abbandoniamo l'eredità

è il desiderio di noi tutti

abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 14:56

Bande di frequenza e corrispondenza all'ascolto
di R. Giussani

50 Hz: I "bassi profondi" e l'ampiezza/immanenza delle grandi orchestre/gruppi specie dal vivo. Se è abbinata alla 16000 Hz è ancora meglio.
160 Hz: Potenza. Ma anche "gommosità", se esuberano/mancano altre frequenze. Il difetto può essere corretto aumentando le gamme da 1000 Hz a 5000 Hz, ma ovviamente ci sono dei limiti...
400 Hz: Scatolarità, effetto cartone (voci entro una "scatola da scarpe", specie se maschili), quando troppo. Leggerezza del tom (batteria), del sax baritono, delle note "medio-basse" della chitarra, quando poco. E annessi e connessi. Se vi è troppo poco 400 Hz e troppi 50 Hz e 160 Hz può contribuire al famoso "basso gommoso".
1000 Hz: Se è poco si perde "effetto presenza" se è troppo aiuta a far emergere i difetti della 400 Hz.
2000 Hz: Se è poco diminuisce "effetto presenza" se è troppo interviene il "pungente/fastidio".
3150 Hz: Molto importante. Determina la caratterizzazione ed "articolazione" degli strumenti solisti e delle voci, specie femminili.
5000 Hz: Apertura della timbrica degli strumenti aventi spettri "bassi ma non bassissimi". Se è troppo "archi alla corda".
10000 Hz: Apertura/spaziosità del 99% degli strumenti e dei "rumori", applausi compresi. Se è eccedente comporta il famoso effetto durezza, freddezza, fastidio, "effetto cupole rigide" e/o "meno setosità" della gamma alta.
12500 Hz: Queste cominciano ad essere alte frequenze "vere", solo armoniche "hi-fi" e rifinitura, anche "spaziale".
16000 Hz: Come 12500 Hz, anzi meglio, ma solo per chi li sente davvero. Ariosità... Leggerezza e setosità dell'estremo alto.
400 Hz, 3150 Hz & 5000 Hz insieme: transienti più o meno "veloci"...


http://hifi.altervista.org/viewtopic.ph ... 480#p12773

è giunta l'ora di abbandonare l'EREDITA' ...
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 14:59

tran quoc ha scritto:
Bande di frequenza e corrispondenza all'ascolto
di R. Giussani

50 Hz: I "bassi profondi" e l'ampiezza/immanenza delle grandi orchestre/gruppi specie dal vivo. Se è abbinata alla 16000 Hz è ancora meglio.
160 Hz: Potenza. Ma anche "gommosità", se esuberano/mancano altre frequenze. Il difetto può essere corretto aumentando le gamme da 1000 Hz a 5000 Hz, ma ovviamente ci sono dei limiti...
400 Hz: Scatolarità, effetto cartone (voci entro una "scatola da scarpe", specie se maschili), quando troppo. Leggerezza del tom (batteria), del sax baritono, delle note "medio-basse" della chitarra, quando poco. E annessi e connessi. Se vi è troppo poco 400 Hz e troppi 50 Hz e 160 Hz può contribuire al famoso "basso gommoso".
1000 Hz: Se è poco si perde "effetto presenza" se è troppo aiuta a far emergere i difetti della 400 Hz.
2000 Hz: Se è poco diminuisce "effetto presenza" se è troppo interviene il "pungente/fastidio".
3150 Hz: Molto importante. Determina la caratterizzazione ed "articolazione" degli strumenti solisti e delle voci, specie femminili.
5000 Hz: Apertura della timbrica degli strumenti aventi spettri "bassi ma non bassissimi". Se è troppo "archi alla corda".
10000 Hz: Apertura/spaziosità del 99% degli strumenti e dei "rumori", applausi compresi. Se è eccedente comporta il famoso effetto durezza, freddezza, fastidio, "effetto cupole rigide" e/o "meno setosità" della gamma alta.
12500 Hz: Queste cominciano ad essere alte frequenze "vere", solo armoniche "hi-fi" e rifinitura, anche "spaziale".
16000 Hz: Come 12500 Hz, anzi meglio, ma solo per chi li sente davvero. Ariosità... Leggerezza e setosità dell'estremo alto.
400 Hz, 3150 Hz & 5000 Hz insieme: transienti più o meno "veloci"...


http://hifi.altervista.org/viewtopic.ph ... 480#p12773

è giunta l'ora di abbandonare l'EREDITA' ...


se leggi bene e capischi, giussani ti eredita che non servono le misure

non ti serve conoscere l'ALLOCAZIONE in frequenza ti serve di conoscere il fenomeno acustico-orecchiale e lo svolgimento GIUSTO

giussani ha preceduto i gefrustimetri...e non solo!
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:00

Non lo è con misure convenzionali Filippo. Fidati, sono anni che ci cozziamo la testa.
Ciò che all'ascolto è un evidentissimo "palo" alle misure (in banda audio) non si riesce ad evidenziare se non in modo minimo (come ha in altre occasioni dimostrato la misura di confronto energetico di Daniele).
E' una cosa che fa scoppiare la testa tanto sembra irrazionale ma così purtroppo è...
Massimo



anche massimo ti eredita un lascito
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:02

Questa per me è la prova provata che effetti piccoli si accumulano e danno un effetto macroscopico ben misurabile (come è stato).

La mia personale impressione è che per il CCI, per quanto si può misurare nel regime elettrico (non in ambiente) valga la stessa cosa.

http://hifi.altervista.org/viewtopic.ph ... 480#p12770

questa TEORIA DELL'ACCUMULO dell'ingegnere di velletri riempie tutto lo spazio vuoto da ereditare
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:04

Non abbiamo nessuna idea della entità del fenomeno ma solo che è evidente all'ascolto.
ingegnere di velletri



ci avviamo verso qualcosa da conservare UNESCO

è eredità PATRIMONIO del genere umano
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:06

Per dirla tutta, ma è una mia personale convinzione basata sui dati che ho accumulato negli anni, fenomeni di entità piccola "locale" hanno effetti evidenti all'ascolto ed è proprio per questo che ho intrapreso la strada della misura dell'errore di energia, a cui occorre aggiungere la diversa sensibilità dell'orecchio in base alla posizione nello spettro, che è drammatica. Un piccolo errore di energia infatti si somma ad un altro piccolo errore di energia e l'effetto cumulato non è più piccolo, senza contare che l'orecchio è un sensibilissimo sensore logaritmico: a 1KHz basta un nulla per avvertire una differenza di pressione sonora che a 200 Hz non percepisci affatto (a conferma che non dobbiamo pensare in termini lineari).



è l'ingegnere di velletri
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:08

la differenza tra il segnale Mp3 e quello wav resta piccola punto per punto ma il suo effetto si "accumula" su tutto lo spettro e come evidenziato dalle vostre testimonianze diventa evidente all'ascolto.


qualcuno deve TRASCRIVERE

non si perdi neppure la punteggiatura
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:08

La mia personale impressione è che per il CCI, per quanto si può misurare nel regime elettrico (non in ambiente) valga la stessa cosa.
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:11

Direi che è una specie di rivisitazione del "club dello 0,1 dB" dell'Ing. Giussani E DI BEBBO MORONI. Ricordo che era una ipotesi di cui discutemmo già molti anni fa. L'Ing. Giussani sosteneva che variazioni di segnale anche piccole (nell'ordine appunto di frazioni di dB) fossero particolarmente udibili qualora si situassero su bande di frequenze che, seppure lontane tra di loro, stabilivano una correlazione. Per esempio, piccole variazioni situate contemporaneamente su 400 Hz, 3150 Hz e 5000 Hz forniscono l'impressione di transienti più o meno veloci. Riporto qui di seguito la sua tabella che si trova facilmente nel web:



ripassiamo la TEORIA dei raggi

(chiedo come favore PERSONALE che nessuno cadi nel ridicolo)
Allegati
triangoli quadrati...r.jpg
triangoli quadrati...r.jpg (44.6 KiB) Osservato 1260 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: abbandoniamo l'eredità

Messaggio da leggereda tran quoc » 18 set 2020, 15:17

Sono certo che si potrebbero scoprire altre correlazioni simili in altre bande di frequenza ma continuo a pensare che il fenomeno CCI non si esaurisca in questo. Vorrei anche ricordare con affetto TEOBALDO l'Ing Giussani raccontando un episodio che lui stesso ci svelò nel "suo salotto" (così chiamò la primissima versione del suo forum aperto agli appassionati). Pubblicò su una rivista di alta fedeltà di allora un lungo articolo di di comparazione di una dozzina di fonorivelatori. La prova era corredata di una serie di misure, grafici di risposta in frequenza e, per ogni fonorivelatore, una valutazione all'ascolto. Ebbene l'Ing Giussani ci confessò che non fece mai in realtà tutti quegli ascolti ma che, guardando le piccole variazioni di risposta in frequenza sui grafici, scrisse le impressioni di ascolto riferendosi alle sue esperienze dedotte dalle piccole variazioni nel suono dei diffusori in base alle combinazioni di bande di frequenze (come quelle riportate in tabella). Ebbene, dopo la pubblicazione dell'articolo ricevette complimenti da molte persone (che erano ovviamente all'oscuro del fatto che le prove di ascolto non erano state in realtà effettuate) perché le loro impressioni d'ascolto concordavano esattamente con quelle scritte dall'Ingegnere. :)

http://hifi.altervista.org/viewtopic.ph ... 480#p12773

secondo me non si raccontano queste cose DI UN MORTO...

fossi il figlietto marco o il DEVOTO teobaldo DAREI querela per ESUMAZIONE del penziero e dell'agito
Allegati
giussani marco e teobaldo marini protestano.jpg
giussani marco e teobaldo marini protestano.jpg (47.4 KiB) Osservato 1260 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Prossimo

Torna a fresco destate e caldo dinverno

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 34 ospiti

cron