il vero di mezza estate

[tran quoc]

Sull’utilità dell’appendimento dei subwoofers, della direttività in bassa frequenza e di Jovanotti…


questo tema mi piglia...io sono fatto cosi!

[tran quoc]

https://illatooscurodellafase.wordpress ... jovanotti/


parla di isobare, è interessantissimo!

[tran quoc]

Solo alcune info generiche….

64 subwoofers L-Acoustics SB28, in un unico cluster centrale in configurazione end fire, in 4 colonne da 8 subwoofers ciascuna (due linee). I subwoofers laterali esterni avevano un processamento leggermente differente (non entro nella descrizione dettagliata per ovvie ragioni).L’end-fire lavorava, per posizionamento dei subwoofers e ritardi reciprochi dati, per una freq di cancellazione intorno ai 55 hz. I subwoofers erano processati secondo il preset di fabbrica per LA8 con LPF a 60 Hz. Il cluster si trovava a 12 mt di altezza ( dal piano del palco), dietro l’enorme schermo centrale (quindi molto indietro rispetto al fronte palco) e produceva effettivamente un notevole “fuoco di basse” che correva con i fronti d’onda delle due file di subwoofers perfettamente in fase ed in sync tra loro, sopra le teste del pubblico lungo tutto l’asse del campo e fino alle gradinate frontali dello stadio e secondo una davvero MINIMA VARIANZA DI LIVELLO lungo tutto il campo dello stadio.
la copertura si allargava in avanti nel campo verso le gradinate frontali, mentre in corrispondenza del palco era verticalmente più ristretta. Un bel fuso (che si slargava dal palco in avanti) di basse frequenze, delle quali però risparmiava nel near field il palco più prossimale. La parte più frontale dell’alto palco e la passerella, che si trovavano invece molti metri in avanti, erano interessati da basse sia dell’end fire ( ricordo che il cluster era dietro al Led Wall, dietro al palco dunque!!) che dai mains ma all’atto pratico non del tutto nocive, anzi gradite all’artista.

[tran quoc]

La sensazione di avere questo fuoco centrale di basse ” visivamente” focalizzate sul centro del palco, era notevole. Era una esperienza, da ascoltatore, davvero “immersiva” nel programma musicale riprodotto….ti sembrava di essere una di quelle frequenze

I mains scendevano davvero poderosamente in basso e suonavano davvero tanto fin giu oltre i 60 HZ ed in maniera direttiva, per via della loro lunghezza. Questo era segno di un giusto equilibrio fra tutti i sottosistemi che condividevano quel range di frequenze. Un notevole equilibrio lunga tutta la venue ed anche nel campo più vicino.
Chiaramente la scelte relative ad allineamenti e “fasi” (come si ama dire in questi contesti), con mains e sidefills cosi’ poderosi ed un cluster centrale cosi’ retrostante rispetto agli stessi, posero problemi seri che io ho potuto sperimentare per la prima volta solo in questo contesto reale. Nello specifico, gestire allineamenti e fase sotto la tribuna laterale si rivelò una impresa davvero dura….Davvero negli stadi italiani e’ una continua guerra alla ricerca del “compromesso”, del “minor danno possibile”.

[tran quoc]

Lungo il palco era presente un arco di sub RCF TT 56 A, sfruttato non tanto per un maggior impatto ( di basse ce ne erano gia’ a sufficienza) , quanto per una estensione laterale della copertura e, meglio, per una attenuazione delle basse nei pressi del fronte del palco, con una serie di giochi di phase shift e ritardi.

Ancora oggi caro Daniele, ti dico grazie per quella bella esperienza.

daniele è daniele tramontani il pater magister di essi tutti

il calabrese è shrebbelle....fu fucilato più volte

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hai visto quanti concetti nuovi che esso non ti parla?

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Sembra quindi che appendere i subwoofers convenga sempre…ma anche qui entra in gioco il nostro dilemma di sempre: REALTA’ VS TEORIA VS SOFTWARES.

Si in linea generale e per i motivi sin qui esposti conviene appendere i subwoofers.

lo vedi come SI MACERA chiunque?
realtà contro teoria contro i software

è una lotta eterna e tu ci sei fuori

hhhhabbimo mai letto noi di subwoofer appesi?

[tran quoc]

come applichi le tre pareti all'aperto?

[tran quoc]

https://www.youtube.com/watch?v=7Z4BU5ZLRiE
https://youtu.be/QQ33y9btLTs

prima e seconda parte del GRADIENTE IN LINEA

fedele de marco ti fa vedere le onde che oscillano

hai mai sentito la CULTURA TECNICA del gradiente in linea?

stai...stai...continua a stare al forum del calabrese che finisci di rimbecillirti!

[tran quoc]

viceversa non lo avrei saputo....

in tutte queste variabili, hai visto quante, come si fa a sapere un minimo indispensabile sul suono?