la storia che non c'è

[tran quoc]

la storia si rinnova con la solfa vecchia

[tran quoc]

ancora non c'era puti...era SOLO il 2006, circolavano strane idee ma l'ASSASSINIO era quotidiano

Noi tutti siamo costretti a muoverci con i paraocchi, ci hanno limitato l'angolo visuale e " non dovremo vedere niente che non abbiamo veduto già"!
Siamo a parlare di recensione ma dovremmo parlare di CRITICA; in trenta anni di riviste cartacee non si è mai visto l'esercizio dell'attività di critica, è naturale che da un certo punto in poi NON SI PUO' PIU' ESERCITARE, sarebbe dirompente!
Se osservo e descrivo il prodotto così come mi arriva perchè non dovrei trovarci tutti i lati buoni e raccontarli?
Ho finito il compito?
Non l'hai neppure cominciato perchè se non entri nel merito del come e del perchè hai solo fatto perdere tempo e fregato il lettore!
Se lasci al mercato di decidere cosa fare e come farlo SEI FOTTUTO, se invece gli dici: avete rotto il cazzo di fare il seicentocinquantaduesimo amplificatore a massima controreazione locale e minima CONTRORIVOLUZIONE generale e ancora non si capisce chi cazzo ha ragione e mi DEVI FAR SENTIRE con chi HAI CONFRONTATO IL TUO IRADIDDIO....si me lo devi far sentire cosa cazzo credi di aver raggiunto, nel tuo impianto, o per meglio dire, nel tuo sistema di sperimentazione così cominciamo a vedere in quali condizioni eserciti la tua Scienza, magari sei un AMBULANTE che apre il banchetto e mostra la merce!

E se il tuo è il miglior sistema nella fascia dei mille euro io voglio vedere e sentire nel tuo impianto tutti gli altri della FASCIA per fondare la critica al FASCISMO!
DOPO lo racconto ai miei lettori ma prima tu mi devi DIMOSTRARE IL TUO PROGRESSO!
Si sente dire una cosa sola dai piccoli e grandi costruttori: l'audiofilo non capisce un cazzo!
Ma quando sceglie il tuo prodotto....allora capisce?
Coglione.... allora capisce o no?
Perchè magari hai ragione tu e per questo sceglie il tuo prodotto!
E allora la stampa in questi trenta anni cosa ci è stata a fare?
Hanno devastato ogni e qualsivoglia possibilità di comunicazione, hanno CONSUMATO le parole, si legge solo tra le righe e continuano ad autodefinirsi grandi professionisti ed a scambiarsi attestati di merito e di amicizia.....in AMBIENTE PROTETTO ....e caccoso!

Oooo....ooooooooo, neppure il paese di deficentilia accetterebbe supinamente un simile stato di cose.
Adesso con i forum hanno democratizzato la Scienza........
Danno la parola agli SCIENZIATI INCAPPUCCIATI e gli tengono BORDONE a linciare ed offendere!
Qualcuno è democratico fino ad essere liberale, liberista e libertario, combattente di tutte le guerre per i diritti degli altri con un solo proclama: armiamoci e partite!
..... ed una sola limitazione ......tengo famiglia!

[tran quoc]

Ma che combinano? - Lun Ott 26, 2009 1:45 am

Caro Fabio,

che a te non piaccia come viene condotto il Forum, come dire, è tua sacrosanta opinione, non la medesima di decine di migliaia di lettori. Non c'è alcun favoristismo verso alcuno nè discrepaza di trattamento verso qualcun altro. Se così appare me ne dispiaccio, cercherò di essere più attento. Ma tu che uno storico di videohifi lo hai dovresti anche aver notato come non ci siano mai stati occhi di riguardo nelle bannature, così come nei contraddittori. 
Però, se vogliamo essere realistici e sinceri sino in fondo, è ovvio, e credo che sia anche naturale, che se scappa una bestemmia a uno dei grandi professionisti che scrivono nel Forum, non è la stessa cosa che se scappa al troll di turno, che fa una passatina e fugge. Nel senso che i grandi professionisti ( con tutti loro orrendi difetti, mica perché uno ha progettato un amplificatore o un diffusore che ha fatto storia, o registra con grande perizia, debba essere per forza simpatico e attraente, anzi, se posso spingermi in là con termini, ho conosciuto, in questi tanti anni, tali stronzoni autori di meraviglie sonore!) sono una ricchezza, unica peraltro, di questo Forum. A me fa molta rabbia, per esempio, il fatto che non appena Andrea Bassanelli appaia per dire qualcosa, magari di scomodo, magari di antipatico, venga linciato, anziché cogliere l'occasione per un confronto, anche serrato, con una parte della realtà, l'editoria, che sino a pochissimo tempo fa aveva ( e per la sua stragrande maggioranza lo rimane) un rapporto univoco, o al massimo bi-univoco con il proprio pubblico. 
Detto questo, posso solo aggiungere che quel che faccio lo faccio al meglio di quel che so fare, che non sarà il massimo, ma è quanto il convento è in grado di offrire. Non sono di quella genìa che infioretta il proprio operato, il successo di videohifi non lo devo sottolineare io. A cosa serva poi tanto successo, a cosa servano i numeri siderali che facciamo è qualcosa che è ignoto anche a me. Ma fatto sta, videohifi.com esiste e continuerà a esistere, se non altro per tigna, se non altro per vedere quanto è possibile tenere questi ritmi di crescita. O magari per dimostrare che il piccolo mondo che tutti noi amiamo, anche se con modalità differenti, non è così piccolo e morente come qualcuno ( per interessi che a me da qualche tempo appaiono chiari) insiste a cercare di far credere ( riuscendovi abbastanza bene peraltro).


Ottime cose

[tran quoc]

Italy Posted - 06/12/2011 :  18:56:28      

Cerchiamo di essere seri e insieme di sdrammatizzare: sul capitolo cancro e sue cure, credo che chiunque mi abbia minimamente seguito sa come la penso, ancor oggi ricevo minacce e insulti per il mio editoriale ( Suono) contro Di Bella e la sua cura. Ma stiamo assolutamente off topics.
Ho solo, scherando, fatto notare come da parte della gran parte degli utenti intervenuti ci sia una drammatizzazione che coincide con la caccia alle streghe su alcune frasi inserite in un determinato contesto, di un apprezzato costruttore italiano. Alcuni, se non molti, degli intervenuti non hanno alcuna difficoltà a credere ai deliri "scientificamente" esposti, di taluni costruttori di cavi o di accessori, e spesso delirano anch'essi nel descrivere i miracoli di un pezzo di filo da 2cm, o di una spina Shuko.
E facile fare il "dagli all'untore" quando non si conoscono né le persone né i prodotti.
Noto comunque che non è possibile scherzare in questo forum di barzelletieri, ovvero, è possibile solo quando lo decidono loro. Anche quando viene spiegato loro che è assolutamente fuori luogo.
E questo mi fa un po', comprenderete, girare le palle.
Ottime cose
Bebo Moroni

(io sono un professionista, gran parte degli altri dei quaquaraquà o dei mostri da me -involontariamente- creati)

[tran quoc]

Bebo Moroni

(io sono un professionista, gran parte degli altri dei quaquaraquà o dei mostri da me -involontariamente- creati)

un professionista, ASSIOMATICAMENTE, è iscritto a qualche albo, cià la patente e i libretto di circolazione

non è che RADUNA e ASSISTE a gettone quelli più sbandati di lui, quelli sono i professionisti dello sgobbo e l'insieme è associazione a delinquere!

[tran quoc]

MessaggioInviato: 01 Dic 2006 10:33 am Oggetto: linea editoriale

IN UN FORUM !!!!!!
di rivista fuorilegge!

izamber
Moderatore


Italy
15753 Messaggi post. Posted - 30/11/2006 : 11:19:16
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quote:
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E ridaiè, vuoi sempre l'ultima parola??...Ma da quale pulpito viene la predica??Tu è almeno 30 volte che ti ripeti negativamente sul paradisea, ma che stiamo a fare i bambini??Il dac io l'ho comprato prima dell'uscita di qualsivoglia recensione...eddai...Anche io scrivo ciò che penso e allora??Anche io conosco diverse persone che lo posseggono e sono soddisfatte e allora??Le tue sono migliori??Tu hai le tue idee??e ci mancherebbe, le ho sempre rispettate ma, lascia anche agli altri la possibilità di esprimere il loro sacrosanto parere e, per favore non continuamo oltre...

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Boh. Tentativo un po goffo di cambiare l'argomento della discussione, di cercare di fare la vittima, di rigirare contro altri l'argomento usato contro di se'? Non so. Mah. Certo che ci sono parecchi componenti di vittimismo e di pretesa. Sai, questo e' e rimane il forum di una rivista, che ha delle posizioni e una linea editoriale. Che non e', fieramente, quella del "tutto e' uguale basta che suoni". Mi pare semplice e comprensibile. E' quello di cercare di arricchire la comprensione dei fenomeni (di fare cultura dell'ascolto), e il suo forum ne fa part


quote:
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Ma forse parliamo due lingue diverse??Ho sempre ammesso la mia ignoranza tecnica...Mi sembra di non aver messo in dubbio ciò che dici, vero??
Ho postato solo ed unicamente la mia esperienza uditiva, insieme a altre 4 orecchie che erano concordi, punto...Ma preparazione de che??

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Nonostante i tuoi e i vostri tentativi, in questo settore non vige il rumore corporale libero. Senza la tecnica, se non ti spiace, i tuoi apparecchi fanno puf, prendono fuoco, non si accendono, bruciano fusibili, si rompono. L'"ascolto-e-basta" e', in questo settore, un atteggiamento che non porta molto lontano dal punto di vista della comprensione dei processi. Soprattutto quando rivendicato con arroganza.
a presto,
Igor Zamberlan
http://www.videohifi.com

[tran quoc]

HYPERLINK "/profile/4/Bebo"HYPERLINK "/profile/4/Bebo"Bebo HYPERLINK "/discussion/comment/3650786" \l "Comment_3650786"21:10 (February 27 09:10PM )

Posts: 22,147Administrator, Moderator

L'ho scritta io la presentazione? Allora? Vogliamo parlarne? Non certo con chi stronzamente fa illazioni, ma con chi vuole saperne qualche cosa di più.
600 EU per la coppia da 3.6m, per un cavo "ultimate", costa tanto? Ma allora tutte le idiozie che leggo su cavi dai costi stratosferici? A qualcuno rode perchè c'è un cavo che AL DI LA' del sistema Sanders funziona benissimo e costa il giusto?
E comunque non accetto certe insinuazioni che sanno di lurido. Avete visto una pubblicità Sanders? Qualcuno di noi ha dei Sanders a casa ( a me il sistema piacerebbe non poco, ma certo non me lo posso permettere) dunque?
Ma chi me lo fa fare?
Bebo Moroni


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