A casa dell'audiofilo

Regole del forum
Tutti possono iscriversi al Forum; è gradita l'indicazione delle proprie generalità nel profilo e nella firma, ma sono ammessi anche gli utenti anonimi, dal momento che ciò che conta è l'apporto costruttivo alla discussione e il mantenersi rigorosamente in tema.

Il Forum è moderato; ciò significa che ogni messaggio, prima di essere pubblicato, passa l'esame dei Moderatori di sezione, che ne autorizzeranno la pubblicazione se il messaggio è coerente col tema della sezione e contiene argomenti di merito e non insulti o provocazioni.
Messaggi ritenuti non coerenti col tema della sezione verranno spostati d'ufficio dai Moderatori nella sezione appropriata; messaggi di insulti o provocazioni verranno cancellati senza avviso.

Tutti gli Utenti sono incoraggiati a partecipare alla vita del Forum postando liberamente messaggi; non esistono argomenti troppo semplici o ingenui. L'unico limite è quello dell'Off Topic, dell'insulto o della provocazione.

I fraintenditori di professione sono invitati ad esercitare la loro professione altrove, come pure i rissosi. I Moderatori potranno esercitare poteri di sospensione temporanea dal Forum -previo avviso- nei confronti degli Utenti restii a seguire il presente regolamento, nonchè potranno esercitare la bannatura permanente degli iscritti che non mostreranno sufficiente creanza e senso delle regole che determinano una civile convivenza.

A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda audiomagika » 22 ago 2010, 15:04

Stamani ho rubato una mattina alla famiglia e alla spiaggia per andare ad ascoltare il sistema di un audiofilo molto famoso in Italia....
Questi è molto tempo che mi gira intorno perchè incuriosito dal full Moss e così dopo vari inviti declinati stamani "il grande giorno"!
Non sto ad elencare i nomi degli apparecchi, tanto sono tutti uguali, ma il suono che ne usciva era quanto di più alieno che mente umana possa concepire.
C'erano altri tre amici del padrone di casa, i quali per tutto il tempo non hanno fatto che decantare le lodi di cotanta meraviglia.
Insomma per farla breve, è tanto tempo che penso sia inutile ormai andare per case... il risulatato è sempre lo stesso.

ale
audiomagika
 
Messaggi: 211
Iscritto il: 21 gen 2009, 15:16

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda baby rattle » 22 ago 2010, 18:22

audiomagika ha scritto:Stamani ho rubato una mattina alla famiglia e alla spiaggia per andare ad ascoltare il sistema di un audiofilo molto famoso in Italia....
Questi è molto tempo che mi gira intorno perchè incuriosito dal full Moss e così dopo vari inviti declinati stamani "il grande giorno"!
Non sto ad elencare i nomi degli apparecchi, tanto sono tutti uguali, ma il suono che ne usciva era quanto di più alieno che mente umana possa concepire.
C'erano altri tre amici del padrone di casa, i quali per tutto il tempo non hanno fatto che decantare le lodi di cotanta meraviglia.
Insomma per farla breve, è tanto tempo che penso sia inutile ormai andare per case... il risulatato è sempre lo stesso.

ale




Quello della percezione aliena è uno dei grandi problemi generali di questo mondo del suono riprodotto.

Ci siamo raccontati più volte con gli amici alcuni passaggi fondamentali dove inizialmente il nostro medesimo impianto è apparso alieno a noi stessi.

La presenza di una inimmaginabile quantità di caos ci induce a fissare alcuni elementi del tutto, a volte pochi, scheletrici ed episodici e ad attaccarci ad essi quali elementi di riconoscimento di identità e di soddisfazione.

Appena ci si discosta da quei passaggi, di quei tali dischi il mondo crolla miseramente e terribilmente in modo inaccettabile ed irrecuperabile innescando reazioni che vanno dalla spesa compulsiva al rifiuto di accettare una realtà impresentabile.

L'aifai dovrebbe essere a mio incompetente parere materia d'esame di discipline che si occupano di psicologia e sociologia e sopprattutto delle loro manifestazioni patologiche.

Il punto d'arrivo finale non può che essere la guerra più furiosa, l'uno non può accettare la realtà dell'altro, l'altro non può mettere in discussione la propria ne accettare che non gli venga riconosciuta; un dramma, meglio una tragedia, PRODURRE la cosa vera in tema di suono musicale non è uno scherzo siamo di fronte all'apprendista stregone che accende un fuoco che non riesce più a controllare; gli effetti sono sotto gli occhi di tutti, l'aifai ha sconfitto milioni, centinaia di milioni di appassionati al mondo, intere generazioni hanno dovuto abbassare la testa e dire: basta!.
.

Raphaèl maì amècche zabì almi
vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
LUTTO FRESCO, bebbo consegna a omi cidio
dormi tranquillo e asciutto, passato quello arriva altro lutto


http://recchia.mastertopforum.com/index.php
Avatar utente
baby rattle
 
Messaggi: 43309
Iscritto il: 21 gen 2009, 14:48

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda baby rattle » 22 ago 2010, 18:29

Un impianto convenzionale è inavvicinabile, inascoltabile, alieno per chi conosce una qualche congruenza nel suono riprodotto, un impianto realizzato con criteri moss è solo apparentemente conoscibile ed apprezzabile; si percepisce che c'è qualcosa di assolutamente straordinario ma in realtà la realizzazione di quello che accade richiede di fornire un qualche orientamento da parte dei più esperti, si tratta di indicare delle categorie di osservazione, delle caratteristiche relazionali e indicare come formulare i giudizi di valore sempre con rapporto alle qualità distintive del suono di prima generazione; un intero mondo da costruire.
.

Raphaèl maì amècche zabì almi
vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
LUTTO FRESCO, bebbo consegna a omi cidio
dormi tranquillo e asciutto, passato quello arriva altro lutto


http://recchia.mastertopforum.com/index.php
Avatar utente
baby rattle
 
Messaggi: 43309
Iscritto il: 21 gen 2009, 14:48

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda ciofne » 22 ago 2010, 21:09

Ora vi dico quello che penso.
Quando sei soddisfatto, stai in grazia di Dio e non ti passa neanche per la capa di metterti a ragionare con tizio e caio per dimostrargli che il tuo suona meglio, ecc ecc.
insomma... a mescolarti con i soliti malati che non vogliono accettare cure per guarire, non ci pensi proprio..
Quando sei insoddisfatto e malgrado tutti i tuoi tentativi non riesci a cavare il ragno dal buco, cerchi l'approvazione degli altri.

Valter
ciofne
 
Messaggi: 353
Iscritto il: 21 gen 2009, 16:30

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda audiomagika » 22 ago 2010, 23:41

Qualcuno sta a sentire... non sono però i soliti malati, sono persone affascinate casomai da quello che sentono per la prima volta o stupiti per l'ambaradan che si trovano davanti appena entrati in sala d'ascolto.
Mi è capitato poco tempo fa con il cugino di mia moglie... avvocato e di un suo amico giudice... abbiamo parlato per tutta la sera e da allora non fanno che lavorare intorno ai loro sistemini con appagamento crescente. Quando rientro andrò a vedere cosa hanno combinato ma la passione che fanno passare al telefono, praticamente tutti i giorni, è per me già fonte di soddisfazione.
Si fermeranno certo, ma questo è a mio avviso segno tangibile dell'inutilità di "manifestarsi" dentro i soliti consessi e di rivolgere casomai l'attenzione e le energie verso chi voglia davvero ascoltare.
La strada è impervia e faticosissima e solo la veicolazione delle idee oltre i nostri confini nazionali può forse far intravedere uno spiraglio di luce, in mancanza di questo... che devo dire, resteremo i soliti amici a divertirci a fare le nostre cose.
A volte mi illudo dentro che tutto può ancora cambiare, che le persone quando sbattono la testona su concetti elementari ne devono prendere atto, per forza... altre volte mi rassegno all'evidenza che si palesa sempre più spesso... questi non vogliono godere della musica, non ne vogliono portar fuori i significati, non vogliono un suono "bello". Vogliono giocare con gli apparecchi, vogliono fare le "prove", vogliono vivere la castrazione dentro la quale sono stati messi in assoluta libertà, anche a costo dell'insoddisfazione. Poi abbandonano, appena subentra un altro gioco, un'altra passione. E quanti ne abbiamo visti....
Personalmente dopo 3/4 anni che parlo di queste cose mi incazzo sempre di più quando trovo la disonestà intellettuale diventando oltremodo sempre più intransigente. Comprendo bene come si possa sentire Lorenzo dopo tutti questi anni.
Ammiro il suo entusiasmo che non si è fatto scalfire di un micron da questo folle mondo e continua la sua battaglia come un novello Don Chisciotte.
E' battaglia di idee, di onestà e di scienza e per quanto mi riguarda e per le mie possibilità non potrò che stare dalla sua parte. E non chiametemi Sancho Panza! :)))


ale
audiomagika
 
Messaggi: 211
Iscritto il: 21 gen 2009, 15:16

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda baby rattle » 23 ago 2010, 7:26

audiomagika ha scritto:Qualcuno sta a sentire... non sono però i soliti malati, sono persone affascinate casomai da quello che sentono per la prima volta o stupiti per l'ambaradan che si trovano davanti appena entrati in sala d'ascolto.
Mi è capitato poco tempo fa con il cugino di mia moglie... avvocato e di un suo amico giudice... abbiamo parlato per tutta la sera e da allora non fanno che lavorare intorno ai loro sistemini con appagamento crescente. Quando rientro andrò a vedere cosa hanno combinato ma la passione che fanno passare al telefono, praticamente tutti i giorni, è per me già fonte di soddisfazione.
Si fermeranno certo, ma questo è a mio avviso segno tangibile dell'inutilità di "manifestarsi" dentro i soliti consessi e di rivolgere casomai l'attenzione e le energie verso chi voglia davvero ascoltare.
La strada è impervia e faticosissima e solo la veicolazione delle idee oltre i nostri confini nazionali può forse far intravedere uno spiraglio di luce, in mancanza di questo... che devo dire, resteremo i soliti amici a divertirci a fare le nostre cose.
A volte mi illudo dentro che tutto può ancora cambiare, che le persone quando sbattono la testona su concetti elementari ne devono prendere atto, per forza... altre volte mi rassegno all'evidenza che si palesa sempre più spesso... questi non vogliono godere della musica, non ne vogliono portar fuori i significati, non vogliono un suono "bello". Vogliono giocare con gli apparecchi, vogliono fare le "prove", vogliono vivere la castrazione dentro la quale sono stati messi in assoluta libertà, anche a costo dell'insoddisfazione. Poi abbandonano, appena subentra un altro gioco, un'altra passione. E quanti ne abbiamo visti....
Personalmente dopo 3/4 anni che parlo di queste cose mi incazzo sempre di più quando trovo la disonestà intellettuale diventando oltremodo sempre più intransigente. Comprendo bene come si possa sentire Lorenzo dopo tutti questi anni.
Ammiro il suo entusiasmo che non si è fatto scalfire di un micron da questo folle mondo e continua la sua battaglia come un novello Don Chisciotte.
E' battaglia di idee, di onestà e di scienza e per quanto mi riguarda e per le mie possibilità non potrò che stare dalla sua parte. E non chiametemi Sancho Panza! :)))


ale




Don Chisciotte è per me un personaggio deleterio, quel poco che sono riuscito a leggere vincendo una noia mortale mi ha intristito per la totale mancanza di spirito che vi aleggia.

Un capolavoro?

Bah!

Ma non dobbiamo fare i critici letterari, ci sono istanze di scienza e di dignità personale che non sono barattabili e non sono a disposizione di nessuno al mondo, chi non se ne vuole fare capace peggio per lui per due ordini di motivi:
-deve fare i conti con me quando la cosa mi riguarda direttamente
-si costringe alla ignoranza ed alla castrazione
-deve rubare se vuole uscire dal pantano
le ultime due sono le parti consolatorie, non da poco, dell'intera vicenda
.

Raphaèl maì amècche zabì almi
vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
LUTTO FRESCO, bebbo consegna a omi cidio
dormi tranquillo e asciutto, passato quello arriva altro lutto


http://recchia.mastertopforum.com/index.php
Avatar utente
baby rattle
 
Messaggi: 43309
Iscritto il: 21 gen 2009, 14:48

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda sazo » 23 ago 2010, 7:51

Io tempo fa esternai che a casa mia alcuni esseri audiofili mi tesero un agguato vero e proprio,curiosi di "ascoltare" ascoltarono e per bocca loro non ebbero di che dire,però le frecciatine e le insinuazioni varie sulle teorie che via via si discuteva si fecero presenti e fastidiose,senza contare anche un po' di maleducazione.
Alcuni di quegli ex amici avevavano o hanno ,la cosa mi interessa meno di zero,i Grundig................... :(
Anche questo come l'esempio di Alessandro,alla rovescia,è emblematico e parla la stessa lingua.
sazo
 
Messaggi: 49
Iscritto il: 22 gen 2009, 11:32

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda baby rattle » 23 ago 2010, 9:02

sazo ha scritto:Io tempo fa esternai che a casa mia alcuni esseri audiofili mi tesero un agguato vero e proprio,curiosi di "ascoltare" ascoltarono e per bocca loro non ebbero di che dire,però le frecciatine e le insinuazioni varie sulle teorie che via via si discuteva si fecero presenti e fastidiose,senza contare anche un po' di maleducazione.
Alcuni di quegli ex amici avevavano o hanno ,la cosa mi interessa meno di zero,i Grundig................... :(
Anche questo come l'esempio di Alessandro,alla rovescia,è emblematico e parla la stessa lingua.




Purtroppo in molti casi, troppi, si entra in vere e proprie turbe molto confinanti con la malattia mentale VERA!

Ma forse è un disagio esistenziale che va a concentarsi in queste forme di morbosità derelitta; mi fanno incavolare tante cose dal versante dei contenuti, come si vede altrove, ma nulla come il CCI questa vuota formula a cui si appendono dei poveri disgraziati veri e sui quali qualcuno specula e risolve le proprie turbe.
.

Raphaèl maì amècche zabì almi
vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
LUTTO FRESCO, bebbo consegna a omi cidio
dormi tranquillo e asciutto, passato quello arriva altro lutto


http://recchia.mastertopforum.com/index.php
Avatar utente
baby rattle
 
Messaggi: 43309
Iscritto il: 21 gen 2009, 14:48

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda baby rattle » 23 ago 2010, 9:09

Ammesso e non concesso che ampli e casse grundi fossero perfette non ci sarebbe ancora la soluzione; vedere poi le implementazioni a sistema di quella robba lì fa accapponare la pelle.

L'atteggiamento aggredente, se ti porto queste cose da sentire nei meeting mica sarò così fesso che non ti porto quanto di meglio, convince più di qualcuno, è lo stesso meccanismo delle mostre, la mostra ti mostra i mostri, non senti bene? lo scemo sei tu!

Oppure, oggi meglio di così non si può fare, questa è una mostra con i migliori prodotti al mondo!

Idem dal negoziante, c'è un bonus di posizione, se questa roba sta qui stai sicuro che è quanto di meglio, non l'avrei comprata io per primo, non credi?

No, non credo ed anzi un consiglio, cambia mestiere!
.

Raphaèl maì amècche zabì almi
vede signor norico nordata, il problema è questo: se io le fornisco le spiegazioni, Lei le capisce?
se comprimi l'aria ti sei pippato l'onda
ad ogni scheggiatura del suono, ad ogni spigolo dell'onda corrisponde una fitta al cervello!
LUTTO FRESCO, bebbo consegna a omi cidio
dormi tranquillo e asciutto, passato quello arriva altro lutto


http://recchia.mastertopforum.com/index.php
Avatar utente
baby rattle
 
Messaggi: 43309
Iscritto il: 21 gen 2009, 14:48

Re: A casa dell'audiofilo

Messaggio da leggereda mode1 » 24 ago 2010, 13:47

Quello al quale stiamo assistendo in questi giorni in altri forum ha dell'irreale.
La devastazione mentale di questi individui è patologia. E mi tengo leggero...
Lasciando stare per un secondo il mero fatto tecnico, qui si assiste allo svogimento dei sintomi di una malattia.
Qui siamo in un oasi, certo protetta, ma pur sempre ventilata, aria fina, rigeneratrice.
Sono lieto, come moderatore, di constatare che smms è frequentato da belle persone, galantuomini.

mode1
mode1
 
Messaggi: 18
Iscritto il: 30 gen 2009, 11:14


Torna a Pratica

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 30 ospiti

cron