Re: Banale, ma interessante
da F.Calabrese » 19/02/2012, 17:43
Quando -tre anni fa- mi ritrovai a scrivere sui forum di Hi-Fi, nelle more di una interminabile e faticosa trattativa con il Comune, mi aspettavo qualcosa di completamente differente da quel che è accaduto.
Negli anni addietro avevo sempre seguito, apprezzando alcune proposte evolutive come quelle delle elettroniche a valvole prive di controreazione... ma rimanendo sempre oltremodo sconcertato della "presa" di argomenti così futili come il "suono dei cavi" o dei vari tweak.
Come ex-collaboratore di riviste (Stereoplay, AudioReview) ho sofferto della loro inarrestabile perdita di autorevolezza e della concomitante "caduta in servitù" rispetto agli interessi di pochi inserzionisti.
Quando scrissi sul forum di AR e finii immediatamente nel mirino di GPM MATARAZZO A MOL pensai che era cosa scontata: lui aveva il terrore che in un pollaio dove si iniziavano a sentire i morsi della fame (=fallimento...) arrivasse un nuovo galletto a beccare proprio nella sua ciotola. Ovviamente NON era così ma non bastò alcuna argomentazione a convincerlo, con gli esiti che sapete.
Arrivato su VideoHiFi mi aspettavo una reazione simile, ma molto più sofisticata: immaginavo che Bebo mi avrebbe chiamato per dirmi di "mettermi a cuccia", e che, in quella occasione, io avrei avuto modo di suggerirgli un'alternativa talmente vincente che -da persona molto intelligente quale lo stimavo- non mi sarei mai sognato che lui non la facesse sua. Spiego meglio.
Bebo è stato utilizzato dai nomi storici dell'Alta Fedeltà italiana, ed in particolare da due-tre dei maggiori giornalisti, come una specie di "testa di ponte" per sbarcare nel mondo dell'Hi-End fatta di suggestioni e di superlativi: e chi meglio di un docente dalla splendida prosa poteva precedere tutti...? In fondo, se fosse andata male, i "super-tecnici" alla Montanucci, Matarazzo, Mancianti, ecc. avrebbero avuto facile gioco a dimostrare che il palloncino si era sgonfiato alla prima puntura di spillo... per colpa della inconsistenza tecnica del povero fante mandato allo sbaraglio...
Ma le cose andarono completamente in modo diverso... addirittura opposto !
Bebo ebbe un successo travolgente, ed i "super-tecnici" si ritrovarono a raccogliere le cicche dalla moquette ed a reimballare ampli e diffusori...
Non solo, ma i maggiori operatori ed inserzioniti (questi sì... dei veri geni...) capirono che era meglio spennare un bel tacchino che quattro galletti spennacchiati, e spinsero l'Hi-End fino al punto di rendere possibili operazioni congiunte "operatori/stampa" per cui un singolo cliente danaroso finiva per foraggiare la progettazione, la realizzazione ed il lancio pubblicitario di un singolo modello di ampli o diffusore, da vendere poi in non più di tre o quattro esemplari, ad altri simpaticoni come lui...
Bebo era costoso, come collaboratore, per cui le riviste si affrettarono a raccattare in giro dei cloni, assai inferiori, ma resi credibili dalla incredibile efficacia della censura, all'epoca precedente il Web 2.0. Ad una rivista, infatti, bastava non rispondere alle lettere più scomode dei lettori, oppure (quando i soli Siti Web erano sempre derivati delle riviste stesse), bastava bannare con velocità e cancellare qualsiasi post scomodo...
TNT DI CADEDDU SARDEGNOLO e VideoHiFi inaugurarono l'era del Web 2.0, quello in cui per collegarsi ad un Sito basta cliccare su Google, e non è più possibile censurare l'esistenza dei "dissidenti"...
Nel frattempo Bebo aveva iniziato un percorso a suo modo geniale: aveva preso le distanze con gli eccessi di audiofilia, per esempio rifiutandosi di recensire cavi... e stava avviandosi trionfalmente a succedere al prossimo ed inevitabile crollo delle riviste cartacee.
Gli mancava solo una cosa... fondamentale... una copertura tecnica autorevole ed un laboratorio di misura...
E questo era esattamente quello che io mi sarei portato in dote, se non fossi stato accolto a calci in faccia...
La presenza di un tecnico autorevole alle spalle di un "recensore" è infatti fondamentale per dargli il vero potere di influenzare il mercato, che è quello di dire pane al pane e vino al vino... Se infatti il recensore si limita a parlar bene ed a sprecare superlativi ad ogni pié sospinto... beh... è solo questione di tempo... ma la sua autorevolezza non può che finire tra le grandi risate dei lettori, mese dopo mese... Ma un recensore che elenca difetti ed esprime giudizi non del tutto positivi rischia facilmente l'accusa di incompetenza e persino qualche procedimento per danni...
Quindi la mia presenza e la mia strumentazione avrebbero catapultato Bebo e VideoHiFi verso una posizione di assoluto e totale predominio, nel campo dell'Hi-Fi italica... anche se io non avessi scritto una sola riga, ma semplicemente fatto le stesse misure che ho fatto in silenzio, in questi anni (vi ricordate il Top Audio 2009 con il microfono B&K....???).
Vi faccio un esempio concreto, di oggi: quando Majandi mi minaccia di azioni legali per le battutine di Audiofilofine ERNESTO ( di coso) , se io fossi un "non-tecnico", come Bebo, dovrei correre ai ripari, cancellando ed inchinandomi... Ma così perderei completamente di autorevolezza... Al contrario, essendo un tecnico e con non poca strumentazione, sia culturale che tecnica, io posso serenamente replicare a Majandi che certe sue pratiche possono essere erronee e tali da compromettere le prestazioni delle sue stesse "creature", per cui il fatto che io ed Audiofilofine glielo segnaliamo è, in fondo, una specie di "servizio di consulenza" in suo favore... esattamente come avveniva all'epoca in cui le riviste erano veramente autorevoli e si segnalava sempre, ad ogni costruttore, se i difetti riscontrati alle misure ed all'ascolto potevano essere facilmente risolti, in una seconda serie.
MI HAI MAI SENTITO AFFRONTARE LO SCIBILE NUOVO MAJANDI?
Quello che non potevo assolutamente nemmeno immaginare era che Bebo, GPM matarazzo. Lincetto COLBOTTO , Majandi ed altri ancora, piuttosto che scegliere una convivenza fatta di rispetto reciproco, partissero lancia in resta con la sballatissima idea in testa di "far fuori l'incomodo", quando questo è materialmente impossibile, in era Web 2.0 !
ADAVEDE PURE IL CASO BON BON-GEFRUSTI TOM, OGGI "IL MISURATORE" DEL CLUB di enzo
E' andata a finire come tutti potete leggere nei post che ho quotato sopra: dei tecnici insicuri (o forse certi della propria ignoranza) si vergognano ormai di scrivere, aderendo al proverbio per cui: "E' meglio tacere, destando l'impressione di essere ignoranti, piuttosto che parlare, fugando ogni dubbio presso gli ascoltatori..."
In tutto questo io c'entro relativamente: se non ci fossi stato io, ci sarebbero stati Audiofilofine e/o Queledsasol, Edoardo o GPaudio ( E' MORTO?) , e tanti altri appassionati che sanno dedurre da quello che acoltano (e che leggono...) se il guretto di turno sta proponendo la solita bufala luccicante o se l'antipatico (io...) sta aprendo nuove strade verso migliori risultati.
Lo ripeto: in era Web 2.0 non ha senso pensare di poter prevaricare la realtà con qualsiasi meccanismo di censura: ci si auto-delegittima e lo si ripete talmente tante volte da chiudersi la strada anche quando sarebbe bastato ragionarci un attimo, all'inizio, per rimediare.
Immaginatevi per un attimo se Bebo avesse mandato un paio di amici fidati ad ascoltare i miei impianti (come ha fatto Giussani...) e se, ritornati questi con commenti positivi, avesse concesso di far sapere agli appassionati che esisteva un'alternativa di livello qualitativo estremo, ma di costo concorrenziale, alle solite Avantgarde, Cessaro, Acapella...
Sarebbero fallite...??? Avrebbe chiuso la Klipsch perché un professionista si permetteva di realizzare delle Klipschorn con componenti moderni e progetto adeguato agli stessi...???
No di certo...
Ne avreste guadagnato voi appassionati, che avreste avuto un possibile calmiere alle richieste più esose...
Ne avrebbe guadagnato Bebo in simpatia presso i suoi stessi forumers, che oggi non hanno alcuna prova per capire se sia vero e meno quel che lui scrive nella sua firma (=che se non lo pagano, lui non scrive...), e che, ovviamente, è una pietra tombale scolpita da sè stesso sulla propria autorevolezza ed imparzialità...
Per questo ho intitolato come "banale" questo thread... perché quanto ho scritto sopra è banale e facilmente verificabile.
Ed è un peccato che si sia scelto sempre il percorso peggiore...
Cordiali Saluti
Fabrizio Calabrese
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 1d9b60a942
bebbo non c'è più, sconfitto e sepolto!
io vedo il matarazzo come un TESTADICAZZO SERVO che intralcia il cammino
che COMPIE falso ideologico e falso materiale
sabbatini,
tu come lo vedi?
LALLO, majandi di scibile, matarazzo, tom, reviù
hanno seppellito il bebbo da vivo?
