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Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 9:55
da tran quoc
Come potete osservare, la risposta sopra 300 Hz. cambia moltissimo al variare della distanza di misura, diventando lineare solo alla bellezza di 17 metri di distanza.



ho come un prelugio amorfo....

non lo voglio dire...

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 9:59
da tran quoc
tran quoc ha scritto:
Come potete osservare, la risposta sopra 300 Hz. cambia moltissimo al variare della distanza di misura, diventando lineare solo alla bellezza di 17 metri di distanza.



ho come un prelugio amorfo....

non lo voglio dire...



vabbè, lo dico: bepi67 parlerà di nuovo di ergodico

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:00
da tran quoc
Come potete osservare, la risposta sopra 300 Hz. cambia moltissimo al variare della distanza di misura, diventando lineare solo alla bellezza di 17 metri di distanza. Questo è perfettamente in linea con la teoria spiegata da Stanley Lipshitz nell'articolo sul Journal of AES che trovate nel primo post di questo thread.


bon bon gli risponde da par suo

cercalo

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:02
da tran quoc
Ora però ragioniamoci insieme. Se voi foste il progettista di un diffusore (del tipo delle Martin Logan o delle Magneplanar, Apogee, SoundLab, ecc. ecc...) adottereste un simile trasduttore per la gamma alta...? NO CERTAMENTE, perché la sua risposta in frequenza inizierebbe a calare già a 2000 Hz, ALLE NORMALI DISTANZE D'ASCOLTO.



parte

per un lungo viaggio

quello che osserviamo è un transito fugace

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:04
da tran quoc
Ed allora cosa fareste...? Beh... progettereste (o scegliereste) un trasduttore la cui risposta in frequenza sia lineare fino a 20 KHz. a due-tre metri di distanza !!!

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:06
da tran quoc
esso parla a progettisti in erba...

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:06
da tran quoc
tran quoc ha scritto:Ed allora cosa fareste...? Beh... progettereste (o scegliereste) un trasduttore la cui risposta in frequenza sia lineare fino a 20 KHz. a due-tre metri di distanza !!!



Ed infatti TUTTI i diffusori elettrostatici/isodinamici che utilizzano diaframmi verticalmente estesi hanno una risposta più o meno lineare appunto a due-tre metri di distanza.

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:08
da tran quoc
Ma ora fate attenzione... Con ciò non abbiamo mica cambiato le Leggi della Fisica della propagazione...!

che io ben conosco fin dalla scola

Sto dicendo che il trasduttore lineare a due-tre metri avrà una risposta drasticamente in salita a distanza superiori: per esempio a 17 metri avrà i 20 KHz sollevati di una quindicina di deciBel...!!!



è un crescendo...

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:10
da tran quoc
Ora ragioniamoci... cosa c'è a 5-10-15 metri di distanza, in un ambiente...???

Ma certo... CI SONO LE RIFLESSIONI...!!!



quante pareti?

scusi...

i 5 metri si raggiungono a velocità mach 1....
le ONTE LUNCHE non ci stirano le zampe...

Re: professoriandoli

Messaggio da leggereInviato: 17 nov 2019, 10:14
da tran quoc
Dunque i grafici di Montanucci (su AR n.414) ci dimostrano che un diffusore elettrostatico/isodinamico alto poco più di un metro produrrà riflessioni in cui le alte frequenze sopra 2000 Hz saranno progressivamente enfatizzate, quanto più lontana è la parete che le riflette.

QUESTO E' UN ORRORE ASSOLUTO ALL'ASCOLTO...!!!



come tutti possono ascoltare...

il caccoso pure...
( il caccoso ne resta inficiato)

ma esso lo ha fregato: usa casse elettrostatiche non direttive che muovono più aria con meno energia
in una stanza con risposta piatta venti-ventimila e un tempo di riverbero di 5 centesimi


prive di smanaccio