Ragionando così non se ne esce, secondo me risolviamo l'ambiguità solo definendo più correttamente l'Hi-end come il "prototipo ideale", il progetto più "estremo", figlio della filosofia del suono di un marchio in un determinato momento. Inevitabilemente un progetto estremo risulterà anche costoso, ma l'obiettivo non dovrebbe essere il costo fine a se stesso, quanto la prestazione ideale, di riferimento, a cui aspirare.
avesse comprato il cavo bbono da 200 mila avrebbe respirato in salute mentale