ricevendo e conservando le vibrazioni indotte del giradischi stesso che restituisce poi in ampiezza maggiore. La ‘’porta’’ da cui entrano ed escono le vibrazioni sono le cerniere (quando il coperchio è aperto), a cui si aggiunge il perimetro inferiore del coperchio (quando è chiuso). Si, meglio allora togliere il coperchio perché è il male minore.
Sull’Eldorado un coperchio non si potrebbe realizzare per ovvie ragioni, ma su altri giradischi si, e forse varrebbe la pena di sperimentare. Si potrebbe provare a realizzare un telaio riempito di talco e appoggiare sul talco una base che accolga il giradischi che deve essere più piccola (di qualche cm. per lato) del telaio stesso, creando un canale perimetrale interno dal quale fuoriesca il talco su cui poggerebbe direttamente il coperchio quando è chiuso.
Volendo, potremmo sovrapporre un’altra base alla prima intervallata da tre molle ad aria di quelle più basse (del tipo usate sull’Eldorado), per non esagerare troppo con l’altezza.
Se ne potrebbe realizzare anche una variante simile a quella del giradischi Skeleton, forse migliore, che vede quattro pilastri opportunamente fresati per alloggiare pannellini di vetro o plexiglass ancorati sui quattro angoli del telaio ed un coperchio vero e proprio soltanto sul lato superiore. Per ridurre l’effetto “campana” del coperchio si potrebbero interporre delle strisce tagliate di feltro autoadesivo tra ogni connessione dei pannellini di vetro e i pilastri. Naturalmente le forme del telaio possono essere molteplici (rotonda, triangolare), basta adattarle ai propri gusti ed al proprio giradischi. In questo modo avremmo disaccoppiato il coperchio dal giradischi e creata una mini-base sismica, o no? Oppure c’è qualcuno del forum che ha già realizzato qualcosa di meglio? Mi dispiace, ma non riesco ad inserire le immagini.

Re: coperchio e vibrazioni

Messaggio da leggereInviato: 13 dic 2010, 13:57
da baby rattle
ascetico ha scritto:Un coperchio crea parecchi problemi dovuti al suo comportamento vibrazionale. E’ una sorta di campana che genera un suo suono (rumore), ma a volte è necessario per proteggere il giradischi e la preziosa testina dalla polvere, dalle manine curiose dei bambini, dagli urti accidentali, dagli spray deodoranti che la consorte spruzza nell’aria. A proposito di aria, le vibrazioni (energia), si servono della materia per propagarsi, inclusa l'aria (l'aria una sua densità ed un suo peso specifico). Qualcuno ha mai pensato che quest'energia (vibrazioni + suoni + rumori) provenienti dall'aria inficino il funzionamento proprio del "sensibilissimo" pick-up che, come l'altoparlante, è un trasduttore di energia, amplificando tutto ciò e sommandolo al messaggio musicale? E’ giusto isolare con confinamento inerziale dal feedback, ma non si dovrebbe pure tenere in considerazione quest'altro feedback, non rassegnandosi al fatto che da quelle provenienti dall'aria non ci si possa difendere? Se ciò avviene (e ciò credo che avvenga, basta soffiare sulla testina per ascoltarne il rumore che esce dagli altoparlanti), non avviene pure un mascheramento del suono? La testina, che è anche un “microfono”, non amplifica anche il suono che “ascolta” in ambiente (compresa la musica che sta riproducendo), sovrapponendolo al segnale che sta già trasferendo ? No? Se nei giradischi si usano i tappetini per disaccoppiare la testina dalle risonanze del piatto, per lo stesso principio perchè non dovremmo provare ad adottare delle contromisure?
Forse il problema è solo qualitativo, nel senso che i coperchi, così come realizzati, sembrano una sorta di "antenna meccanica" che captano le vibrazioni dall'aria (soprattutto quando vengono lasciati aperti durante l'ascolto), trasmettendole al giradischi, oltretutto ricevendo e conservando le vibrazioni indotte del giradischi stesso che restituisce poi in ampiezza maggiore. La ‘’porta’’ da cui entrano ed escono le vibrazioni sono le cerniere (quando il coperchio è aperto), a cui si aggiunge il perimetro inferiore del coperchio (quando è chiuso). Si, meglio allora togliere il coperchio perché è il male minore.
Sull’Eldorado un coperchio non si potrebbe realizzare per ovvie ragioni, ma su altri giradischi si, e forse varrebbe la pena di sperimentare. Si potrebbe provare a realizzare un telaio riempito di talco e appoggiare sul talco una base che accolga il giradischi che deve essere più piccola (di qualche cm. per lato) del telaio stesso, creando un canale perimetrale interno dal quale fuoriesca il talco su cui poggerebbe direttamente il coperchio quando è chiuso.
Volendo, potremmo sovrapporre un’altra base alla prima intervallata da tre molle ad aria di quelle più basse (del tipo usate sull’Eldorado), per non esagerare troppo con l’altezza.
Se ne potrebbe realizzare anche una variante simile a quella del giradischi Skeleton, forse migliore, che vede quattro pilastri opportunamente fresati per alloggiare pannellini di vetro o plexiglass ancorati sui quattro angoli del telaio ed un coperchio vero e proprio soltanto sul lato superiore. Per ridurre l’effetto “campana” del coperchio si potrebbero interporre delle strisce tagliate di feltro autoadesivo tra ogni connessione dei pannellini di vetro e i pilastri. Naturalmente le forme del telaio possono essere molteplici (rotonda, triangolare), basta adattarle ai propri gusti ed al proprio giradischi. In questo modo avremmo disaccoppiato il coperchio dal giradischi e creata una mini-base sismica, o no? Oppure c’è qualcuno del forum che ha già realizzato qualcosa di meglio? Mi dispiace, ma non riesco ad inserire le immagini.



Paolo, siamo un po' più avanti, stai correndo il giro d'italia dell'anno scorso!

OPS del primo anteguerra alle vibrazioni.

Re: coperchio e vibrazioni

Messaggio da leggereInviato: 7 mar 2011, 20:37
da ascetico
mi dispiace, io a quel giro d'Italia non c'ero. Credo comunque che almeno il discorso sulla testina sia valido...
Sul fatto che siete (parecchio) più avanti non nutro dubbi, spero solo di recuperare.
Paolo