Alexander ha scritto:Ciao ci parli di agi vs perreaux?
Saluti Alex
(Siamo OT rispetto al Thread).
Ascolto con soddisfazione entrambi, nel contesto del mio impianto, senza fenomeni di rifiuto a lungo termine. AGI non soffre di nessun apparente punto di inferiorità rispetto a Perreaux, se ci si limita alla prestazione musicale offerta dall'ingresso ad alto livello. Gli stadi RIAA sembrano molto soddisfacenti e consentono di avere rumore in pratica non udibile. Il RIAA passivo di Perreaux, in qualche occasione, per lo più con musica sinfonica o cori, sembra offrire una sorta di aumentato "colore" e "pienezza" del suono. Si tratta di impressioni che non spaccio per certe e ripetibili. Entrambi i pre mostrano una pulizia e chiarezza encomiabili.
(Nelle mie prove di ascolto non effettuo confronti diretti. Installo gli apparecchi, controllo che non sussistano anomalie evidenti e ascolto senza pormi il problema di "ricordare per tornare a elencare" nel dettaglio cosa fosse avvenuto con l'apparercchio precedente, per il semplice fatto che è un procedere inaffidabile legato alla labilità della memoria. E' anche un problema di omogeneità di "oggetti" posti a confronto: come posso pensare che, a distanza di ore o giorni, il confronto non avvenga in realtà tra un giudizio già formato su un fatto storico e le sensazioni immediate di ascolto che poi produrranno un ulteriore giudizio, sussistendo differenti condizioni al contorno? Potrei dire: passo un poco di tempo con l'apparecchio per raccoglierne impressioni globali a medio termine. Raccolgo solo le impressioni legate a fenomeni interpretabili dopo essere stati rilevati con discreta evidenza. Le mie valutazioni quindi, oltre che parziali, sono spesso scarne in quanto riporto.)
Gli apparecchi mostrano pure prestazioni strumentali molto spinte, ai limiti della strumentazione di misura disponibile oggi.
Rimando per un confronto al mio sito
http://digilander.libero.it/HarryKlein/Va rimarcato che le misure da me effettuate sono tutte consistenti, formalmente, in medie integrali su spettri acquisiti per intervalli di tempo di minuti.
Si tratta quindi di misure effettuate non tenendo conto del concetto, ben espresso in questo Forum (e fondamentale per la corretta riproduzione della Musica), di "sequenza temporale congruente". (Il dispositivo sotto test viene sempre trattato come sistema invariante.) Si tratta soltanto di valutazioni globali medie di fenomeni di intermodulazione, con segnali stimolo ottenuti da rumore rosa variamente filtrato.
Per un esame tecnico del circuito di AGI sono pubblicate cose complete e precise su
www.epidauro.net(Dispongo anche degli articoli originali di Suono e Audio Review rispettivamente su AGI e SM 2, tuttavia, oltre a doverli acquisire da cartaceo, esiste il problema del copyright.)