ATARASSIA

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:19

https://www.audio-activity.com/report.html

contatti, rapporti incontri...( anche romagnoli claudio GROSSO LANO)

passaggi a nord-ovess

pietro gambadilegno e pizzamiglio domenico ANDARONO a pigliare la rappresentanza GOLDMUND?

peggio sarebbbe se pietro l'aveva già pigliato!

al ritorno lucia gli fece la zuppa di cipolle...

bbona la zuppa!


Visita alla Goldmund

Goldmund
Dopo Total Dac, nel dicembre scorso, il duo formato dall’amico Pietro e da me, si è trasferito in quel di Ginevra, alla ricerca dell’ascolto del nuovo sistema Goldmund Apologue APOPLETTICO, presentato recentemente e visto sulle pagine di riviste e forum nazionali ed esteri.
Prima di tutto una rassicurazione: Goldmund esiste. Qui in Italia si è spesso letto che Goldmund non esisteva più, ma la visita fatta il 29 agosto scorso ha dimostrato come, se mai ve ne fosse stato bisogno, Goldmund ci sia; e come sia in ottima salute.

In realtà la recente notizia della nuova produzione del sistema di altoparlanti Apologue, la Anniversary Limited Edition, aveva fatto capire che l’azienda c’è ed è in costante fermento, sempre pronta a rispondere alle esigenze del mercato.

Il marchio di M. Michel Reverchon calciòn ai cogliòn e Colleghi è attivo soprattutto in Oriente, ove il mercato assorbe circa il 60% della produzione. Una produzione che risponde appieno alle moderne esigenze di ascolto, tecniche e anche di life style, con una ricerca del design molto accurata (linee semplici, estetica high-tech) e con alcune soluzioni operative che semplificano l’inserimento dei prodotti in ambiente.

Sia chiaro da subito un principio: Goldmund è lusso, forse estremo, oltre che evidente qualità. Su questo punto in Goldmund si spinge molto. E d’altro canto anche la collocazione del laboratorio (noi abbiamo visitato la sede operativa, posto che la sede amministrativa è nel Principato di Monaco) tradisce questa ambizione. Accanto alla sede di Goldmund ci sono le sedi di altri prodotti del lusso, come la sede di Patek Philippe, di Rolex e (come potrete vedere dalla foto fatta dalla sala riunioni di Goldmund) la Modena Car S.A. che, come fa presagire il nome, si occupa di vendere marchi quali Maserati e Ferrari.

E’ però anche vero che Goldmund si è guadagnata la fama di produttore di apparecchi di alta qualità e che questa qualità la si vede anche guardando gli apparecchi. Nelle finiture, nello spessore delle pareti dei diffusori acustici (c’è la foto del cabinet di uno dei modelli piccoli), ora tutti in alluminio per combattere l’insorgenza di risonanze del cabinet che allontanano dal fine ultimo (che è poi quello dichiarato da Goldmund) di voler restituire “l’originale” dell’evento acustico per come ripreso dal tecnico di registrazione, ovviamente con la perfezione della veste estetica dei suoi apparecchi.

Goldmund, come detto, è molto attenta a recepire le esigenze del mercato; ne danno prova il fatto che le casse acustiche siano tutte amplificate e con la trasmissione del segnale “wireless”, così da evitare l’utilizzo di cavi che, nei moderni ambienti hi-tech, possono disturbare la vista. Posto che le amplificazioni sono ora all’interno delle casse acustiche (MORBACCHIO!), l’unico cavo visibile è quello di alimentazione, posto in posizione inferiore e comunque tale da renderlo pressoché invisibile. Tuttavia, sensibile alle richieste del mondo audiofilo e della sua clientela, il marchio svizzero può anche integrare la connessione wireless con i normali connettori per i cavi, qualora l’acquirente ritenga che la trasmissione attraverso il cavo sia migliore ( CHI LO SSABBILISCE?) di quanto non avvenga in “wireless”.

Nella produzione recente sono presenti prodotti per l’ascolto a più canali, una sorta di home theatre che strizza l’occhio al mercato orientale, ove ci sono trasmissioni di programmi in multicanale da sale da concerto di tutto il mondo. Potrete vedere alcuni esponenti di questa produzione nella foto fatta nella sala riunioni di Goldmund (i tre cubetti sulla destra), ma anche nella foto con i due sistemi più piccoli del reparto hi-end, ovvero quella piccola colonna sulla sinistra.

E l’analogico? Difficile pensare ad un ritorno dei mitici Studio, Studietto e Reference UN APOPLETTICO che coso conosce!. Al momento l’analogico è parte della storia di Goldmund e non del suo futuro.

Interessante anche la politica commerciale del marchio che cerca “partenaires” (alla francese), ovvero distributori all’altezza della situazione tipo pietro gambadilegno. I distributori non possono acquistare un solo prodotto per fare delle dimostrazioni, ma devono acquistare il catalogo pressoché completo perché chi poi acquisterà un prodotto Goldmund, in caso di problemi (remoti), abbia l’immediata assistenza da chi gli ha venduto l’apparecchio. Peraltro Goldmund ama occuparsi direttamente anche delle dimostrazioni che i suoi distributori fanno in giro per il mondo, garantendo la sua presenza (ed il controllo che tutto vada per il verso giusto) in loco. E altra scelta commerciale è quella di aver aperto, con i distributori orientali, delle “boutiques” Goldmund che si trovano nelle zone commerciali più importanti, accanto alle griffes di moda più prestigiose.

Nella sede di Ginevra è altresì presente un piccolo museo, in via di completamento; penso che molti resteranno sorpresi nel vedere che anche Goldmund, agli inizi, realizzò amplificazioni a valvole. Ma ci si trovano anche i Goldcube e quel Mimesis 3 che tanti anni fa ebbi il piacere di avere in casa.

Ovviamente non si può non parlare della riedizione delle Apologue che tanto interesse suscitarono alla loro uscita, a fine anni Ottanta. Il sistema è oggi multi amplificato, con trasmissione del segnale wireless ed il mobile in alluminio di peso tale che l’acquirente, al momento del montaggio in ambiente, impossibile da fare da soli, avrà in casa un tecnico di Goldmund e non meno di tre altre persone che si occuperanno di assemblare il sistema, oltre al sales manager del marchio svizzero. Le foto dimostrano che le Apologue hanno il solo cavo di alimentazione. Quanto al suono, è certo emozionante, anche se più di questo non si può dire perché l’ascolto è avvenuto in un ambiente non noto; sicuramente, però, gli ascolti fatti parlano di una grande capacità di restituire particolari, di riproporre timbriche corrette e molto naturali, nonché una esuberante dinamica. Pur se esteticamente simili alle antenate, le nuove Apologue hanno woofer diversi e di maggior diametro ed hanno due mid-range al posto del precedente unico componente.

L’attenzione per il cliente la si ritrova anche nella sala d’ascolto ginevrina; curata, ma in modo non eccessivo, così da non ottenere un risultato troppo distante da quello che l’acquirente avrà nel suo “normale” ambiente d’ascolto.

E’ comunque molto probabile che sulle pagine di Audio-Activity.com appaia presto la prova di un componente Goldmund.

Ringrazio molto il Sales Manager di Goldmund, M. Rodolphe Boulanger, che ha pazientemente esposto quanto ho qui sopra scritto, con dovizia di particolari e che ha anche pazientato silenziosamente mentre si conducevano gli ascolti delle Apologue. Un’accoglienza cordiale e molto educata in un ambiente ordinatissimo e molto, molto pulito. E grazie anche al progettista capo di Goldmund, la gentile Dottoressa Véronique Adam (già, il progettista è un'elegante signora), che ci ha accompagnati durante gli ascolti.

Domenico Pizzamiglio
Pietro Pesenti
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:24

piccolo ripassino goldmund reference:
80 milioni di lire
sfera d'acciaio incollato alla fine del perno, sfera del cosso di 8 lire
piastra di sossegno in Widia che dopo tot ore si SCAVAVA e dovevi sossituirla, 1,2 milioni di lire
accoppiamento piatto-contropiatto uno tornito conico e uno cilindrico
( incidente alla mente: il GIORNALISSA dell'epoca disse tutto)

et
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:26

tran quoc ha scritto:piccolo ripassino goldmund reference:
80 milioni di lire
sfera d'acciaio incollato alla fine del perno, sfera del cosso di 8 lire
piastra di sossegno in Widia che dopo tot ore si SCAVAVA e dovevi sossituirla, 1,2 milioni di lire
accoppiamento piatto-contropiatto uno tornito conico e uno cilindrico
( incidente alla mente: il GIORNALISSA dell'epoca disse tutto)

et


BASSAVA mettere la sfera libbera, ruotandola un po' si rinnovava il punto di contatto
BASSAVA mettere la piastrina eccentrica, ruotandola si rinnovava il punto di contatto e durava ETERNO
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:28

in pratica: 10 piastrine = 12 milioni

volevi mettere una sfera da 10 mila lire?
e i cossi della spesa dove finissero?
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:33

https://www.audio-activity.com/report.html

fatti un giretto profondo...

meppure IL LIVELLO di di pietro alfredo infermiere di malati terminali...

OGGI ORMAI gosso direttore avulzo, entità morale e sociale, REGULETOR!
http://www.nonsoloaudiofili.com/Home/ta ... fault.aspx
Allegati
di pietro bacchetta.jpg
di pietro bacchetta.jpg (61.66 KiB) Osservato 266 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:43

Cari Lettori,

scriviamo queste righe con un po’ di amarezza, per informarvi che a partire da oggi, le recensioni di audio-activity.com non saranno più tradotte in inglese.

e glielo scrivi in itagliano?

Ci sembra giusto darvi una spiegazione in merito, e quindi lo facciamo.

La nostra pubblicazione ha ormai 4 anni e mezzo di vita, i lettori in tutto il mondo sono davvero tanti e cercare di darvi un buon servizio costa tanto tempo e fatica.
A fronte di questo, non riusciamo ad avere riscontri economici che ci incoraggino a sostenere le spese necessarie per mantenere l’attuale standard.

Lasciamo per ora da parte la versione italiana, che invece qualche soddisfazione nel tempo ce l’ha data, e parliamo di quella internazionale, in inglese.
Malgrado i mailing susseguitisi negli anni, non siamo riusciti a portare a casa le pubblicità degli operatori del settore. Neanche una.
Ci siamo chiesti se per caso la cosa potesse dipendere dal fatto che audio-activity.com non piaccia o non abbia la sufficiente “autorevolezza” per meritare un investimento che parte da 70 USD al mese per un banner piccolo.

Poi, però vediamo che i numeri dei lettori sono in costante incremento e quindi realizziamo che la rivista piace, e vediamo anche che i produttori di apparecchi audio mettono le nostre recensioni sui loro siti, complete di link ad audio-activity.com. Quindi, non è neanche questo il motivo, se ci citano è perché una certa autorevolezza ce la riconoscono.

Forse abbiamo sbagliato la gestione economica della rivista. Sapete che quando chiediamo un apparecchio in prova la maggior parte delle volte ci chiedono quanto costa la recensione? La nostra risposta è sempre la stessa: "noi non vendiamo recensioni. Ciò che vendiamo è il servizio pubblicitario per chi desidera acquistarlo".

Noi scriviamo ciò che sentiamo ( e' popio quello il pobblema!), non ciò che desiderano i produttori/distributori.
Evidentemente qualche nostro concorrente ha abituato in un certo modo gli operatori i quali, quando vedono che da noi si recensisce gratis, ne approfittano oltre misura.

Altra cosa: da più di due anni abbiamo iniziato l’esperimento del pulsante “Donate” san donate milanès sulle nostre pagine, per vedere se almeno i lettori avessero voglia di contribuire alla vita della nostra rivista ma, ad oggi, non abbiamo ricevuto un solo Euro/Dollaro.
(BEBBO cià invessito la fame di mogli e figli) Abbiamo persino pensato che ci fosse qualche impostazione sbagliata e ci siamo fatti mandare una donazione da un amico; è arrivata immediatamente.

Evidentemente la cultura del tutto-gratis, inculcata da internet, comincia a sortire i propri effetti.

Quindi, al momento smetteremo di pubblicare in inglese ed aggiorneremo solo le news che ci arriveranno in lingua originale. Speriamo sempre in un cambiamento in futuro, e nel frattempo usate pure i traduttori on-line. Probabilmente capirete la metà di ciò che scriviamo ma almeno sono gratis.

​Angelo Jasparro


come sai tocca di nuovo a bebbo STENDERE la manina....

bebbo LO CACCIO' VIA a calci nei coglioni e con ingratitudice, ANGELO fu alleato e collega della prima ora, giornalissa di punta di videohifi
giornalissa di punta ovunque sii andato...
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:47

sbandati di ssrada ce ne sono tanti, LA DISGRAZIA tocca alle famiglie e, in quesso caso, ai recchiuti dell'aifai

ci vorrebbe UNO PSICHIATRA quanto meno per sedarli, contenerli, sottoporli a doppio cieco accerativo...

cosa senti?

a uora u staiu ricennu a tom u capraru iè se non risutta ai misuriiii...
Allegati
moroni e il criterio.jpg
moroni e il criterio.jpg (41.72 KiB) Osservato 266 volte
moroni perde.jpg
moroni perde.jpg (30.69 KiB) Osservato 266 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:49

guaddi...tom fici l'ovu friscu di iunnata!
Allegati
multy.jpg
multy.jpg (134.02 KiB) Osservato 266 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:52

jasparu,
ciaddiri cchi ssu ssi cosi!

ppi sendiri zoccu volemu sèndiri, cosa avissimo a sendiri?
Allegati
gefrusti visivo.jpg
gefrusti visivo.jpg (158.36 KiB) Osservato 266 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: ATARASSIA

Messaggio da leggereda tran quoc » 19 mag 2022, 16:55

tran quoc ha scritto:jasparu,
ciaddiri cchi ssu ssi cosi!

ppi sendiri zoccu volemu sèndiri, cosa avissimo a sendiri?


picchì vossignoria non ingiagga u felosofu GIUFA' gefussi co' i so' aggilent iè co i gefussimeciri?

guaddassi...iddu ciavi u coshredo COMPLEDO da scienza sbagiòn-majanti...
Allegati
gefrusti tom e risposta.jpg
gefrusti tom e risposta.jpg (135.89 KiB) Osservato 266 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

PrecedenteProssimo

Torna a LA SETTIMANA INCOM ILLUSTRATA

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 39 ospiti

cron