Re: Amplificatori in corrente...facciamo chiarezza
Messaggio da F.Calabrese » lunedì 31 agosto 2020, 14:47
Premesso che non c'è alcun problema a citare Fabrizio Montanucci su queste pagine...
Il problema degli ampli in corrente è uno e semplicissimo: ESSI NON SONO LA SOLUZIONE QUANDO SI IMPIEGANO DIFFUSORI CONVENZIONALI.
Ed il perché è presto detto: nei diffusori a radiazione diretta la risposta all'estremo inferiore di woofer, mid e tweeter è estesa e linearizzata dalla presenza di un'ampia risonanza, causata dalle componenti reattive costituire dalla massa mobile del trasduttore e dall'elasticità delle sospensioni.
Qualsiasi risonanza di questo tipo può essere controllata -vale a dire smorzata- sia meccanicamente (introducendo perdite), sia elettricamente (cortocircuitando le back-EMF). E quest'ultima soluzione è diventata praticamente uno standard internazionale, da che esiste l'Audio domestico.
L'idea dunque di applicare il pilotaggio in corrente a trasduttori e diffusori nati per il pilotaggio in tensione, vale a dire per essere smorzati elettricamente, è dunque erronea fin dal principio. E' vero che in questo modo quei trasduttori distorcono meno, ma inutilizzabili restano perché i loro parametri sono inadatti a quel tipo di pilotaggio.
Il colpo di grazia lo danno poi i filtri di crossover passivi, che sono TUTTI, ASSOLUTAMENTE TUTTI, progettati per il pilotaggio in tensione e sono ASSOLUTAMENTE INCOMPATIBILI con il pilotaggio in corrente.
Infine una piccola sorpresa: ANCHE I DIFFUSORI A TROMBA possono essere compatibili o meno con il pilotaggio in corrente. Se ci pensate -infatti- le curve di impedenza dei bassi, medi ed alti a tromba sono spesso assai tormentate e la risposta con il pilotaggio in corrente SEGUE PERFETTAMENTE IL LORO ANDAMENTO. Questo spiega i tanti risultati disastrosi conseguiti dagli autocostruttori che si sono lanciati allo sbaraglio nel tentativo di pilotare in corrente le loro creazioni.
Il pilotaggio in corrente ha dunque vantaggi e svantaggi, e questi ultimi possono essere neutralizzati solo progettando il diffusore e/o i trasduttori proprio nella prospettiva di essere impiegati in quel particolare modo. Una "mission impossibile" non solo per gli autocostruttori, ma anche per nove decimi dei progettisti di diffusori, che NON A CASO si sono sempre guardati bene dal praticare questa soluzione.
Saluti
F.C.
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 28#p150191
neppure il BASTARDONE che lo precede ha riportato dall'articolo del montanucci le informazioni minimali...
si sii mai letto dove IL PORCACCIONE maiale parassita abbia mai indicato la soluzione in caso di ampli in corrente?
soluzione reso NOTA proprio dai DUE articoli di montanucci sulla reviù e di un brillantissimo GIUOVINE, di cui non ricordo il nome, che scrisse per l'occasione